Attività di Progetto

METODOLOGIE E MEZZI TECNICI IMPIEGATI

Attraverso l’utilizzo di software open source verrà realizzata una applicazione ibrida multipiattaforma che consentirà sia l’acquisizione e la geolocalizzaione dei dati di interesse per lo scenario oggetto di studio, sia la loro gestione e manipolazione (in campo e da remoto). Saranno integrati diversi strumenti interoperabili per realizzare un’architettura software client-server con tecnologie innovative e multipiattaforma, così da consentire un uso sul campo e da remoto non vincolato da limiti infrastrutturali.

La componente cartografica risulterà dall’integrazione di cartografia ufficiale, tematica, e da censimenti sul campo. In particolare, saranno realizzate le seguenti carte tematiche: DEM, uso del suolo da immagini satellitari a dettagliare e correggere la Corine Land Cover, mosaico delle carte dell’uso agricolo del suolo; carta pedologica, carta dell’acclività, carta dell’esposizione (soleggiamento), carta delle precipitazioni. A queste saranno aggiunte ulteriori carte necessarie ad una più completa conoscenza del territorio in oggetto: mosaico delle mappe catastali, mosaico della zonizzazione dei piani urbani, sistema dei vincoli formali, carta dei rischi e delle pericolosità frana e alluvioni, carta delle sorgenti di impatto, carta di localizzazione delle unità locali collegata alla filiera del nocciolo.

Le suddette carte tematiche, unitamente ad altri documenti utili (studi, rapporti, ecc.), saranno costituenti del processo di animazione / socializzazione assistita, nell’ambito del quale potranno esse stesse essere oggetto di osservazione e miglioramento in rapporto all’obiettivo del progetto.

Grazie all’acquisizione e caratterizzazione di tutti gli elementi presenti sul territorio (aziende, luoghi di stoccaggio, di trasformazione, di commercializzazione rivolta al locale o all’esterno, agriturismi), il progetto formalizzerà i paesaggi rurali presenti ed i suoi frammenti riconducibili alla tradizione ago-silvo-pastorale dell’area. Paesaggi rurali, di cui i sistemi noccioleto sono un importante elemento, che oltre ad avere un valore estetico, costituiscono un elemento fondamentale dell’identità culturale, un importante valore aggiunto per le produzioni tipiche, un elemento fondamentale per il turismo rurale, una leva di valorizzazione delle produzioni agro-industriali di eccellenza. I paesaggi formalizzati saranno proposti per l’iscrizione al registro dei paesaggi rurali nazionali storici.

RISULTATI ATTESI

Base cartografica del territorio di interesse

Web app per la raccolta di informazioni già disponibili, ed interoperabile per una successiva integrazione con altri strati informativi

Formalizzazione dei paesaggi rurali tradizionali

INDICATORI

Carte tematiche e dataset (anche di natura open) in numero minimo di 5, tra cui DEM, uso del suolo, carta dell’acclività, carta dell’esposizione, carta delle precipitazioni, mosaico delle mappe catastali, sistema dei vincoli formali, carta dei rischi e delle pericolosità frana e alluvioni, unità di paesaggio

METODOLOGIE E MEZZI TECNICI IMPIEGATI

Partendo da un’analisi della letteratura sul tema, occorrerà individuare le soluzioni tecnologiche più adatte alla conformazione del territorio e di basso impatto ambientale. L’impianto di sensoristica dovrà essere in particolare opportunamente integrato in un sistema di fog e cloud computing in modo da garantire continuità nelle prestazioni e tempi accettabili nelle computazioni. Infine, selezionata un’area di interesse sarà realizzato un dimostratore della rete di monitoraggio per l’acquisizione di alcuni dei parametri più significativi.

RISULTATI ATTESI

Architettura per la rete di monitoraggio

Realizzazione di un dimostratore

INDICATORI

Distribuzione geolocalizzata dei sensori in proporzione alla superficie oggetto di studio.

Misure e parametri: 2 parametri per almeno 30 giorni

METODOLOGIE E MEZZI TECNICI IMPIEGATI

WebPage, Social, incontri divulgativi, report

Coordinamento del progetto

Riunione di coordinamento iniziale plenaria in cui saranno fisicamente presenti lo staff di gestione tecnico-scientifico e quello amministrativo del coordinatore e di ciascun partner

Riunioni in itinere di coordinamento e monitoraggio dello stato di avanzamento, utilizzando anche Skype meeting.

Riunione finale plenaria di coordinamento, in cui saranno fisicamente presenti tutti i partner, per l'organizzazione del Convegno finale e degli adempimenti tecnico-amministrativi di chiusura progetto.

Divulgazione

Sito web di Progetto, multilingua, che assicurerà la costante diffusione delle conoscenze acquisite

Iniziativa pubblica di presentazione del progetto.

Iniziativa pubblica finale di presentazione dei risultati dell’indagine e dello studio

Partecipazione del Capofila e/o i Partner alle attività della Rete Rurale Nazionale e della Rete europea del PEI, attraverso la messa a disposizione di tutte le informazioni sul progetto in corso e sui risultati conseguiti, la partecipazione e collaborazione alle attività organizzate dalla Rete, lo scambio di esperienza e buone prassi con gli altri Progetti.

RISULTATI ATTESI

Efficiente coordinamento progetto

Potenziamento rete locale

Sito web e social dedicati

INDICATORI

Numero riunioni di coordinamento comprensivi di skype meeting: min 5

Numero di visite sui social: min 500

Numero contatti: min 100

Numero incontri divulgativi: min 2

Numero totale partecipanti agli incontri: min 50

Numero utenti SDS: min 100

Numero report progetto: min 2