AI è stata prodotta da esseri umani, per quanto spesso sia rappresentata con immagini mistiche, che richiamano po' la creazione di Adamo, di Michelangelo.
AI è stata creata dagli esseri umani, programmata degli esseri umani, e simula le capacità cognitive umane in particolare: l'apprendimento il ragionamento, la pianificazione e la risoluzione di problemi.
In passato infatti erano i programmatori che dovevano fornire attraverso la programmazione, informazioni step-by-step ai computer, prevedendo tutte le possibili variabili, tutti gli scenari.
Quindi per esempio in un modulo on-line per acquistare un biglietto di traghetto il programmatore doveva impostare attraverso righe di codice una risposta in base all'input dell'utente, quindi nel campo previsto per immettere l'età del passeggero se questa è inferiore a 12, il prezzo sarà un certo prezzo, perché si applica la tariffa dei bambini, mentre se l'età dell'utente è superiore, si applicherà un altro prezzo.
La novità dell'intelligenze artificiale sta nel fatto che i programmatori hanno creato dei sistemi di calcolo denominati Reti Neurali Artificiali, che sono dei programmi software, basati su algoritmi, che simulano le reti neurali biologiche, ovvero simulano l'attività del nostro cervello.
Quindi analogamente a quanto avviene nel nostro corpo, le reti neurali artificiali ricevono degli input, stimoli esterni, attraverso lo strato più superficiale denominato "nodi di input", che equivalgono ai nostri sensi.
Questi segnali esterni vengono trasmessi ai nodi interni, interconnessi tra loro su vari livelli, così come i nostri neuroni inviano lo stimolo esterno, percepito attraverso i sensi e lo trasmettono tramite impulsi elettrici ai neuroni successivi.
Allo stesso modo questi nodi elaborano l'informazione e trasmettono un'informazione ai nodi interni su più livelli, fino ad arrivare ad un livello finale, denominato nodo di output, che fornisce la risposta allo stimolo.
La novità è la capacità delle reti neurali artificiali di apprendere in modo autonomo e agire in modo autonomo.
La capacità di apprendere in modo autonomo in linguaggio tecnico si chiama Machine Learning.
Deep Learning si basa sulle reti neurali profonde.
I sistemi di intelligenza artificiale vengono addestrati dai programmatori e fornendo enormi quantità di quantità di dati, principalmente prelevati da internet: immagini testo suoni.
Questi sistemi diventano in grado di riconoscere degli schemi, dei pattern e quindi arrivano a classificare automaticamente, in modo autonomo, le informazioni ricevute.