L'INFINITA BELLEZZA ...

E il naufragar m'è dolce.

Progetto: Ecologia tra scienza e poesia 2021

In questo progetto si vanno ad intrecciare la scienza e la poesia, guardando e raccogliendo fiori e piante per studiarli e vedere i paesaggi non solo con i nostri occhi, ma anche con quelli dei poeti, che all'interno delle poesie raccontano la propria vita e il proprio stato d'animo. Andando al Terminillo si scoprono molte specie di piante grandi e piccole e si vede un paesaggio che riporta all'infinito di Giacomo Leopardi. Il progetto intende sensibilizzare le nuove generazioni ad acquisire la capacità di pensare e comprendere la natura. Le scelte del presente sull'ambiente riguardano anche il futuro. L'attenzione al nostro operato deve essere unita all'acquisizione del senso del limite, come consapevolezza sul futuro. E' importante che i ragazzi imparino a conoscere e ad affrontare i grandi problemi connessi all'utilizzo del territorio e siano consapevoli del proprio ruolo per salvaguardare l'ambiente naturale. Il progetto nasce come risultato di una forte collaborazione tra la biologia e la nostra lingua. Quadro di riferimento sono i documenti ministeriali LINEE GUIDA PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE. (9/12/2009). Ad esso ci riferiamo nell'individuazione di finalità e valori. Il prodotto finale è un sito costituito da testi poetici e non, fotografie, disegni ed esperienze laboratoriali. Nel laboratorio di scienze si realizzerà un erbario. Ci sarà una giornata ecologica dedicata alla raccolta della plastica e sulle biodiversità delle sementi.

Sul monte Terminillo ci sono molti fiori e piante , una delle più presenti è il tasso barbasso, pianta erbacea biennale che può crescere fino a due metri, è ricoperta di fitta e soffice peluria. I fiori come si vede sono gialli e hanno un diametro di 1,5-3 cm