Patrizia Romei, Università di Firenze
Roberta Gemmiti, Università di Roma “La Sapienza”
Marco Brogna, Università di Roma “La Sapienza”
La pandemia ha cambiato repentinamente abitudini consolidate, come la possibilità di viaggiare liberamente, e trend che sembravano ormai acquisiti come la preminenza dei flussi turistici internazionali sui flussi interni.
L’impatto del Covid-19 sul turismo è drammaticamente noto. Secondo il World Tourism Barometer (2020) la diminuzione di turisti internazionali si attesta intorno al 98%, con un costo della pandemia, stimato dall’UNWTO nel maggio 2020, almeno triplo rispetto a quello del 2009.
Nonostante i segnali di ripresa, soprattutto in Europa, non c’è dubbio che nel giro di pochi mesi vi sia stato un mutamento che ha travolto il sistema sociale ed economico dei paesi e delle persone, aprendo alla possibilità di ripensare l’equilibrio tra sviluppo, salute, natura. L’auspicio, per molti, è che non si ritorni al “business as usual” ma che invece questa crisi faccia da detonatore per migliori modelli e obiettivi per l’umanità nel suo complesso. Per il turismo, la letteratura sembra chiedere un ripensamento del modello di crescita del settore, tradizionalmente guidato dall’obiettivo semplice ma tremendamente impattante dell’incremento dei flussi; il quadro ispiratore al quale si guarda con interesse è quello dei Sustainable Development Goals delle NU. Pur riconoscendone l’interesse, il rischio di legare il turismo agli SDGs sta nelle soluzioni tecnologiche o meramente economico-gestionali che ne potrebbero derivare; quello che ci si aspetta, invece, per ripartire, è un serio ripensamento del rapporto turismo/società/economia/ambiente, anche con il fondamentale contributo del pensiero critico (cfr: Hall 2019; Gossing et al. 2020; Boluk et al. 2019)
La sessione si propone dunque di contribuire, attraverso riflessioni teorico-metodologiche e casi studio, allo sforzo interdisciplinare di arricchire la definizione degli SDGs a partire dall’analisi, fra i vari temi possibili, del legame tra turismo, cambiamento climatico, ingiustizia sociale e ambientale, povertà, eguaglianza, partecipazione.
Boluka et al., A critical framework for interrogating the United Nations Sustainable Development Goals 2030 Agenda in tourism, Journal fo Sustainable Tourism, 2019.
Gossling S., Scott D., Hall C.M., Pandemics, tourism and global change: a rapid assessment of COVID-19, Journal of Sustainable Tourism, 2020.
SLOT 1
18_01
Il turismo dell’apprendimento come veicolo per la rivitalizzazione e l’integrazione territoriale delle aree interne deboli e marginali.
C. Emmanuel
18_02
Le strategie per il turismo: la traccia dei feedback in Alta Valle Camonica.
A. Conti Puorger
18_03
Verso un nuovo modo di abitare la montagna lombarda: saperi territoriali e valori paesaggistici per un turismo reticolare e sostenibile.
F. Burini
18_04
Turismo post Covid-19: feedback dai turisti residenti nel Nord Ovest Italiano.
E. Piva
SLOT 2
18_05
18_06
Turismo “al Centro”: sfide e opportunità post Covid-19 nella prospettiva della ricerca interdisciplinare.
S. Cerutti
18_07
18_08
Dallo smart working allo smart tourism. Il lavoro agile per ridefinire i flussi turistici al Sud.
T. Battafarano, A. Bencivenga, A. Pepe, A. Percoco
SLOT 3
18_09
DMO regionali e Covid 19: le strategie per la ripresa del settore turistico.
A. Bencivenga, D. Colangelo
18_10
Il covid come occasione di rilettura del territorio: l’Energy tourism per il rilancio della Val d’Agri.
M. De Filippo
18_11
Turismo e Covid – 19: impatti e prospettive di rilancio per la destinazione Matera 2019.
A. Pepe