CODICE- MALKITZEDECQ
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CODICE- MALKITZEDECQ
Tempi Primordiali
יהוה
CODICE DEL NOME MALKITZEDECQ
Codice sul nome di Malkitzedecq, nome che ricopre il significato del Figlio dell’Uomo che è l’inconcrocio dei nomi che comprendono le Sefirot dell’Albero della vita, la cui fonte dell’albero è rappresentata dalla divinità che è stata mandata sulla terra come Figlio dell’Uomo e Mashiach.
Ingiunge Seth alla Bestia, “Chiudi la bocca e taci, sta lontano da l’immagine di Dio fino al Giorno ed Ora del Giudizio il Cui nome è Hel’Yom” Allora la bestia, fuggi lasciandolo ferito; ed egli si ritiro nella sua tenda. Seth andò da sua madre Eva nei pressi del paradiso; e là piansero, supplicando di mandare il suo Arcangelo e di dar l’Olio loro l’olio della misericordia. E Dio inviò l’Arcangelo Michele, che gli disse: “Seth, uomo mandato da Dio, quanto all’albero che stilla l’Olio che serve per ungere tuo Padre Adamo, non darti pena di Pregare; che non l’avrai ora, ma negli Ultimi Tempi nella settima vita del Figlio dell’Uomo con la sua seconda Unzione sulla terra con i vari Nomi.
Il Codice sul Nome Melkizedecq il nome che ricopre il significato del Figlio come Immagine di Dio su nei Tempi Primordiali e come Figlio Diletto,
“ Figlio dell’Uomo”, mandato sulla terra per seguire la Profezia che ha nel Cuore e i nomi che lo seguono con l’Unzione ricevuta, sia nei tempi Primordiali che sulla terra:
Tempi Primordiali prima Unzione:
1) El’ Yom vuole dire: Il termine midrash deriva dalla radice drsh, che ha il significato di cercare, interrogare, investigare; compare già nella Bibbia, ma solo due volte (2 Cr 13,22 e 24,27), con il significato di «opera scritta»; i Settanta lo rendono come «libro» e «scrittura». In rapporto all’etimologia, il midrash sarebbe dunque un libro. Nel senso che è il risultato di un lavoro di ricerca e di investigazione.
2) Eloha, al Singolare Divinità Celeste Unta da Dio, per essere come Taumà Gemello dell’Iddio Onnipotente; Yom vuole dire Immagine di Dio unita alla Taumà per essere il Figlio di Dio al di sopra degli altri Dei ed al Di sotto dell’Iddio Altissimo, Gemello, in questo caso sinonimo di Dio Uguale, Simile, anche nell’Anima come anime gemelle unite da grande Affinità: la persona il Creatore con cui dividere l’esistenza in questo caso tra il Figlio ed il Padre una grande e Forte Sapienza Divina che porta ad avere una scuola di pensiero Unica, e con la Moglie non solo questa scuola di pensiero ma anche una grande affinità sessuale che è parte dell’amore celeste che il Creatore ha fatto per loro, e li rende un tutt’Uno. Allora la bestia replica a Seth: “Ecco, Seth, che mi allontano da te che sei l’Immagine di Dio sulla terra”. Yom, Vuole dire Immagine di Dio, che è Simile (sinonimo Verbale del di essere Uguale nell’Anima, nel Pensiero nella Mente e nel Cuore in sapienza, e sapienza profetica, che con la terza unzione subirà un cambiamento dato dal Tikkun per personificare la sapienza personificata con la terza unzione su nei Cieli, con il Ritorno celeste da Mashiach a Figlio che siede alla destra di Dio.
Taumà è dunque il custode delle parole segrete e anche Profetiche del Padre su nei Cieli: El’Yom l’Immagine di Dio, Bar Abba l’Uno:1 Nel principio era la Parola “Il figlio di Dio”, la Parola era con Dio, e la Parola era un dio “dio di Giustizia”. 2 Essa era nel principio con Dio Nei tempi Primordiali, è stato la prima divinità creata da Dio ed essendo Uguale al Padre della creazione, ad essere simile a Dio insieme alla Sposa dea dell’Amore. 3 Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lui; e senza di lui neppure una delle cose fatte è stata fatta. 4 In lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini. La luce splende nelle tenebre “Perché mediante trasformazione di Dio è venuto sulla terra per mezzo di Dio ("interpreti e l'equivalente aramaico della תנא :La radice tanna in ebraico che e anche la radice nella, שנה :radice ebraica shanah in ebraico significa letteralmente שנה :Parola Mishnah. Il verbo shanah in ebraico .""ripetere [ciò che e insegnato]" e viene usato per significare "imparare La Mishnah, o mishna (ebraico: משנה ) e uno dei testi fondamentali del Giudaismo.שנה), :La parola mishnah proviene dalla radice ebraica (in ebraico collegata con il campo semantico del "ripetere" (quindi anche "studiare", devarìm, "parole", דברים "insegnare"),(Il Deuteronomio (ebraico; greco Δευτερονόμιο, deuteronòmio, "seconda legge", per il compendio, la ripetizione di leggi già presenti in Esodo ed in genere di quanto scritto sul Pentateuco, nei primi Libri della Torah Ma per sapere come la pensa Dio e per capire Dio stesso il Figlio deve a avere il pensiero di Dio nella Mente e nel Cuore per la Sapienza Insegnatagli da Dio e per le profezie che devono essere codificate. Solo il Figlio sa in che vita sta Vivendo perché la profezia è in lui ed accompagnato dalla moglie la sposa che appare di vita in via per avere un figlio da Lui anche se è sulla terra è sempre una divinità prescelta dal Padre Celeste ora è nella 7 vita e negli Ultimi Giorni, l’ultima vita terrena che ritornerà al più presto su nei cieli a rivestirsi del Corpo Celeste ed della piena Autorità che gli compete sin dalla creazione dell’Universo e del Nuovo Ordine di Dio.
L’UNDICESIMA SEFIRÀ/DODICESIMA SEFIRÀ
Il Sefer Yetzirà, il più antico testo di Cabalà, nel capitolo primo, afferma in modo perentorio: “Dieci è il numero delle Sefirot ineffabili, dieci e non nove, dieci e non undici. Intendi con sapienza, e sii saggio con intelligenza, investiga questi numeri, e trai da loro conoscenza, il disegno è fisso nella sua purezza, e riporta il Creatore nel Suo luogo.” L’affermazione sul numero totale delle Sefirot non sembrerebbe lasciare alcun spazio ad interpretazioni differenti. Tuttavia, nello studiare le Sefirot e l’Albero della Vita , emerge chiaramente che ve ne sono undici, in quanto, alle dieci tradizionali, se ne aggiunge una chiamata Da’at, la conoscenza. Ecco la loro lista completa dell’albero della Vita:
יהוה
Keter = Corona
Chokhmà = Sapienza
Emet = Fede: Fedeltà basata sulla certezza, e la percezione dell’esistenza dell’Iddio Altissimo e della sua Dimensione, gli è stata donata nella sua sesta vita, quindi può essere calcolata una Sefirot come tutte le altre, per il suo legame come Taumà Gemello.
Binà = Intelligenza
Da'at = Conoscenza, Intendimento, discernimento, Capacità di Pensare, si raggiunge la Sapienza Divina Unificante e Fede con conoscenza Unificante
Chesed = Amore
Ghevurà = Forza
Tiferet = Bellezza
Netzach = Eternità o Vittoria
Hod = Splendore
Yesod = Fondamento
Malkhut = Regno o Sovranità
Fede = in Dio = Fede basata sulla certezza come ha avuto il Figlio sulla terra. Si noterà come, ad eccezione di Keter e di Malkhut, le altre nove Sefirot formano tre triadi, dai significati correlati e reciprocamente interdipendenti.
Chokhmah חכמה (Sapienza),
Binah בינה (Intelligenza),
Daat דעת (Sapienza, intendimento, discernimento, capacità di pensare che porta al Primo Principio la Chokhmah la Sapienza per progredire nei sentieri della Sapienza). E’ l’ unione empatica per riavvicinare tutti i popoli esistenti nel Cosmo, e per creare nuove fazioni/nazioni sotto l’Impero Messianico. Ma per agire con Capacità di Ragionare e di Pensare bisogna agire con Intelligenza ma l'intelligenza porta un progresso alla ricerca della Verità e della Giustizia ma come abbiamo già visto in altre documentazioni a un modo di essere e pensare che riguarda l'emisfero spirituale. Grazie a Binà, le rivelazioni di Chokhmà vengono assimilate dall'intelletto, trasmesse e comunicate, trasformate in progetti pratici e concreti. Binà è raziocinio, linguaggio, rigorosità e senso pratico.
Per quanto il Creatore ci abbia fatto in modo tale da poter usarle entrambe, ogni essere umano è più incline ad utilizzare una o l'altra delle due facoltà descritte. Inoltre, l'intera società moderna occidentale ha una spiccata preferenza per le funzioni tipiche dell'emisfero sinistro.
La stessa Torà possiede una struttura duplice, simile a quella descritta prima. Ed è questo uno dei motivi per cui viene data su due tavolette, una a destra e l'altra a sinistra. Nel campo della Torà le due funzioni precedenti operano come segue. Chi possiede più Binà è attratto soprattutto dalla parte rivelata della Torà, il niglè, gli insegnamenti dell'Halakhà, le discussioni della Ghemarà, le riflessioni sull’Insegnamento ebraico. Viceversa, chi è incline più verso Chokhmà si rivolge in particolare alle haggadot e ai midrashim, agli insegnamenti misteriosi della Cabalà (nistar), a volte così apparentemente contraddittori, alle vette superne del Chasidut. "Torat Ha-Shem temimà", dice il Salmo, "meshivat nafesh". "La Torà di Ha-Shem è completa, fa rivivere l'anima". Spiegano i Maestri del Chasidut che soltanto quanto la Torà è completa di entrambi gli aspetti citati è in grado di "far ritornare l'anima", di farci rivivere, di farci fare una teshuvà completa. sì scritto: "Poiché uno osserva al di sopra dell'altro, e vi .... Ciò che compresero i profeti era parte della stessa essenza. ..... righe nell'apprendimento Sapienziale ma Divino seguendo l'insegnamento Salomonico e per chi ha il dono anche ... "Torat Ha-Shem temimà", dice il Salmo, "meshivat nafesh", ciò che è Sacerdotale
Sapienza, Intelligenza e Conoscenza, sono tutte attività dell’intelletto. Ciò è parte delle prove del come Da’at sia parte integrante dell’Albero. Amore, Forza e Bellezza (Compassione) sono tutte facoltà del sentimento superiore. Per la triade inferiore il legame è meno evidente, ma lo diventa se si riflette sul fatto che Netzach rappresenta la fissità degli intenti e scopi della personalità, Hod è il muoversi dinamico, oscillando tra cambiamenti imprevisti, mentre Yesod è un cercare di mantenere un tracciato costante (almeno di principio) tra la cocciuta determinazione di Netzach e il disordinato mutamento di opinioni di Hod. Un disegno dell’Albero, pubblicato su di una edizione del Sefer Yetzirà, pur non menzionando i nomi delle Sefirot, mostra i Sentieri (i canali che le uniscono) messi in modo tale da definire chiaramente la presenza di una undicesima entità, che abbiamo evidenziato nel disegno con un cerchio tratteggiato. La definizione avviene in virtù delle lettere che distinguono ogni sentiero. Da’at si trova all’incrocio tra le lettere Zain – Cheit – Tet – Yod. Non esiste inferiore o superiore esiste solo discernimento ed applicazione perché l’albero della vita si può mettere in pratica, con Sapienza, Intelligenza e Conoscenza unite con la Daat che si collegano tutte secondo l’applicazione in questo caso non è in Conoscenza è in Sapienza: Si noti inoltre come tale Sefirà interrompa i canali in diagonale, ma non quello verticale, che unisce Keter con Tiferet, costituito dalla lettera Beit. Per cercare di riconciliare la presenza di Da’at con l’affermazione del Sefer Yetzirà, che sembra escludere un’undicesima Sefirà, vengono solitamente forniti i seguenti motivi. Da’at è una proiezione è il collante che unisce le varie dimensioni di luce di Keter per i vari livelli a cui si applicano le sefirot. Per sua natura, Keter è remota ed inaccessibile per tanti ma per i Prescelti della Nuova Gerusalemme, trascendente, al di là di ogni pensiero e parola che il Messia, il testimone fedele e Verace (Il Messia di nome Yah'El), il primogenito uni-genitura è l’unico generato come Divinità e Tauma del Padre Celeste ad Uomo, che è l’unico figlio figlio unigenito di Dio. Per potere svolgere la sua funzione di forza unificante. (Unire,insieme,elementi,separati),agregare,centralizzare,fondere,normalizzare, standardizzare, uniformare, unire, la Keter opera una “ascesa” nell’Albero, e diventa Da’at il cuore pulsante delle Sefirot. Quindi, si conta Keter e nel Discernimento Sapienziale che unisce con Intelligenza il tutt’Uno come deve essere applicato nel Nuovo Ordine anche a livello Profetico e sacerdotale, si conta Da’at, o viceversa discernendo in Sapienza con l’insegnamento che viene dato in più per intelligenza e Sapienza Divina. Le sefirot rimangono sono Undici con l’unione delle Fedi. Secondo un’altra spiegazione cabalistica, Da’at: "Da'at = Sapienza unificante che progredisce sulla Strada Da'at = unificante; non utilizza un recipiente suo proprio, bensì quello di Binà, l’Intelligenza.
Il nome Malk/itze/decq è in realtà il Codice che racchiude il significato dell’albero della Vita la rappresentazione della divinità che sta a Capo del Firmamento Mem =
bro della Triade Celeste l’incrocio dei nomi, che comprendono le Sefirot:
1) Malk Sefirot (Malkuth Regno o Sovranità) Malkuth è un nome che ha Origine Aramaico ed Ebraico e fa parte delle 11/12 Sefirot per la sua Antichità questo nome è associato ad una figura importante nell Scritture e la sua storia e il suo significato è sin dai tempi Primordiali quando il Figlio era ancora su nei Cieli e già Regnava alla destra del Padre ha anche radici in Aramaico/Ebraico rappresentando la divinità che lo porta ed è associato all’Albero della Vita.
Malkhut = Impero(di Regale Sacerdozio) la Sovranità Imperiale, che dona Dio come Divinità e Taumà come esempio al Figlio mettendolo così Capo del Firmamento sulla Terra, che è l’immagine di Dio. Quando il Mashiach viene dato al Figlio nella sua Illuminazione anche come Divinità nella sua settima Vita Terrena sulla Terra, il Primo che diviene l’Ultimo e l’Ultimo della sefirot che Diviene il Primo ricevendo da Dio stesso il Mashiach sulla terra il Prescelto di Dio, poi su nei Cieli negli Ultimi Giorni con la terza unzione sigilla il ritorno, dove tutto è iniziato.
Riprendendo il nome di Malkhu/tze/decq:
2) Netz Sefirot Netzach (Vittoria), quando il Figlio sale su nei Cieli e pronuncia questa frase io ho vinto il Mondo, e pronunciando queste frasi disse io sono, che io non sono faccio parte di questo mondo. Il partire dalle 11 sefirot parte dalla rivelazione che è il Figlio l’albero della Vita il Figlio Diletto riconosciuto dal Padre sulla terra come Messia: «Tua, Signore, è la grandezza (Ghedullah), la potenza (Ghevurah), la bellezza (Tiferet), la vittoria (Nezakh) e la maestà (Hod), perché tutto (Kol - appellativo di Yessod), nei cieli e sulla terra, è tuo. Signore, tuo è il regno (Mamlachah - altro nome di Malkhut); tu sei colui che ti innalzi come testa (Ro'sh - le tre Sefirot) su ogni cosa. (1Cron, 29,10 - continua). Il Malkuth nell’incontro corporale tra Padre e Figlio, riconosciuto dal Padre suggellato e nominato con il nome del Padre sopra tutti gli altri con le nomine che fanno parte dell’unzione del Figlio che è la rivelazione che ogni sefirot è presente nel Figlio come divinità o albero della Vita della Creazione ecco perché egli è stato il mezzo creativo per essere Figlio della Creazione Ezechiele 1:29-capitolo 2:1-10 incontro Corporale con Dio nella data della sua seconda Unzione nel 1 Nissan 5756-21 marzo 1996. Al quale l’Origine delle Sefirot sono tutte collegate anche dalla Chokhmah che è della Chesed; Netzach, Amore Forza Vittoria; Eternità,
3) Sedecq significa “Amore, Giustizia e Rettitudine”, la radice di Tzedakah Giustizia a cui è riferito il Nomi del Figlio “Adonai Signore di Giustizia e Rettitudine, Gioele e Giaele”. Tale nome e termine a cui si riferisce a colui che agisce giustamente la divinità che è stata mandata da Dio.
4) Zaddiq – Tzadik, “Giusto agli occhi di Dio come Figlio della Chokhmah come perché Egli ha il pensiero di Dio come Figlio Diletto Colui che è stato approvato da Dio il Maestro Spirituale che è rappresentato dalla Daat la vera Sapienza unificante mandata da Dio, Egli è la Via.
Il Riflesso Profetico del Verbo di Malkitzedecq, rappresenta la divinità futura che abbraccia la sovranità il Regno “Impero di Dio ed il suo Sacerdozio” e l’amore della Vittoria, nell’Amore la forza, e della Giustizia che è anche rettitudine per la Vita Eterna del Nuovo Ordine e per il Nuovo Patto, per Nuovi Cieli e Nuove terre.
Nomi per l’Unzione del Figlio dalla Prima Unzione:
Creazione dell’Uno come Albero della Vita, Malkitzedecq è il Taumà l’Uno della Creazione: יהוהAd essere il Figlio, Tauma vuole dire Gemello al di fuori del Padre nessuno non è come Lui, Egli è il Figlio che può stare alla destra di Dio. El Yom accompagnato da tetragramma di Dio יהוה
Seconda unzione sulla Terra: יהוה Ezdra – Colui che Soccorre riferito al Figlio, il Soccorritore, Elia יהוה il Profeta degli Ultimi Giorni il Cui significato è Signore di Giustizia, Elia, è l'unione di El' Yah (Dio) e sciarach: "chi combatte per il Signore" (che significa "Signore degli Eserciti"). Dal nome ebraico אֱלִיָּהוּ ('Eliyyahu), che, composto dai termini El ("Dio") e Yah , può essere interpretato come " E' IDDIO" o "il mio Dio . Ha la stessa etimologia di יהוה Gioele/Giaele Re Eterno, però con gli elementi invertiti, l’Unico che ha Unto per volere divino il Figlio dell’Uomo d’avanti a Dio Significato del nome Emanuele. Il nome deriva dall'ebraico Immanuel e significa " Con noi è Dio e suo Figlio perché è il Figlio che porta il nome Emanuele deriva dal nome ebraico עִמָּנוּאֵל (Immanu’el)," Shekinà sulla Terra.
יהוה Enoch, profeta degli Dei, יהוה Mika’El il significato è quello che conta che è Tauma/Simile/Uguale a Dio.
Un personaggi Biblico, il settimo della discendenza di Adamo dalla linea di Set collegato con Adamo come Immagine di Dio mandato sulla terra come divinità del Firmamento 1Corinzi 15:44-47 il primo uomo Adamo Set divenne anima Vivente ed il settimo Adamo Figlio dell’Uomo divenne Spirito Vivificante le sette reincarnazioni del Figlio mandato sulla terra da Dio, a partire dalla discendenza di Adamo:tra questi i tre che prevalgono e sono privilegiati in tutte le vite. La Dimostrazione che Fino al Giorno della Terza Unzione prima alla sua Ascesa verrà data una dimostrazione il Figlio non Toccherà la Morte. Come? È scritturale e la risposta viene data attraverso determinate Scritture: Il Figlio deve ritornare dove tutto è iniziato.
Non toccherà la morte, Il Figlio deve ritornare dove tutto è iniziato. Non toccherà la morte, In realtà Giovanni come Gioele battezzò negli Ultimi Giorni ma su nei Cieli battezzerà in spirito Santo poiché Gioele è l’Ultima vita del Figlio dell’uomo, quindi l’ora è Venuta negli Ultimi Giorni sapendo che non Egli è estraneo ad Israele negli ultimi giorni. Così il Trasferimento avverrà dove Egli abiterà che è la Shekinà sulla terra ancora per poco. Così or quando si furono riuniti, gli Arcangeli che erano al suo servizio “Signore, ristabilirai l’Impero Messianico per Nuovi Cieli e Nuove Terre in cui Regnerà Amore Giustizia per l’eternità? “ non sta a Voi acquistare conoscenza dei tempi che il Padre ha messo nella mia Autorità che sarà unta nella terza Unzione del Figlio su nei Cieli alla destra di Dio, ma ricevendo un grande Potere quando lo spirito santo guiderà tutti verso il Nuovo Ordine di Dio per essere Testimoni per la Nuova Gerusalemme quella che discende dal Divino sino alla più distante parte della Creazione. E la Manifestazione Divina, e dette queste cose mentre gli esseri umani nell’imperfezione prima del Tikkun della correzione, fu innalzato su una nube che in realtà è un carro Divino in cui la Dimostrazione del Padre Eterno sarà questa:
innalzando il Figlio come Mosè, Enoc, Elia che sono il Figlio la stessa persona e trasferendolo in una completa esportazione del Suo Essere, nascondendolo alla vista dell’Umanità. E così, come guardavano fisso in Cielo mentre Egli ritornava in Cielo andando via ma accompagnato da Arcangeli vestiti di Lunghe Vesti Bianche, che spiegavano loro dicendo:perché state guardando in cielo? Gioele ritornerà in piena Autorità nella stessa maniera in cui se ne andato Via. Egli è stato assunto dal Padre perché il suo ruolo sulla terra come Mashiach è finito ed adesso si impegnerà ad essere la Via per l’Umanità solo per una grande folla che salverà solo per 2/3 dell’umanità egli non Ritorna per unire ma per Dividere secondo Giustizia. Per Fede Enoc fu trasferito su nei Cieli e con dimostrazione pratica che solo una divinità può salire su un carro Celeste ed il Figlio è una divinità quella che sta alla destra di Dio, in questo modo così la morte non poté toccarlo da non scordare che il Nome יהוה Mosè, Elia, Gioele - Giaele, Enoc che sono i nomi della seconda unzione del Figlio dell’Uomo quando è stato Unto sulla terra, in esodo 23:21 il nome del Padre è stato donato al Figlio mandato sulla Terra. Così non fu trovato in nessun luogo prima del suo trasferimento ebbe la testimonianza dall’Iddio Altissimo di essere accettato da su nei Cieli e che la sua divinità potrà riprendere posizione alla destra di Dio. Inoltre nessun uomo può ascendere al Divino se non Colui che è Disceso dal Divino, solo il Figlio dell’Uomo che E’ Mosè in una vita settiforme del Figlio venuto sulla terra per sette Vite, così il Figlio dell’Uomo deve essere Rialzato senza toccare la Morte e con la terza unzione porrà fine al Peccato cesserà l’empietà, espiando le colpe, si produrrà la Vita Eterna in Giustizia Eterna, sarà suggellata la visione profezia e si rinnoverà l’unzione nel Luogo santissimo su nei Cieli; Così il ritorno del figlio è dove tutto è iniziato perché il Primo diviene l’Ultimo ed l’Ultimo diverrò il Primo alla Destra dell’Iddio Altissimo, perché sulla terra Gioele ha Battezzato in Acqua ma su nei Cieli Ungerà in Spirito Santo, i nuovi Re Sacerdoti accompagnati con il יהוה ed dal nome che gli verrà data con l’unzione per le nomine ricevute come Prescelti. Queste prove terrene passeranno per un periodo di quaranta, giorni che è un periodo di Purificazione e correzione perché potranno essere riabilitati per vivere sotto l’Impero Messianico insegnando così il Nuovo Patto per Nuovi Cieli e Nuove Terre. Ma adesso la mia attesa terrena si fa pesante fai Valere la tua Paternità l’Autorità che ti viene data e rispettata nel Timore Reverenziale, come Padre Eterno, portami Via da un pianeta capovolto dal male allontanandomi dalla terra in una completa estirpazione del mio essere per ritornare, a condividere la mia anima come Figlio Diletto colui che è stato mandato da te nel mondo per poi essere riportato su nei Cieli senza toccare la morte nella nube , il carro della Chajjot per riabbracciare Te e tutta la mia famiglia Moglie e Figli ed essere la Via, per il mio Impero avvenire per la Nuova Gerusalemme che è il Firmamento Avvenire riprendimi, prima che io sbagli hai tuoi occhi e non sia più il Figlio Giusto sulla terra dove il male ti colpisce sempre innalzami sulla nube nascondimi alla vista di questa malvagità ingrata, di questo malvagio vecchio sistema di cose, Ridarmi la mia Vita quello che sono in realtà creatola divinità che è simile al Padre Celeste, Insegnando Amore, Giustizia, Sapienza di Dio e nella sua Personificazione, per i secoli dei secoli rinnovando l’unzione ed il Suggellamento nella Vita Eterna, spero che queste parole Padre vengono ascoltate perché quello che ti sto supplicando è per la mia Vita e l’amore per l’insegnamento Sapienziale e Profetico, non vada distrutto, ma riedificato e restaurato nel nuovo patto per amore della vera Creazione tuo Figlio Gioele.
Set è un personaggio Biblico il Primo “L’uno” nella discendenza di Adamo dalla linea di Set che rappresenta la Profezia sotto questo ordine di vite Vissute sulla terra come dice Corinzi 15:44-45 E disceso dai Cieli come corpo Fisico, ed è stato illuminato da Dio come corpo Spirituale illuminato da Dio di Vita in Vita Bar: (Figlio dell’Iddio Altissimo) Sheva: (sette Vite Vissute sulla Terra nella Completezza Divina ma solo nel Pensiero di Giustizia che Dio gli ha Messo nel Cuore e nel modo 1+1+1+1+1+1+1=7 ed il modo di pensare che ricopre come Profeta della Parola, Qoèlet il Verbo di Dio): ha vissuto le sette vite sulla terra, come Mashiach l’unto di Dio che percorre in queste sette vite. La profezia che Dio gli ha messo nel Cuore, egli non ha Destino Umano ma ha la Profezia che lo Illumina essendo guidato dalla Forza dell’Iddio Altissimo più sette Autorità come: Metatron, Autorità Angeliche di nome, Parsifal, Michel, Cassiel, Gabriel, Uriel, Rafael, e nel 2016 con il pentimento avuto; Uziel. Così anche scritto il Primo Uomo Adamo divenne Anima Vivente, il secondo uomo Adamo divenne Spirito Vivificante.
IL SETTIMO DELLA DISCENDENZA PROFETICA DA ADAMO CON IN NOME DEL FIGLIO DELL’UOMO
Seguendo a ragion di logica, la discendenza profetica non segue ciò che è la discendenza che c’è tra consanguinei, o tra generazioni in generazioni, ma segue la profezia di Vita in vita, Quando e Come: il Figlio appare tra l’umanità e Come la Vive. E Come quando il Figlio deve andarsene non perché è Privilegiato ma perché la Profezia è seguita dal Padre Celeste ed è ordine del Padre che Egli non Tocchi mai la Morte, e che la Viva perché ciò che è Scritto ce l’abbia nell’Anima che E’ nel suo IO interiore. L'espressione Figlio dell'uomo appare sovente nella Bibbia sia nella forma ebraica ben-adhàm (con la variante aramaica bar ʿenàsh riferimento al Figlio dell’Uomo quando parla di se come terza persona) operata dal Vecchio testamento in Ezechiele dove predica lo stretto rapporto che il Padre ha con il Figlio apparendogli con una grande Visione per il confronto Finale, Origine e significato: Origine ebraico - aramaica ('dayan' = giudice) Significato Il mio giudice è Dio; giudice divino; scelta o giudicata da Dio. Tel Dan, "Collina di Dan", (תל דן in ebraico, in arabo Tel el-Qadi, Collina del Giudice, traduzione letterale del nome ebraico, dove "Dan" significa "giudice" o "colui che giudica"). E’ identificato quasi con certezza con la città biblica di Dan, la città più settentrionale del Regno di Israele, che secondo il Libro dei Giudici era conosciuta come Laish prima della conquista da parte della di Dan. Oppure Prescelto sotto Giudizio da Dio perché Egli è stato Unto Da Dio Giudicato da Lui e tu testimone nonché Unto da Dio per essere stato leale al Figlio e quindi Lui è il tuo Giordano.
Potrebbe derivare dal nome del fiume Giordano: dall'aramaico Jor, "fiume" e Dan, città vicino alla Nuova Gerusalemme. Pertanto il suo significato sarebbe "fiume che scorre presso Dan". Secondo altre teorie l'origine potrebbe derivare da Jorda, "fiume", ed En, "due", in tal caso significherebbe "incrocio dei fiumi" o "bivio del fiume". Come un fiume di persone che nessun uomo può numerare DANI’EL e Dio, mi ha Giudicato e non è l’Uomo che mi deve Giudicare e sacrificare D’An Anunachi, la Divinità sulla Terra il cui nome è scritto come quello del Padre stesso il tetragramma Ebraico ed Aramaico per delinearne che è il Figlio dell’Iddio Altissimo, che è in Italia negli Ultimi Giorni, dove adesso rappresentando dovunque vada la Shekinà sulla terra: Dio col il Figlio dell’Uomo.
1°Corinzi 15:45 Così è Scritto nell’Anima Divina del Figlio: Il primo Uomo Adamo divenne anima Vivente e l’Ultimo Adamo divenne Spirito Vivificante
“Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente discendendo dai Cieli divenendo; l'ultimo Adamo Set è spirito vivificante la discesa della divinità che riveste un corpo umano ma è sempre una divinità nell'anima dimostrando che l’amore per l’umanità porta a lasciare tutto di vita in vita per riportare l’umanità o almeno 2/3 ad una salvezza certa”. Per questo il Figlio discende sulla terra con la sua prima vita per manifestare il suo amore verso la creazione dimostrando che un anima divina messa in un corpo umano imperfetto e con la corruzione e con tutte le influenze malvagie e demoniche può rimanere fedele a Dio al contrario di chi sosteneva e vuole la distruzione della creazione di Dio. Per questo Egli diviene il Primo sulla terra che richiama l’Ultimo nei Cieli in quanto, Egli è l’unico che può entrare nel paradiso e può uscirne per volere di Dio e per aiutare così l’umanità come di riflesso potrà aiutare l’umanità negli ultimi giorni. Dopo di ciò Adamo conobbe sua moglie Eva, ed ella concepì e generò Seth (Seth è la Vena Primordiale messianica per gli Ultimi Giorni) [6] (Allora) Seth prende la parola per dirgli: "Padre, pensi forse al paradiso (e ai frutti) che mangiavi, e ti struggi dal desiderio (che provi) per essi? Se le cose stanno così, dimmelo, che vado a prenderti un frutto del paradiso. [10] Seth ed Eva andarono dalle parti del paradiso. Mentre erano in cammino, Eva vide una bestia che lottava con suo figlio. Eva disse piangendo: "Ahimè, ahimè, se arrivo al giorno della resurrezione, tutti i peccatori mi malediranno dicendo: "Eva non ha osservato il comandamento di Dio". Eva (allora) disse alla bestia gridando: "Tu, o bestia malvagia, non ti meriterai di lottare con l'immagine di Dio? Come hai potuto aprire la bocca e aguzzare i denti? Come hai potuto scordare che un tempo eri sottomessa all'immagine di Dio?"
“Il secondo uomo, Adamo, divenne anima vivente; l'ultimo Adamo Noè è spirito vivificante come Giorno di Giudizio benché i giorni di Noè rappresentano il Figlio dell’Uomo negli Ultimi Giorni il ritorno della divinità nei Cieli e così l’abbreviamento dei Tempi per salvare l’umanità non in un piccolo residuo ma in una grande folla che nessuno poteva numerare”. Nel tempo di Noè con la crescente malvagità la vita era diventata insostenibile e le divinità che vivevano sulla terra insieme agli esseri umani ricevettero un comando da parte di Dio: “lasciare la terra perché Dio stesso non voleva più che Essi vivessero con l’umanità diventata troppo malvagia perché restando a contatto con loro potevano a lungo andare diventare umani e perdere ciò che è divino nella loro anima”, in effetti un dio non può restare a contatto con un umanità malvagia avendo un anima divina perfetta con la giustizia divina va in contrasto con quella umana ricolma di malvagità. Ecco perché il Figlio che riflette questo periodo nei tempi finali non può restare tanto sulla terra dopo la sua unzione avendo ricevuto il pensiero di Dio nel cuore e nella mente e avendo un anima divina perfetta che è basata sulla giustizia divina che va in contrasto con quella umana piena di malvagità e ingiustizia. Come lo stesso ordine è stato dato per gli dei dell’epoca cosi sarà dato al Figlio e riportato su ricoprendolo della piena autorità che gli spetta.
«Il terzo uomo, Adamo, divenne anima vivente»; l'ultimo Adamo Mosè è spirito vivificante così come divenne il Liberatore dalla peggior schiavitù dell’epoca, ma all’epoca furono liberata insieme al popolo di Israele anche alcuni egiziani che andarono con loro Mosè si è dimostrato sia nel piccolo che va a riflesso nel grande Dopo queste cose guardai e vidi una folla immensa che nessuno poteva contare, proveniente da tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue, che stava in piedi davanti al trono e davanti all'Agnello, vestiti di bianche vesti e con delle palme in mano. E gridavano a gran voce, dicendo: «La salvezza appartiene al nostro Dio che siede sul trono, e all'Agnello». rappresentando la peggior schiavitù che il Figlio dell’Uomo poteva salvare nel Tikkun che Dio ha predetto ed è una promessa che manterrà negli Ultimi Tempi del Figlio sulla Terra.
«Il quarto uomo, Adamo, divenne anima vivente»; l'ultimo Adamo Qoèlet “La Parola” è spirito vivificante la rappresentazione dell’Impero Davidico che è la Rappresentazione dell’Era Messianica negli Ultimi Giorni ed è il riflesso Profetico della Parola come profeta El’Ya sulla terra negli ultimi giorni e poi con l’ascesa nei cieli rivestito di piena autorità con il Ritorno definitivo del Firmamento su Nei Cieli e il ritorno.1 Nel principio era la Parola “Il figlio di Dio”, la Parola era con Dio, e la Parola era dio “dio della creazione”. 2 Essa era nel principio con Dio Nei tempi Primordiali, è stato il Primo dio della creazione ad essere simile a Dio insieme alla Sposa dea dell’amore. 3 Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lui; e senza di lui neppure una delle cose fatte è stata fatta. 4 In lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini. La luce splende nelle tenebre, ed il Suo Ritorno come Bar Teshuvà
Il quinto uomo, Adamo, divenne anima vivente»; l'ultimo Adamo Giovanni è spirito vivificante si la Venuta del Figlio e nella sua illuminazione che gli viene data la Sapienza e l’istruzione per essere il Figlio dell’Uomo l’El’Ya di Malachia, negli Ultimi Giorni con 21 anni di Missione + 4 per essere nella sua Apocalisse / Rivelazione la strada che porterà alla Salvezza che riflette l’Apocalisse di Daniele sigillata fino al tempo della fine.
La sesta e settima ed ultima vita nella sua imperfezione come uomo, Adamo, divenne anima vivente»; l'ultimo Adamo Germoglio di Giustizia di Dio è spirito vivificante che porta con l’unzione il nome di Dio יהוה, così che il Primo diviene l’Ultimo sulla terra e così che quando viene riportato in Cielo diverrà il Primo alla destra di Dio. La sesta e la settima vita sono in linea Temporale con cui si indica una rappresentazione grafica di una sequenza cronologica di eventi in vari ambiti che succedono nella Vita del Figlio dell’Uomo dalla sua Nascita arrivando così al suo 30° anno di Vita per la settima vita in linea Temporale e prima l’Unzione con Vari nomi che ne determinano le nomine, il Suggellamento, l’incontro corporale tra il Figlio sulla Terra ed il Padre; predetta da Dio quando inviò l'arcangelo Michele a parlare con Seth nella sua prima Vita, che gli disse [42] Te lo ribadisco: non ne potrai assolutamente avere fino agli ultimi giorni, [finché non siano trascorso nel 5725 anno della Nascita. Allora verrà sulla terra il Messia, il figlio di Dio amorevolissimo, che risorgerà e farà resuscitare insieme con lui il corpo di Adamo e i corpi di tutti i morti; e lo stesso Messia, il figlio di Dio, sarà battezzato in acqua. Quando uscirà dall'acqua, ungerà con l'olio della sua misericordia tuo Padre e quanti credono in Lui. E l'olio della misericordia, l'avranno di generazione in generazione tutti quelli che debbono rinascere dall'acqua e dallo spirito. Il nome Spirito Vivificante è Giaele/Gioele יהוה Yah'El/Yoh’El nel 5756 del 5784, negli dove negli Ultimi Giorni, riceve anche la a vita eterna su Nei Cieli. Ché allora il figlio di Dio amatissimo ascenderà e condurrà tuo padre nel paradiso fin dove si trova l'albero della misericordia. [43] Ma tu va' da tuo padre e digli che per lui la vita è finita. Grandi meraviglie vedrai in cielo e in terra, e i luminari del cielo, quando la sua anima lascerà il corpo".
Bar Teshuvà il Ritorno dove tutto è iniziato in Spirito Vivificante della Divinità יהוה Yah'El/Yoh’El, che sta alla destra di Dio come Taumà Gemello Creato da Dio. 1Corinzi15:50 Ora io dico questo, fratelli, che carne e sangue nell’imperfezione e nella sua malvagità non possono ereditare il regno di Dio; né i corpi che si decompongono nella morte, non possono ereditare l'incorruttibilità, per avere l’Eternità su Nei Cieli. 51 Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo “trasformati il Tikkun che Dio aveva Promesso per la grande folla con il sacrificio di Riscatto al 30 anno del Figlio dell’uomo riscatta tutta l’umanità e non solo tutti quelli che potranno e vorranno seguirlo, 52 in un momento, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati. 53 Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità, “Puntualizzando chi è umano resterà umano ma in un corpo perfetto in tutto e per tutto, senza più malattie”. 54 Quando poi questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta.
Ascesa di vita in vita, Gioele ritornerà in piena Autorità nella stessa maniera in cui se ne andato Via. Egli è stato assunto dal Padre perché il suo ruolo sulla terra come Mashiach è finito ed adesso si impegnerà ad essere la Via per l’Umanità solo per una grande folla che salverà solo per 2/3 dell’umanità egli non Ritorna per unire ma per Dividere secondo Giustizia. Per Fede Enoc fu trasferito su nei Cieli e con dimostrazione pratica che solo una divinità può salire su un carro Celeste, ed il Figlio è una divinità quella che sta alla destra di Dio. Inoltre nessun uomo può ascendere al Divino se non Colui che è Disceso dal Divino, solo il Figlio dell’Uomo che E’, che Era e che diverrà tra breve, così il Figlio dell’Uomo deve essere Rialzato senza toccare la Morte la dimostrazione Pratica come in altre vite Riportate a livello profetico di come Dio con i nomi dell’Unzione del Figlio nella sua seconda Unzione, innalzando il Figlio come Mosè, Enoc, Elia, Giaele&Gioele, che sono il Figlio dell’uomo la stessa persona e trasferendolo in una completa esportazione del Suo Essere, nascondendolo alla vista dell’Umanità, anche negli Ultimi Giorni, senza toccare la morte. Poi con la terza unzione si suggella il male nella sua completezza, porrà fine al Peccato cesserà l’empietà, espiando le colpe, si produrrà la Vita Eterna in Giustizia Eterna, sarà suggellata la visione e la profezia e si rinnoverà l’unzione nel Luogo santissimo su nei Cieli; con l’Amore eterno.
l re Nabucodonosor quello che deve avvenire negli ultimi giorni. Ecco dunque quali erano il tuo sogno e le visioni della tua mente quando eri a letto:
Daniele 10:14
Ora sono venuto a farti conoscere ciò che avverrà al tuo popolo negli ultimi giorni; perché è ancora una visione che concerne l'avvenire".
Osea 3:5
Poi i figli d'Israele torneranno a cercare il SIGNORE, loro Dio, e Davide, loro re, e ricorreranno tremanti al SIGNORE e alla sua bontà, negli ultimi giorni.
«Dal settentrione si rovescerà la sventura su tutti gli abitanti del paese. 15 Poiché, ecco, io sto per chiamare
tutti i regni del settentrione. Il Mashiach Unto di Dio, del Signore. Essi verranno e ognuno porrà il trono davanti alle porte di Gerusalemme, contro tutte le sue mura e contro tutte le città di Giuda.