POSIZIONE DEL RACHIDE CERVICALE CON RIFERIMENTO AL SEGMENTO FARINGEO
Disegno anatomico che riporta sovente la posizione del rachide cervicale costituito dall ' asse delle vertebre omonime .In evidenza i corpi ossei e i rispettivi processi trasversi che insistono nella prominenza delle vertebre più pronunciate all'esamina analitica :atlante,C6 e C7 detta anche vertebra prominente.
Il segmento proprio del tratto esofageo è prettamente visibile nello schizzo ;come scheletro richiamante geometricamente la suddetta forma di scudo 'rovesciato' e 'concavo' :posto a ridosso della zona lobica tiroidea (dove e' residente appunto la ghiandola tiroide). Tale formazione e' composta da cartilagine ialina .Predominano annessioni di conto e in veduta prettamente laterale :epiglottide ,osso ioide,membrana tiroidea e gli 'anelli' anulari della trachea.
L' osso ioide e' definibile come un minuscolo segmento a 'calco' della profilatura mandibolare.Il margine insistentemente inferiore trova collegamenti con la cartilagine tiroidea nel tratto laringeo.
Per gli anatomisti e' importante conoscere il tratto medesimo ,benchè munito di un dispositivo che regola e preserva l' accesso alle vie aeree inferiori.
Di conto una valvola che impedisce al 'bolo alimentare' di passare in quelle vie respiratorie ,durante le normali fasi della deglutizione.
L' osso ioide va comunque definito come 'complesso' costituente una lamina trasversa e alcune formazioni a forma di corna ( anteriore ,posteriore,medio). E' ritenuto importante perche' e' il segmento che trova inserzioni dei principali muscoli e legamenti del collo .E' coinvolto nel mantenimento dell' equilibrio della testa e ha un ruolo posturale definito ma anche partecipazione diretta nell' atto della fonazione .
Tiene collegamenti con l' osso mandibolare ,scheletro faringeo ,sterno ,clavicola e lamine dell' osso temporale. Sebbene accennata nello schizzo -la trachea funge prevalentemente da condotto definito,impari a forma di tubolo 'semi rigido '.
Sussistono anelli cartilaginei ricoperti da connettivo fibroso che permangono in intervalli definiti e chiamati per composizione : legamenti 'anulari'.
L' irregolarità di pareti membranose permette estroflessioni del tratto esofageo ,durante i processi deglutivi.
analisi critica a cura di Roberto Baserga