9 giorno lunedi 5 giugno 2017
Ceahlau - Balvanyos (Romania) km 187
Partiamo dirigendoci verso le "famose" Gole di Bicaz... ai lati della strada un sacco di venditori, (Fede:personalmente queste Gole non mi hanno entusiasmato...)
Saliamo fino ad un laghetto (lacu Rosu) il cui nome deriva dall'acqua che dilava le rocce formate da ossidi e idrossidi di ferro colorandone le acque... è un richiamo per frotte di turisti che invadono l'invaso con canoe e barchette...
Ci muoviamo in fretta, alle 10 siamo già qui....
ancora col tassello sulla terra e ancora polvere da masticare ...
Qualche problemino questi sterrati comunque lo causano ...
Su queste "strade" il miglior mezzo di locomozione è ancora questo ...
Rimettiamo le artigliate sull'asfalto andando verso Balvanyos, gli ultimi 15 km sono un supplizio pare di esser ritornati in Slovakkia, crateri nell'asfalto non lasciano "respirare" le forcelle e gli ammortizzatori delle nostre povere moto, comunque stressati e ritti sulle pedane arriviamo alle Terme...
Un'indisponente receptionist ci dà le chiavi delle camere mentre fuori inizia a piovere... doccia, accappatoi e scendiamo alla piscina
per un po' di meritato relax, immersi nelle bolle degli idromassaggi gustiamo questi momenti rigeneranti... piove a dirotto e dalla finestra (chiusa) della camera di Angelo entra l'acqua... uno zelante inserviente tampona il tutto con gli asciugamani... ceniamo in un ambiente accogliente ...
Alcune informazioni scrive Angelo .. qui ci stiamo avvicinando alle Gole di Bicaz, formate dal fiume Bicaz e dai suoi affluenti che collegano le regioni romene della Transilvania e della Moldavia.
La zona è lunga circa 8 chilometri, andando dal Lago Rosso, in montagna, fino alla località denominata “Il Bicaz Transilvano”.
Tutta la strada delle Gole di Bicaz è costituita da tornanti, le pareti calcaree delle rocce custodiscono grotte di infinita bellezza come la Grotta Nera e la Grotta Cascata. Tutti i piccoli corsi d’acqua, affluenti del Bicaz, formano, a loro volta, altre gole, come le Gole di Lapos, le Gole di Suga e quelle di Bicajel.
Da queste gole siamo transitati nel 1 Badantour 2009, in questa occasione siamo solo passati senza fermarci.
Lungo il percorso si trovano la Pietra dell’Altare, un masso roccioso di 1120 m di altitudine, massi rocciosi come la Pietra dei Pintesti, alta 847 metri, e la Pietra dell’Arsita, alta 835 metri. Tra le rocce più spettacolari della zona ricordiamo inoltre la Pietra di Surduc e Il Portone di Pietra.
La costruzione della strada, pensata per fronteggiare il rilievo tramite un insieme di tornanti , è iniziata nel 1012. Dall’iniziale ruolo di strada militare, si è giunti, successivamente, ad una delle più importanti vie di passaggio tra la Transilvania e la Moldavia
Lago Rosso
La leggenda del lago
Il nome proviene dal Ruscello Rosso che attraversa strati di colore rosso con ossidi e idrossidi di ferro. In tedesco si chiama Il lago Omicida, perché, secondo la leggenda, la frana avrebbe coperto un villaggio uccidendo tanto gli abitanti quanto gli animali che abitavano qui. L’acqua avrebbe quindi preso il colore rosso per la quantità di sangue disperso dopo la tragedia, così che il nome del lago è diventato sia Lago Rosso sia Lago Omicida.
Hotel Spa Balnanyos
preparandoci per il fuoristrada dell'indomani.... fuori continua a piovere mentre scende una nebbia quasi autunnale a coprire i paesaggio,
le nostre moto avevano bisogno di un po' d'acqua che lavasse un po' della polvere e del fango che avevano addosso...
Noapte Buna Badanturisti...
45 € a persona camera doppia con colazione uso spa
Cena in hotel: 17,80 € a persona
Gole Bicaz
