Laboratorio MBA!

My Bow, Awake! - Ancient Archery Practices in Contemporary Cultural and Recreational Activities 

Anticamente, quale era il rapporto tra l’uomo e l’arco? Per più di ventimila anni l’arco e le frecce sono stati presenti nello scenario antropologico. Originariamente nate per la caccia, con l’avvento della stanzialità umana al termine dell’ultima glaciazione, diventano armi da guerra a difesa della proprietà privata e principalmente destinate alla sopraffazione. Il “Colpire a distanza” rappresenta la qualità adattativa per eccellenza della specie umana e l’arco e le frecce sono l’ultima espressione dopo il sasso, la lancia e il propulsore. Solo dopo l’adozione della polvere da sparo per uso bellico, avvenuta in Occidente intorno alla fine del quattordicesimo secolo, lentamente l’arco fu abbandonato, per rinascere di popolarità come “attività di svago” dei nobili e infine come attività competitiva verso la fine del ‘700. Da questo momento iniziò il suo mutamento d’uso, di costume, di finalità e nacque lo Sport del tiro con l’arco.