Seminari 2022

L'eterno braccio di ferro fra fame omeostatica e fame edonica: la necessità e il piacere

Prof.ssa Valeria Magnelli
Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (DiSIT)

26 Aprile 2022
ore 14.00-15.00
AULA 103

Il comportamento di ogni essere vivente è finalizzato alla realizzazione di particolari fini e al piacere derivante dal soddisfacimento di bisogni legati alle esigenze fisiologiche (fame, sete, desiderio sessuale) e ad esigenze emotivo-sociali-motivazionali (ad esempio il bisogno di piacere agli altri e di essere apprezzati).
Nell’uomo, così come negli animali, anche il comportamento alimentare, cioè quanto e cosa mangiamo, obbedisce a queste esigenze, ed è sottoposto ad un rigoroso controllo, che implica sia aspetti legati alle reali necessità nutrizionali dell’organismo (controllo omeostatico), sia a fenomeni collegati alla sfera cognitiva ed emotiva del soggetto, come il senso di piacere e gratificazione che, quasi sempre, dal cibo deriva (controllo edonico).
Fame omeostatica e fame edonica coesistono sempre, lavorano insieme, consciamente o inconsciamente e la chiave per la salute dell’organismo è il loro preciso equilibrio che le rende, di fatto, complementari: introduciamo un quantitativo di calorie adatto a mantenere la stabilità omeostatica dell’organismo, pur operando scelte dettate dai nostri gusti particolari o, a volte, dai ricordi e dalle emozioni. Nessuno mangia solo per fame, ma si mangia anche per rabbia, nervosismo, gioia, golosità, convivialità o, semplicemente, abitudine. Un’alimentazione basata solo sulle necessità fisiologiche sarebbe un’alimentazione anedonica, priva di emozione.
Quando però la fame edonica tende a prevalere su quella omeostatica, si possono verificare comportamenti di assunzione eccessiva, smodati, si mangia per “pura gola”, con l’elevato rischio, nel corso del tempo, di squilibri fisiologici e metabolici che possono divenire anche gravi.


Biologia sintetica della conservazione

Prof. Mauro Rebelo
Federal University Rio de Janeiro, RJ, Brazil

13 Giugno 2022
ore 12.00-13.00
AULA 206

Mauro Rebelo, professore di biofisica dell'Università dell'Università Federale di Rio de Janeiro, parlerà di biologia sintetica al servizio dell'ambiente, dalle super-metallotioneine sintetiche per la cattura dei metalli pesanti fino ai gene drive per la creazione di popolazioni autolimitanti per l'eradicazione delle specie alloctone.Il seminario sarà tenuto in italiano ed è aperto a tutti gli studenti e docenti di UPO.


Data management e coordinamento delle sperimentazioni cliniche: ruolo di Study Coordinatore Data Manager

Dott.ssa Marta Betti e Dott.ssa Carolina Pelazza
DAIRI Ospedale di Alessandria

10 Ottobre 2022
ore 11.30-13.00
AULA 205

Seminario sulla Ricerca Clinica, con una presentazione del modello del Clinical Trial Center sviluppato attraverso il Dipartimento Attività Integrate Ricerca Innovazione (DAIRI), diretto dal Dott. Antonio Maconi e del Master “Data management e coordinamento delle sperimentazioni cliniche” , di cui è avviata la seconda edizione, per approfondire il percorso di studi ed esperienza delle figure dello Study Coordinator e del Data Manager.


First International Workshop on PFAS transport and PFAS toxicology

Prof. Nikolas Thomaidis
University of Athens, Greece

Prof. Bruno Hagenbuch
University of Kansas Medical Center, Kansas City, USA

Prof. Marco Parolini
University of Milan, Italy
Dott.ssa Sara Valsecchi
National Council of Research (IRSA-CNR), Milan, Italy

12 Dicembre 2022
ore 14.00-16.00
AULA
MAGNA

As part of the annual meeting of the H2020-project SCENARIOS, the "First International Workshop on PFAS Transport and PFAS Toxicology" will feature high-level speakers and experts PFAS is the acronym for per- and polyfluoroalkyl substances and represents a group of emerging contaminants known for their persistence and mobility in the environment. This is a hotly debated topic these days. Chemicals such as PFOA and PFOS are ubiquitous pollutants found in all environmental matrices and in biota where they readily accumulate. The Po River basin, Italy's largest river, has been subject to constant and continuous contamination with such chemicals. Even though these Legacy PFAS have been restricted since 2014 under the Stockholm Convention, their traces are still present today. The Trissino disaster in the province of Vicenza, Italy, resulted in the contamination of one of the largest underground aquifers in Europe. A large number of citizens of all ages were exposed to PFAS and will therefore forever carry traces of these substances in their blood. These substances are also of concern to supranational organizations, which are called upon to regulate their use and release. The European Chemicals Agency (ECHA) is due to rule in the next three months whether to ban short carbon chain PFAS, known as alternative PFAS, in firefighting foams. In addition, a public consultation for a full restriction of the entire class of compounds under the European regulation REACH will begin in January 2023 after five EU member states made the proposal. Today's workshop is the first in a series of workshops designed within the SCENARIOS project to contribute to a better understanding of the effects of PFASs on human health and the environment so that decision makers can make informed and fair decisions about the regulation of these substances.