10 giorno martedi 6 giugno 2017
Balvanyos - Sinaia monti Bugegi km 153
Colazione e via, non piove più, torniamo al bivio sotto Bixad rifacendo i 15 km di asfalto martoriato... prendiamo per Miercurea Ciuc su un asfalto che ci eravamo dimenticati ma dura poco, una stradina stretta è più "invitante" no?? e allora perché non motorarci??
Si viaggia per un po' tra campi e boschi poi arriviamo a un paesino, Zalampatak, una bella villa all'entrata del paese, proprietà del principe Carlo d'Inghilterra che appena tre giorni prima era presente in loco... poi le solite case contadine, di povera gente con le mani callose, con la voglia di raccontarsi allo "straniero".. ci "perdiamo" un'ora buona chiacchierando con i residenti...
(Fede dice:Ripartiamo un po' più "acculturati" e anche con un po' di magone pensando alla vita grama di questa Gente)...
appena fuori paese si riparte con gli sterrati e i guadi....
Dopo un po' il sentiero diventa impegnativo per davvero e qualche innocua caduta la mettiamo in conto ...
D'altronde scegliere subito la pista migliore diventa difficile...
Motoriamo per qualche tratto dentro il letto di un torrentello visto che non c'è traccia di sentiero...
dopo un bel po' si presenta un passaggio alquanto arduo con avvallamenti pronunciati e fango ma di sentieri neanche l'ombra, pensiamo per un momento di aver oltrepassato qualche deviazione senza accorgerci ma la "tecnologia" ci "dice" che il passaggio (a noi invisibile) è lì anzi è quello!!... un po' a spinta un po' a scodate aiutati dall'intervento del "traghettatore" Gianluca che "traghetta" qualche moto sull'altro versante andiamo avanti... trovato un pastore chiediamo lumi e le indicazioni ricevute confermano le tracce del Tablet.....
Scivolando qua e la tra cespugli e piante risaliamo un pendio erboso, sulla sommità della collina troviamo una carcassa di manzo mezza spolpata (lupi? orsi? mi sa un po' da tutti e due ) avanti ancora.. prima da una parte poi dall'altra..troviamo un sentiero e iniziamo a scendere...
Arriviamo a Sfanthu Gheorghe dove trovata uno spalatorie (lavaggio) rinfreschiamo un po' le nostre eroiche cavalcature .... Dopo una bella bibita ghiacciata riprendiamo il cammino, visitiamo la Chiesa Fortificata di Prejmer
..si riparte con gli sterrati e i guadi
....qualche innocua caduta la mettiamo in conto
..intervento del "traghettatore" Gianluca
Scattiamo un bel po' di foto e ci riposiamo un po' ...
riprendiamo baldanzosi la marcia verso Sinaia....
Per Entrare nel Parco Nazionale a Piatra Mare chiediamo il permesso alla guardia forestale che ci viene accordato e ci apre la sbarra ..
.. motoriamo con molta attenzione per non disturbare orsi e lupi con prole(come raccomandatoci dal forestale)... qualche cinghiale spaventato (forse) dall'intrusione ci passa dietro perdendosi nel folto del bosco....scendiamo a tratti col motore spento, quiete e silenzi, solo lo scricchiolare della ghiaia sotto le ruote, un orso dietro una curva accelera e sparisce nel fitto degli abeti...MOMENTI SPETTACOLARI CHE ASSAPORIAMO !!
Dopo il parco..saliamo da Sinaia verso i monti Bucegi mentre si stà facendo buio ...
arrivando alla Cabana Dichiu attraverso una strada curvosa e ben asfaltata dove (unici clienti) troviamo alloggio ... vorremmo tentare di salire alle Babele ma vista l'ora preferiamo rimandare la "scoperta" all'indomani...
tiriamo ora di cena ammirando lo spettacolare panorama...
A sera con la musica Rumena a tutto volume dopo un'ottima cena e qualche birra ci lasciamo andare a sghignazzi e risate....da comica (vedi un Allegra Compagnia)
10,50 € a persona camera 4 letti
Cena in cabana: 11,00 € a persona
Colazione: 5,00 € a persona
....rinfreschiamo un po' le nostre eroiche cavalcature
alcune informazioni...
La Sfinge dei Monti Bucegi è un megalite antropomorfo situata a 2.216 mt di altitudine. Origine del nome Sfinge è dovuta alla sua somiglianza con una testa umana, in particolare ha somiglianze con la Sfinge egizia, la sua formazione è dovuta al erosione del vento . Formata da un grande blocco di pietra misura 8 metri di altezza e 12 metri di larghezza.
Babele sono formazioni rocciose vicino al picco Baba Mare (2292 m), sempre nei Bucegi vicino alla Sfinge, formate dall'erosione eolica differenziano i vari strati sono scolpiti (conglomerati Cretaceo).
E' in questo loco che esiste una teoria abbastanza stravagante:
L'ENIGMA DI UNA INCREDIBILE STRUTTURA DENTRO I MONTI BUCEGI: SI TRATTA DI ANTICA BASE ALIENA?
Qui siamo dopo Zalanpatak, sul tracciato che finisce nel nulla...non facile, anzi davvero tosto, ci fermiamo un attimo a prendere forza coraggio e riordinare le idee.
Provvidenziale la presenza del pastore che Conferma e Riconferma prima a Gian e poi a Angelo che : poco avanti inizia un percorso più agevole...
Quando poi anche l'incredulo Apoteko chiede lumi sullo stato della strada , si alza quasi indispettito e con ampi gesti ribadisce quanto già detto precedentemente ....
Angelo: per me e' stato il momento di maggior difficoltà di questo Badantour, per fortuna effettivamente poi la "strada" si è fatta migliore.
Consulto al Parco Piatra Mare
