TEATRO GARAGE

Commedia divertente in genovese che induce alla riflessione su un tema molto serio, spesso volutamente ignorato, ovvero l’amore nella terza età. Tommaso, famoso attore di teatro settantenne ritiratosi dalle scene, è a casa, convalescente. Triste per la prematura perdita della sua adorata moglie Delia, comunica con lei attraverso la medium Lisetta, la portinaia. I suoi due figli non possono badare a lui e così decidono di cercargli una badante fissa, capace di fargli le punture indispensabili per farlo guarire.

Tommaso è un uomo sensibile, un artista, e saranno diverse le donne, di varie età, che si avvicenderanno nella sua casa allo scopo di conquistarlo, creando, senza volere naturalmente, situazioni divertenti e imbarazzanti. Un sentimento inaspettato rivitalizza Tommaso, che non sapendo cosa fare, si rivolgerà alla sua amata Delia. Solo lei potrà indicargli la giusta strada.

Il finale non è e non può essere scontato...

Commedia divertente e irriverente, sull’amore.

Due donne, molto diverse tra loro per mentalità ed estrazione sociale, la vigilia di Ferragosto rimangono chiuse all’interno dell’ascensore del condominio dove abitano. Non si conoscono se non solo di vista e, loro malgrado, sono costrette a trascorrere del tempo in quello spazio angusto e caldo, sperando che sia rimasto ancora qualcuno nel palazzo che vada loro in aiuto. Se non bastasse anche i cellulari non prendono…

Entrambe single, ma una per scelta mentre l’altra per volontà di altri, una manager di sé stessa, l’altra fortemente insicura e sempre agitata, hanno visioni opposte su tutto, anche sull’ AMORE.

Due donne che cominceranno a conoscersi e a raccontarsi.

Felice, trentasette anni, ha l’ufficio in casa, con un'entrata autonoma e la targa appesa al muro dell’edificio: dottor Felice Fantini, commercialista.

Monica, moglie di Felice, insegnante; più anziana di lui di tre anni, ossia quarantenne, amica da sempre di Ludovica. Ha una tresca con Simone.

Ludovica, ex primo grande amore di Felice che ha preso una cotta per lei in prima liceo e gli è durata fino all’università. Lei era una persona libera, non voleva legami. Una notte, terminato il liceo, alla cena di fine anno, ha ceduto alle sue avances facendosi baciare ma, sul più bello, non ha voluto andare oltre. A lui è rimasto il boccone in gola. Ha un gatto di nome Minou, a cui Felice è antipatico.

Simone, amante di Monica, psicologo.

Eschilo, corifeo.

Coro, vox populi.