Flora Sisti

Professoressa di I fascia

Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali (DISCUI)


Settore scientifico disciplinare: L-LIN/02 _10/G1 Didattica delle Lingue Moderne


AMBITI DI RICERCA

Glottotecnologie

L’attività di ricerca scientifica è iniziata con i primi studi sull'utilizzo del video nella didattica della lingua straniera (con il volume del 1995 edito dalla SEI) e ha in seguito trattato l’ambito più vasto delle glottotecnologie, fino a comprendere le tematiche relative all'utilizzo dei nuovi strumenti informatici (smartphones, tablets, piattaforme digitali) e alle strategie didattiche applicabili all'apprendimento online (e-learning).

In qualità di direttore del Master online Inglese e Didattica CLIL per bambini -ICLILBA e di delegato della Facoltà e poi della Scuola di Lingue e Letterature Straniere per l’e-learning, ha avviato una linea di ricerca sulla qualità della didattica universitaria a distanza che coinvolge un team di cultori di materia, CEL, assegnisti e docenti di vari dipartimenti dell’Ateneo di Urbino. Tramite le attività del CISDEL ha instaurato una costante e proficua collaborazione scientifica con alcuni docenti del Corso di studi di Informatica Applicata per lo sviluppo di una didattica arricchita dall'utilizzo delle glottotecnologie (progettazione di MOOCs e learning objects per diverse discipline).

CLIL

Un ulteriore ambito di studi è il CLIL (Content and Language Integrated Learning) nel quale ha svolto ricerche sperimentali a livello nazionale ed internazionale.

Ha costituito e diretto un team di ricerca, composto da vari studiosi dell’università di Urbino,che ha presentato i risultati del proprio studio in convegni nazionali e internazionali. Ha ottenuto il coordinamento nazionale di un progetto PRIN dal titolo: CLIL-CS. Apprendimento integrato di lingua e contenuti in Computer Science: L'utilizzo dell'inglese veicolare nella didattica universitaria online (2006-08). Le ricerche più recenti in quest’ambito l’hanno portata a collaborare con studiosi dell’università di Ginevra e di Rovaniemi (LaplandUniversity – Finlandia) e con colleghi delle università di Pisa, Roma Tre,Trento, Venezia, Verona e Viterbo.La divulgazione scientifica degli studi in quest’area vanno dai corsi di formazione per docenti, tenuti in numerosi istituti scolastici italiani, alla co-organizzazione della prima Winter School Internazionale sulla metodologia CLIL per docenti universitari tenuta presso l’Ateneo di Padova e al seminario di formazione rivolto ai docenti della LUMSA (Libera Università Maria Santissima Assunta) Roma.

Didattica universitaria

A partire dal 2011, ha diretto i lavori della Commissione Tutorato e Innovazione Didattica (T.I.D.) che ha promosso le seguenti attività progettuali d’Ateneo:

- Progetto Didattica in LS @uniurb

- Progetto Verifica della preparazione Iniziale (VPI)

- Progetto Recupero degli studenti fuori corso

- Progetto Seminari per la preparazione di papers e tesi di laurea

- Progetto Formazione per il tutorato accademico

Sempre nell'area della didattica universitaria e dei servizi allo studente,ha avviato il progetto per la realizzazione di un Centro Integrato di Servizi Didattici e di E-learning di Ateneo (CISDEL) che è stato in seguito costituito sotto la sua direzione. Le linee di ricerca (già promosse nell'ambito del Laboratorio di Didattica Universitaria –LabDU–del quale è stata responsabile e che ha coinvolto vari docenti della Carlo Bo) comprendono cinque aree principali in un’ottica di studi integrati: la didattica universitaria in presenza, il CLIL, il blended learning, l’e-learning e l’apprendimento permanente.

Nell'ambito del “Progetto sperimentale di Ateneo, dedicato ai docenti, orientato a favorire i risultati della formazione così come definiti dai Descrittori di Dublino e a sostenere l’apprendimento attivo dello studente”, inserito nel Piano di Programmazione triennale (2016-18) dell’Università di Urbino, sta conducendo seminari e tenendo degli incontri di formazione per i docenti della Carlo Bo. Le azioni formative e di ricerca mirano a promuovere una riqualificazione del profilo didattico del docente universitario anche in vista della definizione di un quadro comune per i sistemi di assicurazione della qualità dell’apprendimento e dell’insegnamento universitario.

Il progetto di ricerca prevede la ricognizione delle pratiche e degli interventi di formazione didattica realizzati in atenei italiani e stranieri ed una rilevazione interna condotta tramite l’utilizzo di questionari e la realizzazione di focus group.

L’elaborazione di uno strumento di autovalutazione della competenza professionale didattica del docente rappresenta il punto d’avvio di un percorso formativo sperimentale che ha coinvolto dapprima un gruppo ristretto di docenti chiamati a sperimentare prassi differenziate e strategie di mediazione e trasposizione didattica condivise, anche da attuare in ambienti riqualificati (aule 3.0), e che in seguito ha interessato tutto lo staff della Carlo Bo.

Lingua straniera in età precoce

Fin dagli anni ’90 ha approfondito il campo dell’acquisizione del linguaggio e dell’apprendimento della linguastraniera in età precoce interessandosi ai nuovi sviluppi delle neuroscienze e conducendo attività di ricerca teorica e sperimentale con discenti di età compresa tra i 3 e i 6 anni. Nel 1999 ha organizzato uno fra i primi convegni nazionali sul tema dell’insegnamento/apprendimento dell’inglese nella scuola materna e ha diretto, in qualità di responsabile scientifico, il progetto LIReMar (Lingue in Rete nella regione Marche: un progetto di 'rete' allargato a 19 istituzioni scolastiche della regione Marche relativo all'introduzione dell'insegnamento della lingua inglese nella scuola materna in continuità con la scuola elementare - progetto tra quelli definiti di 'particolare complessità' ai sensi del D.M. n.178/99 e della L.n. 440/97).

Fin dal 2001 ha istaurato numerosi legami con istituti e enti educativi del territorio con i quali ha organizzato progetti di ricerca sulla qualità della didattica delle LSin età precoce e della formazione in-servizio.

Nel dicembre 2014 ha partecipato, come esperta di apprendimento delle lingue straniere in età precoce, all’International Conference on Early Childhood Education and Care &Early Language Learning ECEC & ELL - Reggio Children School - Reggio Emilia (su invito della Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea e del MIUR).

Ulteriori linee di ricerca

Gli altri ambiti di studio comprendono: la drammatizzazione e il teatro nell'insegnamento della lingua inglese come lingua straniera, il portfolio delle lingue europee nella scuola dell’infanzia e la lingua inglese per scopi speciali (ESP).

La più recente linea di ricerca riguarda lo studio delle soft skills e dell’influenza delle emozioni sull'apprendimento delle lingue straniere e l’applicazione dell’Enneagramma allo sviluppo della competenza comunicativa in LS.

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ATTIVITÀ SCIENTIFICA

Collaborazione/direzione di progetti di ricerca nazionali ed internazionali

  • Progetto: A linguistic and language teaching model for foreign language teachers in pre-school contexts: a challenge of the present to construct the future, 2012(partners: Università degli Studi di Trento, Pisa, Ca’ Foscari Venezia, Carlo Bo Urbino);

  • Progetto: A Pilot Business English online course proposto dal Lusophone Institute for Research and Development di Lisbona, 2013 (partners: Coventry University, U.K.; Vigo University, Spain; Tallin University, Estonia; Università degli Studi Carlo Bo, Urbino, Italy)

  • Progetto: Translanguaging in Early-English,2015 (partners: Università degli Studi "La Tuscia", Viterbo, Italy; National and Kapodistrian University of Athens (UoA), Greece; EGE University, Izmir, Turkey; Università degli Studi Carlo Bo, Urbino, Italy; University College Leuven-Limburg (UCLL), Belgium; MTU KatingNoored, Estonia)

  • Progetto: Lingua della disciplina e lingua nella disciplina in CLIL, 2016 (partners:Università degli Studi di Trento, Verona, Ca’ Foscari Venezia, Carlo Bo Urbino)

  • Programma di ricerca triennale (2013-16) CLIL in English Didactics Teaching in collaborazione con Lapland University di Rovaniemi (Finlandia) e University of Geneva (Svizzera)

  • Gruppo di ricerca interuniversitario avente per oggetto “I processi di apprendimento, insegnamento e valutazione delle lingue straniere in prospettiva cross-curriculare” (partners: Università di Parma, Bari, Chieti-Pescara, Benincasa di Napoli, Torino, Urbino, Ca’ Foscari Venezia

  • Gruppo di ricerca interuniversitario operante nell’ambito dell’acquisizione della lingua italiana come veicolo di conoscenze disciplinari non linguistiche,2016 (partners: Università di Parma, Genova,Urbino

Progetti Finanziati

  • Coordinatrice nazionale del Progetto di Ricerca d’Interesse Nazionale: CLIL-CS. Apprendimento integrato di lingua e contenuti in Computer Science: L'utilizzo dell'inglese veicolare nella didattica universitaria online. Co-finanziamento PRIN (2006-2008)

  • Progetto Didattica in LS @uniurb. Finanziamento Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro

  • Progetto Didattica della lingua inglese per disabili visivi. Finanziamento Istituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione – Onlus – I.Ri.Fo.R.

  • Sezione “Conoscere l’Europa delle Lingue e delle Culture: Inglese lingua franca in Europa” del Progetto d’Ateneo Spazio europeo della conoscenza(secondo il D.M. del 6 luglio 2016, N.552, articolo 11). Finanziamento ministeriale

  • Co-autrice (con B. Martini) del “Progetto sperimentale di Ateneo, dedicato ai docenti, orientato a favorire i risultati della formazione così come definiti dai Descrittori di Dublino e a sostenere l’apprendimento attivo dello studente” inserito nel Piano di Programmazione triennale (2016-18) dell’Università di Urbino –Finanziamento ministeriale

  • Co-responsabile (con M. Mezzadri) del progetto “Azione 1.3: VPI” del Piano di Programmazione triennale (2016-18) dell’Università di Parma - Finanziamento ministeriale

  • Progetto “ POT UniSco” con Università di Padova (capofila del progetto) - Finanziamento ministeriale (2017-19)

Come attività sussidiarie del Master IIS (Insegnare italiano a stranieri: scuola, università, impresa) si sono svolte le seguenti azioni di terza missione:

  • Convenzione “Rete contro la discriminazione – Fase III” (con Ombudsman delle Marche)

  • Capofila del progetto FAMI “No Discrimination Marche”, (bando del Ministero dell’Interno)

  • Partner della Regione Marche nel progetto FAMI “PRIMM – Azione 4” (bando del Ministero dell’Interno)

Comitati scientifici

  • Membro del comitato dei revisori scientifici della rivista Rassegna Italiana di Linguistica Applicata (R.I.L.A.), edizioni Bulzoni (unica rivista di fascia A che sia di diretto riferimento per il SSD L-LIN02, Didattica delle lingue moderne)

  • Membro del comitato scientifico della collana di Didattica Generale e Disciplinare, edizioni Franco Angeli

  • Membro del comitato scientifico del IX Convegno internazionale CLIL “ThinkCLIL 2014”, Ca’ Foscari Venezia

  • Membro del comitato scientifico del IV Congresso della società di Didattica delle Lingue e Linguistica Educativa (DILLE), “La didattica delle lingue nel nuovo millennio: le sfide dell’internazionalizzazione”, Ca’ Foscari Venezia, 2017.

Peer-reviewing

  • rivista EL.LE (Educazione Linguistica. Language Education) - Edizioni Ca' Foscari Digital Publishing Venezia

  • collana scientifica multimediale SAIL (Studi sull'Acquisizione e l'Insegnamento delle Lingue) - Edizioni Ca' Foscari Digital Publishing Venezia

  • CALICO Journal(Computer Assisted Language Instruction Consortium in North America) - Mathias Schulze and Bryan Smith Editors

  • rivista Pedagogia più Didattica - Edizioni Centro Studi Erikson

  • rivista Linguae@ Rivista di lingue e culture moderne -LED Edizioni Universitarie

  • rivista SELM.Scuola e Lingue Moderne. Organo ufficiale dell’ANILS (Associazione italiana insegnanti di lingue straniere) - De Agostini Novara

  • Sage Open -ScholarOneSage Journals- Sage Publications Inc.

Per i convegni in qualità di organizzatrice/relatrice Cfr. CV