Curriculum Vitae

STEFANO PIERMAROCCHI

CURRICULUM VITAE

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Stefano Piermarocchi è nato a Roma l’8 luglio del 1953. Ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia con il punteggio di 110/110 e lode (1977) e il Diploma di Specializzazione in Oculistica con il punteggio finale di 70/70 e lode (1981). E’ stato Ricercatore Universitario confermato dal 1980 presso la Clinica Oculistica dell'Università di Padova, ha conseguito la idoneità a Professore Associato nel Settembre 2017. E’ stato Docente di Oftalmologia nella Scuola di Specializzazione di Oftalmologia e nel Corso di Laurea Ortottica e Assistente di Oftalmologia, qualifica che tuttora ricopre. E' Studioso Senior dell'Università degli Studi di Padova.

L’attività clinico-assistenziale è indirizzata prevalentemente verso la semeiologia strumentale del segmento posteriore, nel trattamento laser delle malattie della retina, nella terapia fotodinamica, nella termoterapia transpupillare e nel trattamento con iniezioni intravitreali di anti-VEGF e steroidi.

Dal 1979 è stato Responsabile del Servizio di Fluoroangiografia, OCT e laserterapia della Clinica Oculistica dell’Università di Padova. Ha svolto attività clinica presso la Clinica Oculistica dell'Università di Padova prevalentemente nel campo delle vasculopatie oculari, nelle affezioni della corioretina, nella miopia e nella degenerazione maculare, nello studio e trattamento delle complicanze oculari di numerose affezioni di origine genetica, quali la malattia von Hippel Lindau. E’ inoltre esperto nella gestione (follow-up e trattamento) dei neonati affetti da Retinopatia del Pretermine, che rappresenta ancora la prima causa di cecità evitabile nell’età infantile. L’attivita’ chirurgica riguarda diversi settori dell’Oftalmologia con particolare riguardo agli interventi di cataratta, di cui ne ha effettuato oltre 6000.

Ha acquisito larga esperienza nelle tecniche di implantologia oculare, di criotrattamento per vasculopatie e lesioni retiniche regmatogene. Ha inoltre effettuato numerosi di interventi per strabismo e distacco di retina. Ha svolto intensa attività scientifica di ricerca, comprovata dalla pubblicazione di oltre 170 lavori su riviste scientifiche recensite, di cui più della metà su riviste straniere. Sin dalla sua fondazione, ha fatto parte del "Centro per lo studio ed il trattamento della retinopatia diabetica e della vasculopatie oculari". Ha partecipato a due progetti finalizzati del CNR per lo studio dell'epidemiologia della retinopatia. Con un lavoro su quest'ultimo argomento ha vinto nel 1982 il Premio Internazionale Chibret.

Nel Gennaio 1987 è risultato vincitore del Premio Inverni della Beffa, bandito dalla Società Oftalmologica Italiana, con uno studio riguardante il trattamento fotocoagulativo della retinopatia diabetica. Nel 1997 e 98 è stato titolare di una Ricerca Sanitaria Finalizzata della Regione Veneto sull’utilità dell'angiografia con verde di indocianina nella maculopatia legata all’età. Dall’anno 1999 è titolare di una Ricerca Sanitaria Finalizzata della Regione Veneto sulla malattia di Von Hippel Lindau.

Nel 1990 si è aggiudicato un premio bandito dalla Zenith data systems per un progetto riguardante l’applicazione della digitalizzazione e computerizzazione delle immagini fluoroangiografiche.

Nel 1995 gli è stato conferito il premio della Fondazione Pannarale per la ricerca in Oftalmologia.

Nell’anno 1998 è stato invitato all’American Academy of Ophthalmology, Ophthalmic Photographers Society per una lettura sull’angiografia dinamica con verde di indocianina.

Nell’Ottobre del 2003 è stato invitato a tenere dei Seminari sulla Degenerazione Maculare legata all’età, presso il Royal College of Ophthalmologists di Londra. Nel 2004 ha organizzato come senior instructor corsi di aggiornamento all’American Academy of Ophthalmology.

Nel 2008 è stato invitato dall’all’American Academy of Ophthalmology a tenere una relazione sulle nuove tecniche di trattamento con farmaci anti-angiogenici.

Nell’anno 2001 è stato nominato Presidente Nazionale della Società Italiana Retina.

Nell’anno 2001 è stato eletto Segretario Generale della Società Oftalmologica Triveneta, qualifica che tuttora ricopre.

E’ membro effettivo delle seguenti Società scientifiche: American Academy of Ophthalmology, Retina Society, Vitreo-retina Society, Association for Research and Vision in Ophthalmology, Societa’ Oftalmologica Italiana, Societa’ Italiana Retina, Societa’ Oftalmologica Triveneta, Gruppo Angiografico Triveneto.

Ha partecipato e partecipa a Studi Clinici internazionali su diverse malattie oculari, come la RETINOPATIA DELLA PREMATURITA', LA MALATTIA DI VON HIPPEL LINDAU, LA MACULOPATIA LEGATA ALL'ETA', LA RETINOPATIA DIABETICA, LE TROMBOSI VENOSE RETINICHE DI RAMO, LA MACULOPATIA MIOPICA

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo art. 13 e 14 del GDPR-Regolamento UE 2016-679".

Redatto in Padova il giorno 2.1.2019