Storia della Fondazione C.I.M.E.


La Fondazione C.I.M.E. (Centro Internazionale Matematico Estivo) è nata nel 1954, senza scopo di lucro, sotto gli auspici dell'U.M.I. presieduta a quel tempo da Giovanni Sansone.

In quegli anni vi era la necessità di uno strumento scientifico di particolare prestigio che portasse i migliori cultori della matematica internazionale in contatto con i giovani ricercatori italiani. In Italia dopo la seconda guerra mondiale, la comunità matematiche era isolata, dal momento che la situazione politica prima e la guerra poi avevano reso difficile lo scambio delle informazioni e i contatti nei vari campi della ricerca scientifica.

Dopo cinque anni dalla fine della guerra la comunità dei matematici in Italia prese coscienza del problema e cercò di risolverlo.

Il primo tentativo in questa direzione, fu fatto durante la riunione del Comitato Scientifico dell'U.M.I. (Unione Matematica Italiana) tenuta il 13 luglio del 1953, durante la quale si decise di organizzare il ``Corso Estivo di Matematiche Superiori''. Inoltre, in tale occasione Giovanni Sansone, nominò una commissione ad hoc, composta da Enrico Bompiani, Attilio Frajese, Beniamino Segre, (e a cui si aggiunse in seguito Fabio Conforto) che portò all'istituzione il 7 gennaio 1953 di un organismo denominato CI.M.E., indipendente dall' U.M.I. anche se da esso sponsorizzato.

Una serie di difficoltà burocratiche fecero slittare l'inizio dell'attività del C.I.M.E. al 1954. In quello stesso anno il Consiglio Scientifico dell'U.M.I. nominò la prima Commissione Scientifica del C.I.M.E. composto da L. Amerio, E. Bompiani (Direttore), R. Conti (Segretario), A. Frajese, C. Miranda, G. Sansone, B. Segre, F. Severi, A. Signorini.

Dopo un periodo sperimentale di tre anni, nel 1957 fu stilato il Regolamento e pubblicato sul Bollettino U.M.I. (s. III, XII, 1957, 119-121). Successive modifiche furono pubblicate sullo stesso Bollettino (s. III, XVII, 1962, 148-151; s. III, XX 1965, 410-412).

Fin dalla sua fondazione il C.I.M.E. presenta la relazione dell'attività scientifica annuale all'interno della riunione annuale dell'U.M.I. e gli annuali rapporti finanziari del C.I.M.E. sono stati pubblicati sul Bollettino U.M.I. prima e sul Notiziario U.M.I. poi.

Dal 1962 la Commissione Scientifica è composto da 10 membri, eletti tra tutti i Professori italiani, ordinari ed associati di discipline matematiche, che hanno partecipato ad uno dei corsi organizzati dalla Fondazione nei sei anni precedenti alle votazioni e rimangono in carica per sei anni. Le elezioni sono triennali e parziali in modo da rinnovare solo la metà della Commissione Scientifica ogni volta. I membri eletti cooptano un membro in più che non necessariamente deve appartenere alla lista degli eleggibili. La Commissione Scientifica nomina un Direttore e il Direttore a sua volta nomina un Segretario ed entrambi restano in carica per tre anni.

Hanno fatto parte della Commissione Scientifica del C.I.M.E.: C. Agostinelli, L. Amerio, C. Baiocchi, A. Barlotti, E. Bombieri, E. Bompiani, (Direttore, 1954 - 1974), F. Catanese, V. Capasso, C. Cattaneo, C. Cercignani, A. Cellina (Direttore, 1999 - 2001), P. Colli, A. Conte, R. Conti (Segretario, 1954 - 1974; Direttore, 1975 - 1998), G. Dal Maso, G. Da Prato, P. De Bartolomeis, C. De Concini, A. Frajese, B. Finzi, B. Forte, D. Galletto, G. Geymonat, F. Gherardelli, M. Giaquinta, D. Graffi, S. Greco, G. Grioli, L. Lombardo Radice, M. Manetti, E. Magenes, E. Mascolo (Segretario 2002 - ), A. Maugeri, C. Miranda, A. Moro (Segretario, 1975 - 1983), M. Pratelli, M. Primicerio, G. Ricci, G. Sansone, B. Segre, F. Severi, A. Signorini, G. Stampacchia, F. Tricerri, E. Vesentini, V. Vespri (Segretario, 1999 - 2001), V. Villani, C. Viola, G. Zampieri, P. Zecca (Segretario, 1984 - 1998; Direttore, 2002 - ).

Nel 1980, in seguito al grande prestigio internazionale raggiunto, il C.I.M.E. è stato riconosciuto dallo Stato italiano come Fondazione Scientifica senza scopo di lucro con la denominazione ``FONDAZIONE CENTRO INTERNAZIONALE MATEMATICO ESTIVO'', (DPR n. 898 del 15 Settembre 1979) e con sede in Firenze presso il Dipartimento Matematico Ulisse Dini.

In più di 50 anni d' ininterrotta attività la Fondazione C.I.M.E. ha organizzato 164 corsi frequentati da oltre 8000 giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo e non solo ha contribuito a formare molti degli attuali ricercatori matematici, ma ha anche permesso la costruzione di rapporti internazionali tra i singoli ricercatori e le diverse istituzioni.

L' Appendice A contiene, con tutte le informazioni essenziali, l'elenco di tutti i corsi organizzati dal 1954 ad oggi.

La Fondazione C.I.M.E. contribuisce a sviluppare la ricerca scientifica in ambito nazionale ed internazionale avvalendosi dell' insegnamento dei più prestigiosi ricercatori internazionali.Tra i Direttori Scientifici e i docenti di corsi C.I.M.E. si possono annoverare alcune medaglie Fields.

Ogni anno, la Commissione Scientifica della Fondazione sceglie tra gli argomenti proposti quelli che ritiene essere di maggior interesse scientifico per la comunità matematica, cercando un buon bilanciamento tra le necessità della ricerca teorica e applicata. Nel periodo giugno - settembre, si organizzano tre o quattro corsi, che sono costituiti da cicli di lezioni di livello avanzato.

Un corso C.I.M.E. non può nessere definito soltanto una scuola né un convegno ma una combinazione tra le due cose. Lo scopo è quello di presentare ai giovani ricercatori le origini, gli sviluppi e le prospettive future di ricerca nei vari ambiti della matematica e di conseguenza è reponsabilità della Commissione Scientifica di fare un'accurata scelta dei temi (né troppo generali, né troppo specifici) e responsabilità del Direttore Scientifico del Corso di fare la giusta scelta dei docenti, dei corsi principali e degli eventuali seminari.

Il C.I.M.E. si prefigge da una parte di stimolare la ricerca, presentando lo stato corrente dell'arte nelle aree a più veloce sviluppo scientifico, dall' altra di far conoscere ai giovani matematici italiani ed europei le aree che presentano buone prospettive di lavoro in ambito industriale, tecnologico e finanziario.

L' attività del C.I.M.E. è stata nel passato e punta ad essere sempre in misura maggiore una delle strutture di riferimento della formazione matematica post - laurea, con l' obiettivo di dare ai giovani ricercatori italiani ed europei gli strumenti per acquisire la maturità scientifica necessaria per competere nell' ambito mondiale della ricerca matematica teorica ed applicata.

La partecipazione ai corsi non prevede tassa di iscrizione e quando, il budget lo consente, si assegna ad alcuni partecipanti, scelti dai Direttori Scientifici, un contibuto per le spese di soggiorno.

L'attività del C.I.M.E. è stata supportata economicamente da varie istitituzioni : dal M.I.U.R. (Ministero dell' Istruzione, dell'Università e della Ricerca), dal M.A.E. (Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione), dal C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche), dall' I.N.d.A.M. (Istituto Nazionale di Alta Matematica "Francesco Severi") dall' E.U. attraverso il Training and Mobility of Researchers Program, dall'UNESCO-ROSTE, dalla N.A.T.O. e dall' Università Italo-Francese. Finaziamenti sono stati anche ottenuti dalla Fondazione Einaudi e dall' Ente Cassa di Risparmio di Firenze. In particolare, il contributo, erogato dal Ministero degli Esteri, è basato su un progetto di cooperazione indirizzato a sviluppare e intensificare i rapporti scientifici - culturali con comunità dei ricercatori matematici russi.

In tutti questi anni, corsi C.I.M.E. si sono svolti in varie località italiane. Si coglie l'occasione per ringraziare alcuni enti ed istituzioni per l'aiuto logistico, in particolare: l' Ente Villa Monastero di Varenna, il Centro ``A. Volta'' di Como, l' Università di Padova (Casa della Gioventù in Bressanone), la Scuola Normale Superiore di Pisa (Palazzone di Cortona), i comuni di Montecatini Terme (PT), Cetraro (CS) e Martina Franca (TA).

Fino al 1964 i titoli dei Corsi erano in italiano, in seguito le lingue usate sono state sempre più spesso l'inglese e il francese tranne qualche rara eccezione.

Tutte le lezioni dei corsi sono state pubblicate. Dal 1954 al 1965 in proprio dal C.I.M.E., dal 1966 al 1975 dalle Edizioni Cremonese, dal 1976 al 1980 dall'editore Liguori - Birkhäuser, ed infine, un fatto di grande rilevanza per prestigio della Fondazione è che dal 1981 i testi dei Corsi C.I.M.E. sono stati pubblicati dalla casa editrice Springer - Verlag, nella collana Lectures Notes in Mathematics, sotto serie C.I.M.E. Vale la pena ricordare, per sottolineare ancora una volta la validà dell'azione del C.I.M.E., che i volumi della sottoserie C.I.M.E sono di gran lunga i più richiesti.

Prof. Pietro Zecca (Direttore C.I.M.E.)