Formazione

"Essere adulti è una benedizione. Come tale rappresenta un’opportunità e un rischio. Ricordo come negli anni della mia formazione, il cardinale Martini insistesse: «Ci sono alcune cose che comprenderete solo fra i trenta e i quarant’anni». Intendeva quanto poi effettivamente ho sperimentato sulla mia pelle e cioè che dopo la giovinezza viene una stagione in cui, non potendo più essere tutto, si deve veramente scegliere chi essere, a che cosa dire sì e a che cosa dire no, portandone su di sé e mettendone in circolo le conseguenze. Il che è bellissimo, ma costa.”


don Sergio Massironi, Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale

REPLAY!

Hai mai sentito parlare di parkour? È uno sport degli ultimi anni, una disciplina metropolitana che consiste nello spostarsi da un punto all’altro nel modo più semplice e veloce sfruttando al massimo i propri mezzi e movimenti e quelli dell’ambiente circostante.

L’atleta utilizza tutti gli spazi che la dimensione naturale o urbana offre in abbondanza, individuandoli e trasformandoli da ostacoli insuperabili in opportunità inaspettate, per aprire strade nuove e inconsuete, accettando anche di ritornare sui propri passi per raggiungere la meta preposta.

Ogni passo, ogni salto, anche quello più audace e spericolato, non è mai avventato, nel vuoto. Tutto è pensato, tutto concorre allo scopo.

Ripensando al mondo degli adulti troviamo molte analogie: in equilibrio tra ostacoli e imprevisti della vita quotidiana, tra ritmi da tenere e attenzioni da non trascurare, l’adulto impara, giorno dopo giorno, ad essere creativo, accetta di ripartire dai propri piccoli e grandi fallimenti, di darsi altre possibilità, impara a so-stare nella complessità.

Ecco il senso di questo testo che apre alla capacità degli adulti di accettarsi, di superare i propri limiti, di entrare in relazione e di tracciare strade sempre nuove e creative.

Accompagnati dal Vangelo sanno portare, nel  “qui ed ora” di una quotidianità  frenetica, una rinnovata capacità  generativa.

Adulti che fanno della dimensione comunitaria la loro forza, perché sanno che nel cuore di ogni persona abita, in modo più o meno consapevole, il desiderio di Dio, desiderio da custodire, curare, alimentare.

In ogni attività e riflessione proposta in questo testo, la Commissione Itinerari formativi ha immaginato i volti e le storie dei tanti adulti-giovani, adulti e adultissimi che nel cammino personale e di gruppo 2024-2025 ne faranno uno strumento di crescita umana e nella fede. 

Il nostro è un Settore poliedrico per definizione: siamo adulti che vivono esperienze diversissime, spesso con forme di precarietà e con fragilità che mettono in crisi i personali percorsi di vita, abbiamo forme e modalità di incontro che cambiano da diocesi a diocesi, da comunità a comunità.

Il percorso Animaps ha fotografato molto bene questa realtà. Anche in questo caso possiamo dire che la realtà è superiore all’idea e tutte le energie e il tempo investiti per i cammini – ordinari e non – degli adulti sono una forma di benedizione per quanti incrociano i nostri percorsi.

Per rispondere alle esigenze della vita adulta, così variegate da nord a sud, il testo: 

Buon cammino dalla Commissione Testo! (Tratto da https://azionecattolica.it/replay/)