ITCS Schiaparelli-Gramsci

La storia della scuola

L'Istituto Schiaparelli è una delle più antiche scuole commerciali di Milano, venne fondata infatti nel 1880 in Via Santo Spirito, ma nel 1934 venne trasferita a Foro Bonaparte, infine intorno al 1975 a causa della costruzione del Teatro Strehler la scuola si dovette trasferire nella sua collocazione attuale, ovvero via Settembrini 4.

         I NOSTRI INDIRIZZI

LICEO LINGUISTICO

AFM 

AFM PER LA GESTIONE E IL MANAGEMENT SPORTIVO


AFM  SIA


AFM  R I M 

CLASSI I E II

CORSI ATTIVI

                                                                               


CLASSI III, IV e V

           CORSI ATTIVI:


DA DOVE DERIVA IL NOME DELLA SCUOLA?

Chi è Giovanni Schiaparelli?

Giovanni Virginio Schiaparelli                                                                                       

(14 marzo 1835 - 4 luglio 1910)   

fu uno dei più grandi astronomi italiani.

Nel 1862 viene nominato primo astronomo dell'Osservatorio astronomico di Brera.

Elaborò la teoria delle stelle cadenti, ancora oggi considerata valida;                                                         è rinomato anche per i suoi studi su Marte, infatti riuscì a redigere le mappe di Marte più precise e dettagliate mai realizzate prima d'allora: notò che la superficie è solcata da una rete di numerosi canali più scuri, per poi scoprire che erano solo un'illusione ottica generata dalla scarsa risoluzione degli strumenti utilizzati.

Chi è Antonio Gramsci?

Antonio Sebastiano Francesco Gramsci                                                                 

(22 gennaio 1891 - 27 aprile 1937)  

fu un politico, filosofo, linguista e critico letterario italiano.  

"...Quanti ragazzi poveri ti invidiano, loro che avrebbero voglia di studiare, ma a cui Dio non ha dato il necessario, non solo per studiare, ma molte volte, neanche per sfamarsi...  Torna agli studi, caro Giovanni, e vi troverai tutti i beni possibili..."

Da questa parole tratte da un testo che scrisse in quinta elementare si può percepire quanto Gramsci, fin dalla tenera età, considerasse l'istruzione come un mezzo fondamentale per cambiare in meglio la propria vita e la realtà che lo circondava.