essereitaliano 150 parole

Francesca Alviani 3E

La cosa più importante, che mi fa sentire “italiana” è il lato artistico del paese, che caratterizza tutta la penisola da nord a sud. 

Già prima dell’Unità, si distinsero molti artisti. A differenza degli altri paesi europei, l’Italia aveva una situazione economica e industriale alquanto arretrata, di conseguenza solo nella seconda metà dell’Ottocento, dopo la formazione del nuovo stato unitario, nelle principali città italiane vennero compiuti interventi urbanistici e furono realizzate molte opere, anche di carattere monumentale, inoltre ci fu una modernizzazione della tradizione artistica dell’Italia. 

Ci sono molti monumenti e opere che rappresentano il gusto dei nobili di quel tempo: il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma, la Mole Antonelliana a Torino ecc.  

Per ricordare l’importanza ed il significato che tutti questi monumenti hanno avuto, per il 150esimo compleanno dell’Italia sono stati illuminati con effetti che ricordano la bandiera italiana. Viva l’arte italiana che mi fa sentire italiana!

Gabriele Rocchi 1E

Cosa vuol dire essere italiano? Alla mia età non è facile rispondere a questa domanda; certo, ascoltando i telegiornali o i discorsi dei grandi mi sono fatto qualche idea, ma non so dare una risposta precisa. 

So che in Italia ci sono tanti problemi, che non c'è lavoro per tutti, che si fa fatica ad arrivare a fine mese; so che nella scuola ci sono stati tanti tagli con conseguenze gravi, così come nella sanità. 

Ma so anche che l'Italia è un Paese bellissimo, ricco di storia; so che fortunatamente viviamo in una Repubblica e siamo liberi di esprimerci. So che quando ascolto il nostro inno mi sento orgoglioso perché mi hanno spiegato che tanti nostri eroi sono morti per rendere il nostro Paese unito e libero. Spero che l'Italia possa superare questo momento difficile e che venga sempre rispettato e valorizzato il grande patrimonio che abbiamo.


Piersilvio Bracaglia 1E

Cara Italia ,

Mi sento cittadino perché vivo a Frosinone, una città non molto grande, ma in compenso molto bella. 

Un cittadino “maschio” italiano deve essere bravo a giocare a calcio, non deve essere troppo magro, ma un po’ in carne come sono io. Un cittadino italiano deve lavorare molto (dalle 8 alle 6 di pomeriggio), ma non tantissimo. 

Mi ricordo quando sono andato al Colosseo o Anfiteatro Flavio ed ho pensato tra me e me : << Guarda com’è bella l’Italia, questa è una delle più belle meraviglie del mondo>>.

L’Italia  però dovrebbe essere più pulita i capi di stato dovrebbero dare il buon esempio ai cittadini però purtroppo non sempre accade. Spero che  migliori.

CARA Italia!