3. Digitalizzare una pianta

Dopo aver caricato una pianta georeferenziata, carichiamo dal geodatabase il layer pyunitastratigrafiche, che contiene tutte le US (positive, negative o strutture, oltre alle caratterizzazioni di strato) e la tabella di sito. Modifichiamo il sistema di inserimento dati nel campo sito a livello del layer pyunitastratigrafiche per assicurarci di utilizzare i nomi dei siti inseriti nella scheda di sito di pyArchInit. Andiamo in modifica, digitalizziamo la nuova US e salviamo inserendo tutti i dati necessari alla nuova geometria: Sito, Area di scavo, numero di US, tipo di US (positiva, negativa o struttura), indice stratigrafico (1 se è una caratterizzazione e 2 se è un limite di strato), nome della pianta originale, nome del rilevatore e data.