a cura di Michela Masciovecchioconsulente per la parte storica Daniela Rigon

SCUOLA ELEMENTARE CA' EMILIANI

la storia: approfondimenti

Per poter fronteggiare la situazione di degrado e difficoltà in cui viveva la popolazione, trasferitasi nel 1934 nelle casette minime del “Villaggio degli sfrattati” della Rana, fu da subito evidente la necessità di avere una scuola e un asilo; perciò, in brevissimo tempo, iniziò la costruzione degli edifici.


1935 Il 2 Maggio venne aperta la scuola del Villaggio Ca’ Emiliani; Angelo Simion aveva chiesto che fossero assegnate alla scuola maestre Suore, anziché maestre secolari, perché la terra della Rana era una vera e propria terra di missione; in quel modo le scuole elementari avrebbero potuto ospitare anche l’asilo infantile. Il Patriarca acconsentì ed inviò le Suore della Congregazione Domenicana della Beata Imelda; la scuola dipendeva dalla Direzione “Filippo Grimani”.


1937 La scuola fu inaugurata ufficialmente e l’opera delle suore divenne indispensabile per cercar di alleviare la miseria in cui viveva la povera gente; ma già alla fine degli anni ’30, con l’aumento degli alunni, arrivarono anche le maestre secolari.


1944 La scuola, posta in zona pericolosa, fu chiusa perché danneggiata all’interno, a causa dei continui bombardamenti.


1945 All’inizio dell’anno scolastico 1945/46 la scuola riaprì, ma la situazione era molto precaria sia per la mancanza di insegnanti che per il degrado in cui si trovava lo stabile.


1957 Divenne sede della Direzione del Circolo Didattico di Cà Emiliani; le aule però erano insufficienti ad accogliere gli alunni sempre più numerosi; alcune classi vennero ospitate anche presso l’asilo infantile e in altri locali di fortuna.


1964 In seguito al continuo aumento degli alunni, venne costruita la scuola prefabbricata in via Cafasso.


1965 Il 19 Febbraio ci fu l’inaugurazione del nuovo edificio che fu intitolato a S. Francesco d’Assisi.


1974 Durante l’alluvione del mese di Marzo, che danneggiò gravemente le baracche del villaggio, le due scuole furono occupate dai sinistrati.


1975 La vecchia scuola del Villaggio Ca’ Emiliani venne chiusa, restò in funzione solo l’edificio di Via Cafasso, insufficiente ad accogliere tutti gli alunni; alcune classi furono temporaneamente trasferite nella scuola “M. e L. Visintini”.


1988 La scuola a Cà Emiliani ha rappresentato da sempre un baluardo per cui scendere in strada a protestare, anche il Comitato di Zona si prodigò perché la sede prefabbricata fosse abbandonata e fosse costruita una nuova scuola più adatta all’attività didattica con spazi per la mensa e la palestra.


1993/94 La riorganizzazione scolastica e il drastico calo del numero degli alunni portò alla chiusura della scuola “S. Francesco d’Assisi”, dal 4/11/1993 fino a Giugno 1996, le poche classe rimaste, si trasferirono nella nuova scuola “Dario e Federica tefani”, in Via Rinascita.


1996 La nuova sede fu adibita ad altre attività e le classi di Ca’ Emiliani furono trasferite al plesso “M. e L. Visintini”.