1. Vita

A 14 anni vince un concorso di disegno organizzato da "L'Agenda Pestalozzi"

Nel 1935 è già notata dalla scuola di diesgno "Ecole A.B.C. de Dessin", Paris

Durante gli ultimi anni della Seconda Guerra svolge il servizio militare quale volontaria.

Archivo dello Stato del Canton Vallese

Mobilisation de guerre, 1939-1945

Ha studiato arti decorative alla Scuola Cantonale di Disegno a Losanna, poi pittura alla Scuola delle Belle Arti di Ginevra, dove si è

diplomata con menzione ottima e ricevendo la borsa di studio della Città di Ginevra.

Illustratrice, "graveur", Insegnante di disegno e pittura.

Nel '47 si sposa con Mario Bressani-Pedroli, studente universitario Brissagese (TI) conosciuto a Ginevra, e si trasferiscono a Locarno.

Brissago, 1946 festa di fidanzamento

Dopo la nascita del primo figlio (Mario, 1948) a Locarno, ritorna a Ginevra, dove nasce il secondo figlio (Alberto, 1957), per poi trasferirsi

(per seguire il lavoro del marito) a Savosa, poi a Vevey (dove nasce l'ultimo figlio, Luigi nel '63).

Nel '64 altro trasloco, a Vérossaz (VS), poi a Savièse (VS), per poi tornare in Ticino nel '69, a Brissago, nella casa paterna del marito.

Altri traslochi si susseguono, sempre a Brissago poi a Cavigliano, Minusio, Losone ed infine a Locarno-Solduno.

Viaggia molto in Unione Sovietica, affascinata dalla sua cultura e dal suo popolo.

Solo dopo la morte del marito (1984) ritrova il tempo per dedicarsi pienamente alla sua vocazione. Ricomincia a dipingere e a fare incisioni.

Attiva in politica con il Partito del Lavoro.

• Alcuni disegni sono esposti al Museo Militare di St. Maurice.

• Altri suoi disegni si trovano al Museo Internazionale della Croce Rossa a Ginevra.

• Una raccolta di incisioni si trovano presso la Villa dei Cedri a Bellinzona

• Si susseguono numerose mostre in Ticino, Vallese e in Italia

Jo a destra, con il figlio Alberto, Lele Luzzati, Sergio Noberini, i nipoti Raissa e Robin, il figlio Luigi (2002)

Cosi si era descritta cosi, nel 1996

Jo, foto del 12 febbraio 2012