2 Lunedi 16 maggio
2° Giorno Samostan Rama-Mostar-Medjugorje-Niksic
Km 300
Poco dopo la frontiera tra Bosnia e Montenegro abbiamo visitato la chiesa Svetog Ignatja e il monastero Kosijerevo vicino a Petrovici.
Dormito a Niksic all’hotel Marshal con 35 euro a persona,
compresa colazione, cenato con 11 euro a testa
Riprendiamo il viaggio in Bosnia
Ci alziamo al mattino abbastanza riposati, NON è la prima volta che maciniamo tanti km il primo giorno ma sotto la pioggia battente diventa oltre che faticoso molto molto fastidioso...oltre 600 km in queste condizioni un qualche segno lo lasciano specialmente sulle tute, per fortuna i caloriferi accesi durante la notte asciugano tutto..
Scendiamo per la colazione (che è molto riduttivo chiamarla così perché diventa quasi un pranzo) spazzoliamo tutto quello che ci vien portato dai salumi ai formaggi al dolce...un paio di caffè "sistemano" la digestione... qualche foto e cartine alla mano modifichiamo l'itinerario del giorno cercando per quanto possibile di sfuggire alla pioggia...
Puntiamo su Jablanica dove scattiamo foto a quello che è stata la malvagità umana...un ponte ferroviario fatto crollare pare per evitare rifornimenti durante la guerra...
Scendiamo verso Mostar, parcheggiamo, pagando la "tangente", a uno strano personaggio che ci fa depositare caschi e giacche sul divano di un bar assicurandoci che nessuno avrebbe toccato nulla...ci avviamo al famoso ponte Stari Most (bombardato nel 1992 dai Serbi fatto crollare nel 1993 dai Croati e ricostruito anni dopo sotto l'egida dell'Unesco inaugurato nel 2004)
Ci facciamo immortalare sul famoso ponte, c'è una baraonda pazzesca sembra di essere al mercato.... riprendiamo le nostre cavalcature e puntiamo su Medjugorie tra belle strade poco trafficate....
Medjugorie
A Medjugorie parcheggiamo sotto una pianta e lasciato il fido scudiero (Angelo) che fa la guardia ai mezzi.... ci inerpichiamo su per la collina....
...un alone mistico permea questi cespugli, gente scalza che sale camminando su sassi aguzzi col rosario in mano
gente che prega in silenzio davanti alla statua della Vergine...
tutto questo stride con le bancarelle poste ai piedi del colle...
ma così va il mondo.
ENTRIAMO IN MONTENEGRO
dalla dogana di Granicni Prijelaz Vracenovici, scendiamo, si sgranocchia qualcosa e ripartiamo verso Petrovici, dove visitiamo il monastero di Crkva Svetog Ignjatija di Počekovići.
Dopo Počekovići ci dirigiamo verso Vilusi immettendoci su una strada in mezzo ai prati dall'asfalto e dalle curve perfette da noi "battezzata" Gardaland, viaggiamo spediti pennellando le curve col motore che pare cantare.. una GODURIA ESAGERATA!! mai più trovata una strada così perfetta e performante...
Si arriva così a Vilusi Rijecani,costeggiamo per un tratto il lago di Slansko Jezero con molte micro isole e qualche isolotto, fatte le foto di rito...
ci dirigiamo verso Niksic dormiamo all'hotel Marshal dove ci danno una bella grande mansarda con 4 bei posti letto..
scendiamo a cena..
peccato non avessero una stanza fumatori perché fumavano in tanti e l'odore del fumo dava fastidio....
parcheggio interno all'hotel....