a cura di Michela Masciovecchioconsulente per la parte storica Daniela Rigon

SCUOLA PRIMARIA "FILIPPO GRIMANI"

la storia: approfondimenti

Quando si parla di scuola a Marghera tutti, per antonomasia, pensano alla “Filippo Grimani” perché è stata la prima scuola del Quartiere Urbano; infatti nel 1925, quando la popolazione cominciò ad aumentare, si decise la costruzione dell’edificio scolastico, intitolato a Filippo Grimani (sindaco di Venezia dal 1896 al 1921; fu tra i firmatari del Regio Decreto del 1917 che sanciva la nascita di Porto Marghera e del Quartiere Urbano). Secondo il progetto, la nuova scuola doveva sorgere in una zona abbastanza vicina alle abitazioni ed avere lo stile delle ville venete poste lungo la riviera del Brenta.


1926 La scuola fu inaugurata nel mese di Marzo, inizialmente dipendeva dalla Direzione Didattica Edmondo De Amicis di Mestre, disponeva di un ingresso, 6 aule, un locale per la Direzione e uno per i maestri, una grande sala riunioni, tre gruppi di latrine, un locale per la caldaia dei termosifoni, ampi corridoi e l’appartamento del custode; ospitava anche 2 classi dell’Asilo infantile. Subito diventò luogo di aggregazione per la comunità, in quel periodo nell’atrio, ogni domenica, veniva celebrata la Messa perché a Marghera non era ancora stata costruita la chiesa.


1927 L’edificio scolastico fu ampliato con altre 10 aule e nel cortile posteriore fu costruito un ripostiglio per le biciclette; il cortile veniva anche usato come palestra all’aperto e, negli anni del regime fascista, vi si tenevano le adunate del sabato e si facevano le esercitazioni in divisa.


1933 La scuola fu resa autonoma e, a sua volta funzionò, come sede di Direzione Didattica per le altre scuole elementari del circondario: Malcontenta, Ca’ Emiliani, Ca’ Brentelle, Ca’ Sabbioni, Catene Chirignago, Villabona, Asseggiano e la scuola rurale di Moranzani.


1943 Durante la guerra, quando cominciarono le incursioni aeree nemiche su Marghera, la scuola venne chiusa. Continuarono a frequentarla solo gli alunni di classe quarta e quinta che, oltre alle lezioni, dovevano dedicarsi anche al lavoro di “cartonaggio” e di coltivazione degli “orti di guerra”. Alcuni locali furono requisiti dalla Croce Rossa Italiana che vi organizzò un posto di primo soccorso.


1944 Il 28 Marzo ci fu un tragico bombardamento, che provocò la morte di molte persone; fu colpito in pieno il rifugio della scuola e lo stesso edificio scolastico rimase lesionato. La scuola fu chiusa definitivamente.


1945 I locali della scuola furono occupati da reparti militari italiani per alloggiarvi le truppe e per stabilirvi la sede del Presidio Militare. Provvisoriamente, furono ospitati nelle aule rimaste agibili, anche alcune famiglie di sfollati.


1946 L’attività scolastica ricominciò gradualmente, alcune classi furono ospitate presso il Patronato della chiesa di S. Antonio, in attesa che tutti i locali scolastici fossero ripristinati.


1954 Nel dopoguerra aumentò notevolmente la popolazione di Marghera e fu necessario un nuovo ampliamento dell’edificio scolastico; i lavori terminarono nel mese di Ottobre e la scuola assunse l’aspetto definitivo che ha ora. Inoltre a ricordo delle tante vittime dei bombardamenti subiti durante la guerra, venne posta una lapide nella parte centrale dell’edificio stesso.


1956/57 La nuova scuola di Piazzale Tommaseo entra a far parte della Direzione Didattica


1957/58 In seguito a nuova riorganizzazione dei Circoli Didattici del territorio, rimasero di pertinenza della Direzione Didattica, oltre al plesso Filippo Grimani, le scuole di Catene, Asseggiano, C.Colombo di Chirignago e G. Marconi di Villabona


1963 Il continuo aumento della popolazione scolastica, rese necessaria la costruzione di un edificio prefabbricato nel cortile posteriore della scuola.


1964 Fu inaugurata la nuova scuola che disponeva di 20 aule, ampi atri e vi si accedeva direttamente dai due ingressi di Via Colle.


1964/65 Riorganizzazione dei Circoli Didattici, fanno parte della Direzione Didattica i 2 edifici della scuola Grimani e la vecchia scuola di Catene, successivamente nel 1969/70 si aggiunge la nuova scuola G.Capuozzo di Catene e nel 1974/75 anche la C. Baseggio sempre di Catene.


1979/80 Nuova riorganizzazione delle Direzioni Didattiche, resta sede di Direzione la Scuola Grimani e viene a farne parte la nuova Scuola integrata Anna Frank, con sede in via Scarsellini.


1981 Nel cortile posteriore, tra l’edificio in muratura e quello prefabbricato, fu costruita la palestra.


1982/83 La scuola integrata viene trasferita nell’edificio prefabbricato.


1984/85 Vengono introdotte, per alcune classi, le “Attività integrative” che prevedevano un prolungamento dell’orario scolastico.


1989 A causa della diminuzione dell’utenza e delle precarie condizioni dello stabile, la scuola prefabbricata fu demolita e il cortile venne attrezzato per lo svolgimento di attività all’aperto.


1991 La scuola “M. e L. Visintini torna a far parte del Circolo Didattico “Filippo Grimani”.


1994/95 Entra a far parte della D. D. Grimani anche la sc. di Ca’ Emiliani (le classi della sc. D. e F. Stefani vengono trasferita alla sc. Visintini)


2013 Nell’anno scolastico 2013/14 la scuola diventa Direzione dell’Istituto Comprensivo “F. Grimani” che comprende i due plessi di Scuola Primaria Statale “Filippo Grimani” e “Mario e Licio Visintini”, le due Scuole Statali dell’Infanzia “Giovanni Paolo I” e “Carlo Collodi” e la Scuola Statale Secondaria di Primo Grado “Luigi Einaudi”.