Audiodescrizione

E.Ti racconto_un alieno in tutti i sensi_audiodescrizione_tx.pdf

L'audiodescrizione

Le regole

L’audiodescrizione serve a raccontare cosa accade in un film durante quelle scene che non hanno dialoghi, così anche le persone non vedenti possono seguire la trama senza perdere parti importanti della narrazione. 

All'inizio del progetto, abbiamo incontrato on line Alessandra Novelli, un'audio-descrittrice di professione, che ci ha spiegato le regole principali: la descrizione non deve sovrapporsi ai dialoghi, alla musica e non deve essere troppo invadente, perché si deve lasciare a chi assiste alla proiezione la possibilità di immaginare i personaggi e di gustare l’atmosfera del film. Poi si 

deve chiamare un personaggio sempre con lo stesso nome, si devono dare indicazioni sul suo abbigliamento o sul suo aspetto fisico. Con pochi aggettivi essenziali suggerire le scene e le ambientazioni. 

Le fasi di lavoro

Ogni classe ha curato l’audiodescrizione di un atto del film. Sarebbe stato meglio che ci fosse una sola voce, ma abbiamo pensato di avere un lettore per ogni classe, in modo che fossimo tutti coinvolti. Ci siamo dovuti coordinare per dare omogeneità al racconto e allo stile dell’audiodescrizione. Poi abbiamo registrato, guardando al computer le sequenze che dovevamo audio-descrivere, ed infine è stato fatto il montaggio. 

Sicuramente la cosa più difficile è stato descrivere le scene del montaggio alternato, in cui dovevamo tenere il ritmo delle immagini con pochissime parole.

E' stato molto interessante  scoprire questa tecnica che permette a tutti di andare al cinema. Andare al cinema non è come vedere un film a casa, è un'esperienza diversa, perché si è in tanti e si condividono le stesse emozioni.