Storia

Breve storia della Mathesis

Rodolfo Bettazzi, del Regio Liceo Cavour di Torino, insieme ai colleghi Aurelio Lugli, del Regio Istituto Tecnico di Roma e Francesco Giudice, del Regio Istituto Tecnico di Genova, fondò, nel 1895, la:

Mathesis, associazione di studi fra gli insegnanti di matematica delle Scuole medie

Fu predisposto uno Statuto e venne pubblicato un Bollettino della Mathesis.

La società era, per statuto, aperta solo ai professori delle Scuole Secondarie, e all'atto della fondazione, contava 113 Soci fondatori.

La vita della Mathesis si intreccia con quella del Bollettino Matematico e del Periodico di Matematiche, che ne è attualmente l'organo ufficiale. Nella sua centennale storia organizzò svariati convegni: le questioni che soprattutto interessavano i Soci erano lo studio critico dei testi scolastici, l'unità delle notazioni e il linguaggio dell'insegnamento della matematica, per "volgere i progressi della scienza a beneficio della scuola".

Nel 1908 venne aperta anche ai professori universitari.

Nel 1922 assunse il nome di:

Mathesis, Società italiana di scienze fisiche e matematiche

e nel 1939 fu riconosciuta ufficialmente con Regio Decreto ed in tale occasione ebbe anche un nuovo Statuto.

Ne furono autorevoli presidenti, dopo Bettazzi, tra gli altri, Frattini, Severi, Guido Castelnuovo, Berzolari, Enriques, Sansone, Ugo Amaldi, Chisini, Brusotti, Eugenio Togliatti, Viola, de Finetti.

Nel 1998 la Mathesis è diventata Società ONLUS.

La vita della Società è organizzata soprattutto nelle sezioni locali, che ne curano anche il legame col territorio. Notizie dettagliate sulla Mathesis Nazionale si trovano al sito

www.mathesisnazionale.it