La Romania Rurale

Essendo questa terra la seconda "casa del Bulgaro", già si sapeva, di avere di fronte una Romania molto cambiata, diversa dai tempi dei nostri primi Badantour  e ora tutto il gruppo se ne e' reso conto. 

La Romania che ormai conosciamo come "le nostre tasche" in questo Badantour ha rappresentato il viaggio di ritorno verso casa, un nostalgico ritorno al passato, attraverso i Carpazi nelle uniche zone rimaste inesplorate.

Della Romania, ogni anfratto e le principali mete turistiche erano già state visitate... quindi non ci rimaneva da visitare che le zone più rurali, agresti "in culo ai lupi" dove poter trovare ancora qualcosa di genuino che assomigliasse, e ci riportasse ai nostri viaggi 2009 e 2010.

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Incrociati alcuni luoghi visti in passato o percorrendo strade principali qualcuno di noi ironicamente si e' chiesto ma siamo certi di essere in Romania ?? Vedere il Monastero Putna della Bucovina invaso di fedeli e' stato abbastanza scioccante, la stessa Sinaia del Castello Peles molto cambiata.. pareva un altro mondo, quel mondo al quale siamo abituati...non parliamo poi del traffico, code interminabili di auto (nuove moderne!!) e camion sulle strade principali ecc.ecc.

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Per questi motivi  se volevamo trovare ancora qualcosa di originale, antico  sapevamo di dover stare lontani dalle strade principali e dai grossi centri urbani. Quale miglior meta se non i Carpazi Selvaggi con i villaggi fatti di poche case, con i bambini che ti rincorrono gridando Drum Bun, con le strade che non sono strade ma spesso larghi sentieri non asfaltati tra una fila di case dove la polvere la fa da padrona, posti fuori da ogni meta turistica dove lo straniero (noi) diventa un'attrazione, un motivo di "chiacchiera".....

Come e' capitato a Zalanpatak dove ci siamo fermati a fare due chiacchiere con alcuni abitanti del posto,  e da loro abbiamo scoperto che la prima casa del paese e' proprio del principe Carlo di Galles.

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Sono loro che parlando di Carlo d'Inghilterra  che se ne era appena andato da 3 giorni dal paese, lo descrivevano come una persona molto cordiale, umile alla mano, come fosse uno di loro passeggia in paese tranquillamente fermandosi a conversare con chiunque.

Ci hanno confidato di come qualche anno prima.. pure suo figlio il "piccolo" Harry appassionato di moto abbia trascorso qualche giorno di vacanza con una moto da enduro, girando fra  quei sentieri.

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Zalanpatak

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La casa del Principe Carlo

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 ...dove anche il figlio minore Harry

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...vi ha trascorso qualche giorno di vacanza girovagando con la moto 

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Una vera passione, un piacere.. ascoltare quel pensionato pur sempre lavoratore con tante storie, aneddoti e saggia filosofia di vita da raccontare...

Consigliamo la visione di questo video ....

dove Sua Altezza Reale  il principe Carlo grande Difensore dei Carpazi parla di Romania.

Appassionato della natura selvaggia della Transilvania, un vero ambasciatore del turismo rurale ed ecosostenibile di queste zone “Nelle cui vene scorre il sangue di Transilvania, la genealogia dice che abbia una discendenza da Vlad III” 

(ndr il leggendario conte Dracula).

Le Tenute Rurali del Principe Carlo gestite dal Conte Kalnoky, che pare abbia legami di sangue con lui.

Si tratta di case di campagna, in paesini piccoli, che spesso si sviluppano sui lati di un’unica strada. Hanno un limitato numero di stanze, accoglienti e con servizi, e costano pochissimo! Il prezzo varia dai 50 agli 80 lei al giorno a persona (meno di 20€) 

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QUELLO CHE IO AUGURO A TE

DOLCE ROMANIA

DA UN GRANDE PASSATO

GRANDE FUTURO

Il Monastero di Putna di Stefano il Grande

uno dei più importanti centri culturali, religiosi e artistici della Romania

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Antiche Tradizioni il Treno a Vapore Moldovita 

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