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ELOHIM - ELOAH VOLGLIAMO DARGLI UN NOME NON SOLO IL TITOLO?
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RIVELAZIONE DÌ GIOVANNI IL DONO DÌ DIO ALL'UMANITA' CHE E' IL FIGLIO
I Vero Figlio dell'uomo che conclude la Profezia nella sua vera Rivelazione che Dio gli diede nel Cuore per camminare e progredire solo nella Sapienza Divina e profetica che doveva essere sulla terra come Mashiach, il vero Unto di Dio negli Ultimi Giorni. Mostrando la giusta Testimonianza della Profezia che ha nel Cuore e che nessuno può cambiare perchè è sigillata non nelle apostasie di tutte le religioni,sette, ideologie false di teologia del Regno Dio del mondo ma solo nel cuore della Divinità che lui ha Mandato sulla terra nella veste di Vero Messia una profezia che Lui stesso non può cambiare perchè è scritta nel suo cuore si dai tempi primordiali da Dio Stesso ed incisa nel Cuore del figlio anche dopo la sua trasformazione da dio ad uomo, da uomo a dio per il suo ritorno, mostrandogli negli Ultimi Giorni, quello che sarebbe avvenuto tra breve alla chiusura della Profezia dal 5782, 1 mese dell'inizio anno dal mese di Tishri.
Il Figlio dell'Uomo
IO sono il Figlio mandato sulla Terra l'Inizio e la Fine che porta il nome di Dio "tetragramma esodo 23:21", Colui che E' La Parola. Egli come Figlio era con Dio ed era un dio, era il Principio di tutta la Creazione con Dio, così per mezzo di Lui Dio ha creato la Vita ed ogni Cosa, Colui che ha avuto un inizio tramite la Creazione di Dio essendo chiamato L'Uno ed il Primo e l'Ultimo.
Haftarà l'etimologia della parola non è incerta come voglio far credere ma è legata alla radice ed ad un dono che il Figlio dell'Uomo ha, esso deriva dalla radice patar che significa rendere esente, libero dal peccato e dal male comune che per il momento l'uomo porta con se ma il Figlio no, allontanarsi dove va il Figlio dell'Uomo gli altri non possono raggiungerlo, la sua Sacralità è legata a Dio come Figlio Diletto Colui che è stato approvato da Dio sulla Terra come Mashiach o Messia Unto da Dio, ma il Signore degli Eserciti l'ha rivelato chiaramente hai profeti: "No questa iniquità non la potreste mai espiare con la Vostra morte", dice il Signore, dio degli Eserciti. Aprire può aprire portali come è sotto indicato nell'ispirazione profetica divina per Aprire Nuovi Cieli Nuove Terre, con le Nuove Cateratte dei Cieli ecco la spiegazione della Parola Haftarà Haftaroth è anche l'introduzione del libro dopo il pentateuco. Per concludere risale al nome e significato di Ezdra Colui che ha Salvato che è il Soccorritore con il nome di El'Yah negli Ultimi Giorni.
IO Giovanni sono partecipe con Voi nella Grande tribolazione della Fine dei Tempi del Mondo, la domanda è come fa ad esserlo e cosa succede quando il Padre incontra il Figlio nel suo 30°anno vita negli Ultimi giorni del 5756? Nell'incontro col Padre Eterno in un incontro vero e proprio, Corporale il Padre Onnipotente si manifesta al Figlio sulla Terra nella Veste di Unto di Dio; cosa dice il Padre al Figlio Và a prendere la tua Vita Precedente che Porta il nome di Giovanni nell'isola di Patmos che simbolicamente abitava ma non era così, perchè? Il Padre non parlava dell'Isola Greca Patmos ma di un Vortice temporale dove Giovanni era custodito sino all'incontro che Giovanni ha con il Figlio nel momento che apre un portale per entrare nel Vortice Temporale dove Giovanni è stato chiuso aspettando il Figlio che lo andasse a Prendere secondo istruzioni date da Dio, dicendo al Figlio di lasciare che il Tempo faccia il suo corso come? una Volta che il Portale del Figlio apra il Vortice incontra Giovanni il Figlio sentendo una Voce che lo Chiamava forte come una Autorità imperiale che lo chiama Egli si voltò per vedere la voce che parlava Giovanni si Voltò e Vide 7 Candelabri d'oro che formavano un cerchio ed in mezzo al cerchio c'era il Figlio di Dio, vestito di una veste che giungeva sino hai piedi e una fascia d'oro che ne rappresenta i lombi cinti di Verità, in oltre la sua testa ed i suoi capelli erano bianchi come è la rappresentazione della dell'insegnamento Sapienziale di Dio al Figlio, Ama la Sapienza e custodisci i detti di Insegnamento che essa dà, anche con l'unzione stessa amala, ed essa stessa ti proteggerà, per andare e portare tutti alla Vita Eterna. Giovanni non incontra una persona diversa essendo il Figlio ma incontra se stesso, l'insegnamento del Padre e lascia che il Tempo faccia il suo corso nel Figlio, come?, tra i due il tempo si sovrappone e l'anima di Giovanni entra nel Figlio perché è parte di lui, in quanto hanno la stessa anima divina essendo la stessa persona con vite diverse. Quando Giovanni lo Vide si accasciò sul braccio del Figlio come morto il Figlio pose su di esso la sua mano destra per aiutarlo a stare in piedi non aver paura e subito dopo il tempo si sovrappose portando l'anima di Giovanni nel Corpo del Figlio ecco perché profetizzato che Giovanni vive la grande tribolazione e persecuzione con il Figlio negli Ultimi Giorni. Ma cosa Rappresenta allora l'isola di Patmos, non è solo il Vortice temporale di Giovanni ma Giovanni è la rappresentazione di ciò che succede il piccolo per il grande: cioè per un mondo che non fa parte della creazione di Dio ma è solo un vecchio sistema di cose che racchiude la sua malvagità le sue paure, dubbi, corruzione, morte includendo tutte le sue paure e psicosi che racchiudono la pazzia di questo mondo facendo credere che per governare l’umanità bisogna ridurla in schiavitù, escludendo da questo grande disegno che è imperfetto e malvagio e non racchiude la vera Giustizia di Dio ma solo oppressione basata solo sulla falsità di quello che in realtà vuole Dio. Il Tartaro è la parte di un grande disegno malvagio ed ipocrita dove sono state racchiuse tutte le autorità infernali in opposizione a Dio ed alla creazione del solo ed unico vero Dio, questi non sono demoni della propria mente ma demoni letterali che si sono messi in opposizione a Dio dopo, quando Egli ha Eletto chi deve stare a capo del Firmamento che dovrà governare l’universo, un classico colpo di stato da dove viene separato l’opposizione della Creazione è distruzione ed il mondo governato nella malvagità senza il vero amore della vera vita è distruzione basta vedere adesso il mondo come sta andando verso la distruzione se Dio non interviene a salvare parte dell’umanità con chi E’ sulla Terra che è il Figlio più alcuni dei suoi prescelti equivale Dio ed il Figlio non tornano per Distruggere ma salvare creando una divisione che prende 2/3 dell’umanità.
"Io sarò" o "Io mostrerò d'essere"). Ehyeh asher ehyeh letteralmente si traduce con "Io sarò ciò che sarò", con le conseguenti ispirazioni di un Vero Profeta.
אליהו
TRADUZIONE ED ADDESTRAMENTO PROFETICO PER L’INTERPRETAZIONE A SPECCHIO
Interpretazione profetica usata dal Figlio con il Padre Celeste valida per tutti i profeti di Dio, è leggere a ritroso per il passato o presente per il Futuro così anche nel tempo Primordiale esem. Giovanni 1:1-3 In principio era: “la Parola o il Verbo”e viveva con l’Iddio Altissimo quindi presso Dio era il Verbo era un dio a capo del Firmamento. Egli in principio Era, presso Dio così la creazione ha preso vita per mezzo di Lui adesso E’ il Messia sulla terra ma sempre la divinità prescelta presso Dio, e tornerà ad essere il dio della creazione che è cresciuto come Germoglio di Giustizia il Figlio Diletto, così riprenderà tutta la Creazione nel Nuovo Ordine Cosmico, per il Nuovo Patto per Nuovi Cieli e Nuove Terre, in Lui per mezzo del Figlio che sta alla destra del Padre celeste è il più potente degli altri dei ma al di sotto dell’Onnipotente facendo parte con sua Moglie del Vero Firmamento o Chiave di Volta.
Cosa Era si dall'inizio della Creazione l’Uno il Primo e diventerà l’Ultimo, che ritornerà ad essere il Primo.
Ciò che E’il Germoglio di Giustizia, l’Eletto che E’ il Mashiach sulla terra ma sempre nella sua anima l’Uno.
Ciò che Sarà ormai tra breve in Piena Autorità per Nuovi Cieli e Nuove Terre – Con il Nuovo Patto, dando così la vera sequenza profetica Passato, Presente e Futuro Egli è l'autorità divina che ha riscattato nel 5756 l'umanità e gli dei che sono ancora qui nel tartaro più se stesso e la sua Famiglia, si perchè sin dai tempi primordiali E' già sposato con una dea che sta affianco al Figlio ed è anche parte del Firmamento anche Lei, facendo così parte della Volta celeste quella che compone la vera famiglia Imperiale.
Riflesso Profetico
PRIMA: PREDICE IL FUTURO - PRO-FETA = COLUI CHE PARLA
Isaia 41 la Spiegazione a Riflesso è Aperta nella Bibbia, cercando un passaggio tratto da un’importante profeta dei Profeti di Isaia “ Qui in Isaia si Dice che devi guardare indietro per vedere il Futuro” mi fece notare.
Infatti si possono tradurre le stesse parole alla Rovescia o vedere le parole a Ritroso il riflesso Visto da un evento precedente per quello futuro Esempio: “ La liberazione degli ebrei, dall’Egitto dal periodo di Schiavitù con la liberazione di un vero prescelto da Dio il Vero Soccorritore Mosè, il Riflesso Profetico di schiavitù dell’umanità imperfetta e sotto l’indottrinamento falso di questo mondo con la liberazione della grande folla di questo mondo per andare a vivere in un altro mondo con la Liberazione portata dal Figlio di Dio in piena Autorità Celeste e Divina per far uscire l’umanità dalla sua prigionia con il sacrificio di Riscatto del Messia per Volere Divino, ma anche il Sacrificio di Riscatto per liberare Dei Angeli e demoni dalla Completa prigionia di che sono stati racchiusi dal Tartarò e dal Sceol. Questo è l’esempio preso a Riflesso che ne determina il Riflesso profetico sin dai tempi primordiali quando alcuni DEI si sono messi contro Dio il Firmamento e la Vera Creazione, si un Colpo di Stato contro l’Impero Messianico del Firmamento Celeste e la Parola di Dio.
Quando Isaia dice : “Annunciate ciò che accadrà in avvenire”, si possono tradurre le stesse parole in un altro modo, “Annunciarono i segni all’Indietro”.
“Infatti si possono tradurre le stesse parole come se le lettere fossero annunciate alla Rovescio a Specchio leggendo da uno specchio riflette la profezia che state leggendo con un bagaglio scritturale il collegamento dalla bibbia stessa è più semplificato ma vicino ad un profeta segue l’addestramento ne prende una vera Ispirazione Divina come tutti i profeti hanno sempre avuto dei testimoni che poi sono divenuti profeti:
INTERPRETAZIONE PROFETICA:
guardando le lettere al contrario, dalla Fine all’inizio chi ha il dono trova sempre una sorprendente rivelazione l’ispirazione divina è Sacra è sempre un qualcosa di Superiore, dopo suggellamento il Malkuth, l’unzione del dopo il Figlio dell’Uomo si rivela ad alcune persone nelle Sephiroth come il Futuro richiamo delle Sephiroth come Albero della Vita si perché per Dio l’albero costituito è una divinità che può riscattare la Vita degli Dei e creature Angeliche e dell’Umanità che dovrà essere salvata. Un Essere simile al Padre Celeste che è solo lui che siede alla destra di Dio.
Isaia parla hai veri Profeti, affermando: “Annunciando ciò che accadrà di riflesso in avvenire…..affinchè tutti, sbigottiti si vedranno il Figlio predicare nei 210 giorni apocalittici”. 7 mesi di Chiamate celesti per predicare la venuta e la fine dei tempi con le settanta settimane della Vita del Figlio dell’Uomo come Messia sulla terra.
Così la Vista e la Predicazione del Figlio non solo a Parole ma anche in Visione eventi forti pieni di Fede nel Leggere vivere a ritroso, il Futuro annunciato all’indietro, si vive e si vede la sequenza allo specchio data nel 5756 – 1996 non un codice, ma presente in chiaro, sotto gli occhi di tutti poi sotto gli occhi di tutta la grande folla rappresentando Dio e l’Impero Messianico che discende dai cieli.
Nei versetti di 2500 anni fà compariva chiaramente i segni profetici a riflesso annunciarono i segni all’indietro compariva chiaramente il 5756/1996 l’anno incombete per l’olocausto atomico ma che fu rinviato nel 5784/2024 tramite il figlio ordine dato con la Verga su Terreno sacro nei 210 apocalittici, sette mesi di Rivelazione per il Figlio a Partire dal 2 Nissan 5756, Inizio Millennio a partire dalla mezza notte del 22 Marzo 1996.
3. 1 Sam 19,18-24 (sec. XI? a.C.)
- La presenza dello spirito di Dio nel profeta.
- Gruppi di esseri umani, visti come «invasati per l’ignoranza Umana» che compiono stranezze, ma è proprio così? O è solo l’Uomo che nella sua stupidità, non accetta per Fobia Profetica chi è, e Cosa è un Vero Profeta? Un essere che può comunicare con Dio perché Dio ha voluto così non è l’uomo che stabilisce il Verbo di Dio è Sacro e lui sceglie con Cura chi predicherà il suo Verbo. Prescelto non vuole dire che è scelto sulla terra ma nella dimensione consacrata e unta da Dio per essere nominato profeta in un’altra dimensione come il Figlio che è l’albero della Vita come divinità di riscatto per gli Dei ed angeli ed al Perdono di Demoni poi la grande folla e chi si pentirà per essa non può essere un semplice Uomo o una semplice divinità ma solo chi è a capo del Firmamento che è Simile – Uguale al Padre ma sottomesso al Padre per poter riscattare tutti Dei Angeli Demoni Uomini e chi si pentirà sinceramente poi per ricevere il Tikkun.
4. 2 Sam 7,4.8-16 (sec. XI? a.C.)
- Profezia importante (è l'atto di fondazione della monarchia davidica).
- Cfr. 1 Cronache 17 - testo già alterato: al posto di «discendenza» si
legge «figlio».
5. 1 Re 18 (sec. IX? a.C.)
- L’esistenza di due forme di profetismo Vero – Falso:
1) (il profeta va per Vanità e Falsità)
2) (il profeta rimane cosciente e lucido ma sotto la vera Ispirazione Divina).
- Rilevare le caratteristiche delle due forme.
Esempi:
Tempi Primordiali con la Sorat Contrapposizione tra Dio del Male e Chi Era a Capo del Firmamento Celeste
Abele Caino primo omicidio sulla terra
Mosè terza Vita del Figlio dell’Uomo Faraone divinità del Male in opposizione al Liberatore non ché Soccorritore del Futuro per la liberazione del popolo eletto.
Mosè “il Messia scelto da Dio riflesso profetico del Figlio dell’Uomo”
[1]Da lui fece sorgere un uomo di pietà, che riscosse una stima universale e fu amato da Dio e dagli uomini: Mosè, il cui ricordo è benedizione.
[2]Lo rese glorioso come i santi e lo rese grande a timore dei nemici.
[3]Per la sua parola fece cessare i prodigi e lo glorificò davanti ai re; gli diede autorità sul suo popolo e gli mostrò una parte della sua gloria.
[4]Lo santificò nella fedeltà e nella mansuetudine; lo scelse fra tutti i viventi.
[5]Gli fece udire la sua voce; lo introdusse nella nube oscura e gli diede a faccia a faccia i comandamenti, legge di vita e di intelligenza, perché spiegasse a Giacobbe la sua alleanza,
i suoi decreti a Israele.
Aronne “il Falso Messia”
[6]Egli innalzò Aronne, santo come lui, suo fratello, della tribù di Levi.
[7]Stabilì con lui un'alleanza perenne e gli diede il sacerdozio tra il popolo. Lo onorò con splendidi ornamenti e gli fece indossare una veste di gloria.
[8]Lo rivestì con tutta la magnificenza, lo adornò con paramenti maestosi: calzoni, tunica e manto.
[9]All'orlo della sua veste pose melagrane, e numerosi campanelli d'oro all'intorno, che suonassero al muovere dei suoi passi, diffondendo il tintinnio nel tempio, come richiamo per i figli del suo popolo.
[10]L'ornò con una veste sacra, d'oro, violetto e porpora, capolavoro di ricamo;
con il pettorale del giudizio, con i segni della verità, e con tessuto di lino scarlatto, capolavoro di artista; [11]con pietre preziose, incise come sigilli, su castoni d'oro, capolavoro di intagliatore, quale memoriale con le parole incise secondo il numero delle tribù di Israele.
[12]Sopra il turbante gli pose una corona d'oro con incisa l'iscrizione sacra, insegna d'onore, lavoro stupendo, ornamento delizioso per gli occhi.
[13]Prima di lui non si erano viste cose simili, mai un estraneo le ha indossate; esse sono riservate solo ai suoi figli e ai suoi discendenti per sempre.
[14]I suoi sacrifici vengono tutti bruciati, due volte al giorno, senza interruzione.
[15]Mosè lo consacrò e l'unse con l'olio santo. Costituì un'alleanza perenne per lui
e per i suoi discendenti, finché dura il cielo: quella di presiedere al culto ed esercitare il sacerdozio e benedire il popolo nel nome del Signore.
[16]Il Signore lo scelse tra tutti i viventi perché gli offrisse sacrifici, incenso e profumo come memoriale e perché compisse l'espiazione per il suo popolo.
[17]Gli affidò i suoi comandamenti, il potere sulle prescrizioni del diritto, perché insegnasse a Giacobbe i decreti e illuminasse Israele nella sua legge.
[18]Contro di lui insorsero uomini estranei e furono gelosi di lui nel deserto;
erano gli uomini di Datan e di Abiron e quelli della banda di Core, furiosi e violenti.
[19]Il Signore vide e se ne indignò; essi finirono annientati nella furia della sua ira.
Egli compì prodigi a loro danno per distruggerli con il fuoco della sua fiamma.
[20]E aumentò la gloria di Aronne, gli assegnò un patrimonio, gli riservò le primizie dei frutti, dandogli innanzi tutto pane in abbondanza.
[21]Si nutrono infatti delle vittime offerte al Signore che egli ha assegnato ad Aronne e ai suoi discendenti.
[22]Tuttavia non ha un patrimonio nel paese del popolo, non c'è porzione per lui in mezzo al popolo, perché il Signore è la sua parte e la sua eredità.
Saul, non era prescelto di Dio come lo Era Davide! Ambizione ed invidia di Saul ma non era prescelto di Dio come lo Era Davide scelto da un profeta sotto comando di Dio.
Figlio dell’Uomo Messia Unto di Dio che verrà costituito a Capo del Firmamento ancora da Dio l’anti Cristo Sorat Primordiale condannato alla morte eterna per aver portato malvagità nella Creazione del Padre Celeste.
6. 1 Re 22,1-28 (sec. IX? a.C.)
- L’importanza dei profeti continua ad essere molto grande. Accanto
ai Re Sacerdoti dell’Apocalisse cap.5:9-10 ci sono sempre dei profeti con il compito, sembra, di consiglieri portavoce di Dio (cfr. anche 2 Sam 7,1; 12,1-25; 1 Re 1,10-53; 13,1-34).
- L’esistenza di corporazioni profetiche a corte a servizio del re
(almeno nel regno del Nord, non fa parte dei punti cardinali che conosciamo ma il Vero Re del Nord a Capo del Firmamento insieme a Dio il Nord per i Profeti è questo il Sud è da dove Viene l’anticristo e l’abisso, anche il Figlio come Messia sulla terra comunica col Padre Celeste ed è il suo Nord simbolicamente ma c’è un punto sulla terra che il Figlio sa ed alzando gli Occhi al Cielo è come se guardasse sotto il Tono di Dio letteralmente e lui stesso ha aperto un cerchio dove la comunicazione si sente tra Lui ed il Padre).
- I modi in cui i profeti normalmente si esprimono:
- azioni simboliche (cfr. v. 11) visioni (cfr. v. 17) che essi stessi interpretano, ma sempre sotto la guida e l’ispirazione di Dio.
7. 2 Re 2 (sec. IX a.C.)
- Esistenza di corporazioni profetiche e di scuole di profeti (figli dei Profeti, si così sarà sui Nuovi Cieli e la Nuova terra una Vera Scuola Profetica per essere al servizio di Dio per i Re Sacerdoti divinità che comporranno Fazioni Celesti nel Cosmo).
- Rapporti tra i profeti di tipo razionale ma col senso di Giustizia impartito da Dio come Elia degli Ultimi Giorni.
8. Amos 3,3-8; 5,14-27; 7,10-15 (circa 750 a.C.)
- Separazione netta fra il profeti Veri del Padre e del Figlio (corporazioni profetiche e profeti) ed il profetismo personale (intuitivo o razionale). Le corporazioni profetiche perdono d’importanza
(asservimento al regno?) a vantaggio dei profeti individuali, anche se tutti si chiamano ancora «profeti».
- Significato nuovo di «profetizzare» = possedere una verità (messaggio di Dio) da dire agli uomini, parlare a nome di Dio non Viceversa, ogni profeta porta il Verbo di Dio come il Figlio dell’Uomo è La Parola Il Verbo di Dio sulla Terra e non la parola dell’uomo a Dio. Giovanni 1:1-4,-28.
- Interesse del profeta: la giustizia divina, non il culto (critico nei confronti del culto e dei sacerdoti) cfr. Michea 6.
9. Osea 1-2 (sec. VIII a.C.)
- La vita del profeta è nelle mani di Dio.
- Il matrimonio del profeta con una prostituta come simbolo dei
rapporti fra Dio e Israele (allegoria matrimoniale).
10. Isaia 6; Ger 1,4-9; 20,7-18 (sec. VIII - VII)
- Chiamata del profeta da parte di Dio, magari contro la volontà del profeta stesso se si va ad istruire la falsa Religione o politici che amano schiavizzare il genere umano (Ger 15,10-14; Ez 3,14-15; poi la Chiamata per il ritorno nei Cieli per essere rivestito יהוה della piena Autorità.)
- Notare: i requisiti richiesti al profeta e i suoi compiti.
11. Isaia 5,1-7; 7,10-16; 10,20-22; 11,1-16 (740 a.C.?per gli Ultimi Giorni )
- Il tema della vigna infruttifera applicato ad Israele
- La predicazione sociale del 1 Isaia (Proto Isaia)
- La profezia dell’Emanuele (= Dio con noi) o del Messia sulla terra che riceve l’albero della Vita dal Malkuth sulla terra poi Kether contemplando le 11 Sephiroth come Bar teshuvà
12. Geremia 2,1-13; 7,1-15; 16,1-13; 19,1-15; 31,1-40 (fine VII sec. a.C.)
- Saggio del contenuto della predicazione di Geremia
- La vita del profeta come simbolo יהוה il Figlio dell’Uomo è anche Profeta dei Profeti perché?Ha il pensiero nella Mente e nel cuore di Dio stesso è la divinità che è simile a Dio per poter stare alla destra di Dio e supera tutti gli altri profeti è il contatto con Dio senza intermediari di Mezzo
- Gesti profetici, predice la Profezia che ha nel cuore è la Strada che porta a Dio.
- Il nuovo e definitivo patto con Dio; Nuovo Patto per Nuovi Cieli e Nuove Terre così per il Precedente Cielo e Precedente Terra Passeranno con il Figlio che se ne andrà via dalla Terra per portare la Liberazione all’umanità sulla terra per chi deve essere salvato legata alla scrittura di Giovanni ancora un poco non mi vedrete più?
13. Deuteronomio 18,9-22 (circa 630 a.C.)
- La distinzione tra il falso e il vero profeta: Discernimento sul Falso e sul Vero Segno: il profeta che parla a nome di Dio darà anche una prova futura:
il suo verificarsi dimostrerà che era un vero profeta (v. 22).
Cfr. anche Ger 28. Di qui il nostro significato di "profeta" come "colui che predice il futuro sotto ispirazione Divina". Questo brano colloca ufficialmente il profeta tra le istituzioni sacre
di Israele (e lo unisce in qualche modo al culto e al tempio).
- Il profeta diventa colui che agisce per ordine di Dio (in questo
senso la fonte deuteronomista-sacerdotale chiama «profeti» tutti
i grandi del passato).
- Tensione verso un profeta futuro alla pari di Mosè (v. 15.18).
Perché è il Figlio dell’Uomo in un'altra Vita, come lo si Capisce? Quello che fa il Figlio di Dio come messia lo ha fatto anche Lui nessun Uomo può stare davanti alla gloria di Dio e Vivere lui è una divinità apocalisse 11 parla di due Testimoni Alberi di Dio Divinità che è nel Figlio dell’Uomo Mosè ed Elia poi nella Trasfigurazione Mosè esce dal corpo del Messia con Elia ed il Figlio dell’Uomo perché? Perché sono la stessa persona che ha vissuto 7 Vite sulla terra per seguire la Profezia di Dio setti forme di Vite diverse per portare il Figlio all’Ultima Vita per ritornare ad essere Capo del Firmamento come Dio ha sempre Voluto una promessa da Mantenere.
14. Ezechiele 1-4; 18; 24; 37 (circa 580 a.C., durante l’esilio)
- Annuncio di sventure ad Israele perché ha abbandonato la legge di
Dio (cfr. anche Is 8-11; Ger 14; Ez 6-10; 16)
- La responsabilità individuale.
- Promessa di riappacificazione da parte di Dio e di ristabilimento del
Patto, se Israele si convertirà (cfr. Is 40-55...; Ger 31).
- I profeti dell’esilio divengono spesso le guide spirituali del popolo
per sostenerne la fede.
15. Isaia 40-55 (sec. VI a.C.)
- L’autore è detto 2° Isaia (Deuteronomio – Isaia).
- Il «libro della consolazione», scritto per dare fiducia agli esuli ebrei
in Babilonia (soprattutto il cap. 55).
- I carmi del servo di : 42,1-9; 49,1-6; 50,4-11; 52,13-53,12 (misteriosa
figura di sofferente che espia le colpe di tutto il popolo).
- La nuova Gerusalemme (cap. 54).
16. Numeri 11,24-30; 12,4-8 (dopo l’esilio, circa il 520 a.C.)
- Lo spirito profetico è estendibile a tutto il popolo d' Israele e non solo
ad un gruppo ristretto: tutto il popolo è profeta.
- Definizione del modo usato da Dio per manifestarsi al profeta.
- Peculiarità della profezia di Mosè.
17. Isaia 56; 66; Zaccaria 9 (dopo l’esilio, circa 400 a.C.)
- I pagani verranno accolti nella comunità ebraica.
- Ci sarà addirittura un sacerdozio pagano (nuovo giudaismo).
- Verrà un messia ( unto ) – salvatore mandato da Dio יהוה con lo stesso nome del Padre יהוה.
II. Sintesi
1. Che cos’è la profezia
È un fenomeno caratteristico di tutto rispetto perché è esclusivamente Divino è un dono che viene da Dio e sviluppatosi in modo particolare nell’Isra’el Celeste, non è terreno così come l’interpretazione.
Cosa s’intende con il termine «profetare»?
"E tu, da Bet’El ( dalla Casa di Dio)da te sorgerà il Messia, il Figlio di Davide, - Il nome Davide deriva dal nome ebraico דָּוִד (Dawid), basato sul termine דוד (dwd), letteralmente "amato", "diletto"; ha quindi significato analogo ai nomi Amato, Armas, Agapito, Abibo ed Erasmo. Davide copre il Nome del Messia e del Fatto che è il Figlio Diletto di Dio riconosciuto dal Padre stesso nell'incontro corporale con il Figlio sulla Terra Colui che ha Approvato Amore l'Amore diletto che Ha il Figlio per la Sposa ecco perché essi vengono Riconosciuti diletti dal Matrimonio eseguito da Dio stesso e benedetto per l'eternità. La Stella di Davide יהוה La Casa di Dio è la Città Santa dove il Figlio è stato Creato per essere simile al Padre su Nei Cieli la Chiave di Volta del Firmamento; secondo le Scritture (Sal. 118,22): “La pietra יהוה che i costruttori hanno scartato é divenuta pietra angolare.” (Rashi su Michea 5,2 Come i Veri Profeti Usano l’interpretazione profetica che non è da loro ma da Dio.
Significa venire a conoscenza di cose che l'uomo non è in grado di sapere; in altre parole, significa entrare in comunicazione diretta con il soprannaturale, con il divino, giungendo alla comprensione
della volontà degli dei (di Dio , per Isra’el). Attraverso la profezia l’uomo non cerca dunque di scoprire cosa accadrà nel futuro, ma si sforza di entrare in contatto con la divinità per conoscerne il volere e per ottenerne il giudizio sulle proprie azioni; ma questo senza un profeta che fa da lampada hai piedi di Dio non può perché l’uomo non può raggiungere la Divinità se non è Dio che glie lo permette, ma solo ha pochi è prescelto e solo ha l’Uno è prescelto essere simile al padre sulla terra
e come lui perché può stare di fronte alla Gloria di Dio si manifesta sempre con l’incontro corporale
Che DIO ha con il Figlio che non è uguale ad un semplice Profeta.
Conoscere la volontà del dio per adempierla: questo è la profezia nei 210 giorni di Rivelazione Profetica delineando gli Ultimi Giorni.
mentale dell’arte antica o divinatoria (introdotta in Medio Oriente dai Sumeri). Essa investigava sui progetti della divinità soprattutto attraverso l’osservazione delle viscere di animali appositamente sacrificati.
Dalla mantica derivarono due altri metodi per entrare in contatto con il Dio: la profezia estatica e la profezia (quest’ultima caratteristica d’Israele), entrambe ampiamente documentate nell'Antico Testamento:
a) La profezia estatica, superando la mediazione di particolari «segni» animali o naturali, si riteneva che portasse l’uomo ad uno strettissimo contatto con Dio. Il fenomeno della profezia però era preceduto da tutta una serie di riti propiziatori, danze e canti sacri: queste sollecitazioni esterne, particolarmente intense, avevano il duplice scopo:
- di attirare l'attenzione della divinità per invitarla a manifestarsi; - di preparare l'atmosfera più adatta a tale manifestazione.
Ed era proprio mentre si stavano svolgendo tali riti che una o più persone entravano in una specie di estasi e si trasformavano in profeti.
Profetizzare coincideva così con «l’essere fuori di sé», in una sorta di «trance», durante la quale il soggetto compiva dei gesti e parlava sotto l’azione della divinità.
I gesti e le parole, di per sé incomprensibili, venivano poi interpretati da una seconda persona, la quale, avendo ricevuto la capacità di comprenderle, chiariva ai presenti il significato della profezia.
Tra i brani dell'Antico Testamento relativi al profetismo estatico si confrontino, ad esempio, 1 Sam 10,5 e 19,11 ss.
b) A differenza di quella estatica, la profezia intuitiva si manifestava in una sola persona. In questo caso si pensava che Dio scegliesse alcuni uomini particolari per adempiere l’ufficio di profeta. Il profeta era dunque l’inviato di Dio e la sua missione poteva essere temporanea o durare per tutta la vita. L’elezione da parte di Dio portava come conseguenza che queste persone a volte avvertivano dentro di sé una forza che le spingeva a comportarsi come se fossero in trance, oppure a dire cose che la gente non avrebbe voluto sentirsi dire; altre volte invece avevano delle «visioni», che poi esse stesse interpretavano in termini razionali, comprensibili da tutti.
Il linguaggio di tali immagini profetiche aveva molti punti di contatto con il linguaggio dei sogni: si confronti, come esempio tipico di visione e di elezione profetica, il cap. 6 di Isaia.
2. Chi è il profeta in Isra’el Celeste
Nell'Antico Testamento lo troviamo indicato con nomi diversi:
- nabi = messaggero, interprete, persona che Dio ha chiamato ad adempiere un compito particolare, generalmente di annunciare la sua volontà al popolo (cfr. Ez 7,10; 2 Re 4,9)
- uomo di Dio : il significato del termine è affine a quello di «nabi» (cfr.1 Sam 9,7)
- servo di יהוה = colui che mette completamente la sua vita a servizio
di Dio (Gios 14,6; 1 Re 17,18; 2 Re 4,16; 9,7; 17,13...)
- veggente = colui che ha delle visioni (cfr. 1 Sam 9,9; Am 7,12), colui che
vede nel segreto di Dio, il Figlio che è la personificazione profetica della divinità che è simile a Dio ma solo in un altro corpo che può stare alla destra di Dio portando il Tetragramma di Dio Esodo 23:21
- profeta (προϕητης) = come il Figlio di Dio Unto dal Padre
a) colui che parla, che proclama «al per Dio sotto Ispirazione» di Dio,
b) colui che «parla mentre Dio lo Ispira simultaneamente» ma avvolte è solo insegnamento, e avvolte predice il futuro anche con Visioni che permettono l’intera interpretazione profetica vista dal Passato presente Futuro un “insegnamento a Ritroso per capire meglio il Futuro Avvenire ed i tempi che si devono avverare non tra cento anni ma con le tempistiche giuste.
È il termine usato dalla versione greca dei LXX.
Il profeta per Israele:
- è colui che conosce il progetto di Dio sulla storia (passata, presente, futura)
e lo rivela al popolo;
- è un uomo incaricato da Dio del compito di manifestare al popolo la sua
Parola;
- è l’uomo del Patto, che parla a nome del Dio di Mosè, ma la domanda è L’uomo del Patto Mosè un patto che viene dal Divino? Come Mai perché Egli è il Messia in una vita Precedente nessuno può mettere ma no a quel patto se non E’ una divinità Celeste che diventerà negli Ultimi Giorni in Rivelazione solo dal Padre il Vero Messia. Dio non darebbe mai ha persone testarde dei loro ideali e divinità di letame un Nuovo Patto della sua Sacralità ma aspettato sin quando il Figlio gli Fosse Rivelata la sua vera Identità in tutto e per tutto perchè il Nuovo Patto si Rivelasse negli Ultimi Giorni come Nuovi Cieli e Nuove Terre in cui Dimorerà la Giustizia di Dio non più la malvagità dell’uomo corrotto dal pensiero dell’anti Cristo con quello che è Opposto alla Sacralità di Dio e del Firmamento.
N.B. Esistono però anche dei falsi profeti (Ger 14,15; 23,32; Ez 13,18; Deut. 18,22...).
Iniziò così la serie dei «profeti scrittori». Essi furono:
a) Amos, Osea, Isaia e Michea nel sec. (epoca assira)
b) Geremia, Sofonia nel sec. (epoca babilonese)
c) Ezechiele, Isaia, Nahum, Zaccaria e Abacuc (esilio babilonese ed epoca persiana)
d) Isaia, Malachia
e) Gioele e Abdia
Gli scritti di Giona e di Daniele, benché collocati tra i libri profetici, hanno un carattere diverso. Infatti il libro di Giona sembra piuttosto una composizione didattica dell’epoca sapienziale, mentre il libro di Daniele una composizione apocalittica del sec. III/II a.C. un riflesso profetico sulle settanta settimane che è la vita del Figlio dalla sua nascita sino alla sua Ascesa.
3. La vita del profeta
a) Chiamata: è l’iniziativa (dono) di Dio che dà al profeta una missione, costituendolo quale suo portavoce. L’importanza di questa chiamata è tale che l’uomo non può sottrarsi ad essa senza sentire di mancare al proprio dovere (Is 6; Ger 20,7-15; Ez 1,3).
b) Predicazione: è la testimonianza che il profeta dà al messaggio ricevuto da Dio con tutta la vita;
SEGNO CHE PARLA A NOME DÌ DIO :
LE COSE CHE IL PROFETA ANNUNCIA SI AVVERANO (Deut 18)
ESTATICO = va "fuori di sé interpretazione da ignorante e stupido" e parla
(viene interpretato dagli ascoltatori come parola di Dio)
RAZIONALE = rimane cosciente di parlare a nome di Dio. AL POSTO che DIO ha stabilito per il Firmamento un po’ al sopra agli Dei elohim al di sotto dell’onnipotenza per l’Iddio Eloha stesso ma solo uno è simile a Dio per stare alla destra di Dio quando Egli Vorrà nella su ascesa come Messia
IN MODO
- con la parola (Os 1,3; Ger 16; Ez 24,15-27; 33...);
- con azioni profetiche (Ger 13; 18; 19; 24-25; 27; Ez 4-5; 37; Os 1);
- a volte controvoglia (Ger 4,19; 15,10-14; 20,7 ss; Ez 3,14; Is 8);
- nelle prove: il profeta è un uomo scomodo e perciò sorgono opposizioni contro di lui, soprattutto da parte dei potenti (Ger 11,18-23; 20,1-6; 26; 38,1-6; Am 7).
Il profeta spesso non viene ascoltato (per es. Ger 7,25-28; 42...) ed allora testimonia con la morte (Ger 26). Ogni profeta è al servizio della potenza Divina che è la profezia tracciata dal Padre! Ma la domanda è se sono uomini come possono capire un linguaggio che non è di questo mondo? Essi sono di questo mondo? Trasformati in uomini per essere padroni di un Verbo Divino nonché Sacro e si sa la sacralità Dio la dà a solo chi è prescelto da Lui, non è per tutti come suo Figlio seguito dai Cieli di vita in vita Egli parla ma se tu non segui il suo Ragionamento non lo Capisci e appena ti allontani non c’è più la Sapienza di Dio che ti avvolge e ti Illumina ma c’è solo oscurità e l’intendimento che porta solo alla apostasia, si devia anche gli ebrei hanno deviato quando passarono il Giordano Mosè glielo disse. Quindi se non si è completamente nella grazia di Dio l’insegnamento verrà sempre inquinato da un pensiero malvagio. Tranne il Figlio che sulla terra ha ricevuto la Giustizia alla sua nascita ed al suggellamento 3 giorni dopo il pensiero di Dio nella mente e nel Cuore per essere la vera Parola sulla terra, quindi la Lampada hai piedi Dio
4. Contenuto del messaggio profetico
a) Invito alla conversione interiore a Dio:
- osservare l’alleanza (i comandamenti) (Is 57; 59; Ger 7; 10-11);
- confidare in Dio e non negli uomini (Is 30,31; Os 7; Ger 2; 28);
- non compiere ingiustizie (Is 5; 58; Ger 4).
b) Rivelazione del senso della storia d’Israele:
tutta la storia è un continuo invito di Dio a scegliere l’alleanza con Lui (lettura religiosa della storia):
- quando Israele si allontana da Lui, il profeta manifesta la condanna (= giudizio) di Dio per le azioni malvagie del popolo e minaccia il suo castigo (Is 8-11; Ger 14; Ez 5-10; 20-22; Am 5-6);
- quando Israele sta subendo qualche sventura, il profeta ne fa conoscere il motivo: la punizione di Dio (Is 2; Os 9; 13; Gl 1);
- quando Israele prostrato si converte, il profeta annuncia il
messaggio di consolazione: Dio si ricrederà e ristabilirà il patto
(= la salvezza) (Os 6; Is 11,12; 14; 26,13-19; 27; 35; 40-56; Ger 31; Ez
37; Is 54).
Dopo l’esilio di Babilonia (538 a.C.) comincia a farsi strada in Israele l’idea di un nuovo patto, sostitutivo di quello antico (Ger 31,31-34; Ez 36,16-38; Is 54,1-10).
5. Funzioni dei profeti
- mantenere pura la Parola di Dio con la sua Vera Gerarchia; - conservare la purezza della fede e del culto di Israele Celeste non terrena nei confronti di Tetragramma Divino del nome di Dio donato al Figlio;
- richiamare all’osservanza del patto stabilito con Mosè nella storia (intervenendo attivamente nel campo);
- prospettiva del vero mashiach unto di Dio: preparare le menti al nuovo patto che verrà stabilito dal Vero Messia negli Ultimi Giorni.
- Settiforme di Vite e la persona del Messia in queste vite con questi Nomi dati dal Padre di Vita in Vita Set – Noè – Mosè – Qoèlet – Giovanni – Figlio dell'Uomo 6 e settima Vita in linea temporale.
"Io sarò" o "Io mostrerò d'essere"). Ehyeh asher ehyeh letteralmente si traduce con "Io sarò ciò che sarò", con le conseguenti ispirazioni di un Vero Profeta.
אליהו