Da oggi l’eliminazione del fastidioso problema delle emorroidi può essere svolta tranquillamente senza l’utilizzo del bisturi: è possibile infatti una Cura Emorroidi Senza Intervento.
Ad oggi per molti esperti e specialisti in campo medico ritengono la tecnica della fleboterapia Rigenerativa emorroidaria una delle metodologie all’avanguardia, che permette di intervenire efficacemente per l’eliminazione delle emorroidi senza che il paziente debba sottoporsi ad operazione chirurgica.
Negli stadi più avanzati della patologia la loro asportazione è l’unica soluzione possibile: negli anni passati le antiche metodologie d’ intervento erano spesso dolorose e molto invasive per il paziente, che esitava a sottoporsi all’operazione. Il Dott. Marco Cosimi specializzato in Chirurgia Generale e Vascolare ha realizzato una tecnica innovativa per la cura e l’eliminazione della patologia. L’utilizzo del bisturi e dell’anestesia totale non sono più necessarie: le modalità di intervento infatti sono molto diverse rispetto al passato.
Attraverso la Cura Emorroidi Senza Intervento innanzitutto il paziente non deve essere più ricoverato, in quanto l’intervento viene svolto in ambulatorio; la sedazione viene sostituita da un leggero anestetico a base di lidocaina, e al termine dell’operazione il paziente viene dimesso dopo qualche ora di osservazione.
Con la Cura Emorroidi Senza Intervento tutto viene semplificato rispetto al passato: l’operazione dura solo mezz’ora e consiste in un’infiltrazione del principio attivo del salicilato di sodio, utilizzato anche nella cura delle vene varicose. L’infiltrazione di questa specifica sostanza consente di rigenerare i tessuti delle pareti venose del plesso emorroidario, che dopo poco torneranno ad avere la loro struttura originaria, e la loro normale funzionalità.
Le emorroidi sono una patologia particolarmente fastidiosa e dolorosa che colpisce la maggior parte della popolazione adulta: le sue cause anche se ancora poco note vengono fatte risalire a stili di vita sbagliati e a predisposizione. Il fumo, l’alcol, un’alimentazione priva di fibre, e lo scarso consumo di acqua giornaliera, sono i maggiori fattori che possono determinarne la comparsa. E’ importante appena si hanno le prime sintomatologie quali: sanguinamento anale dopo la defecazione, bruciore e dolore, effettuare una visita proctologica, in grado di determinare la presenza o meno di determinare patologie. La prevenzione e i controlli periodici sono importanti per la prevenzione dei tumori del retto.