Io non ho paura è ambientato ad Acqua Traverse nell'Italia meridionale. Acqua Traverse è una frazione di Lucignano, un piccolo paese circondato da grandi campi di grano. La vicenda non si svolge ai giorni nostri, ma nel 1978, nei cosiddetti "anni di piombo".
È estate e fa così caldo che la gente di pomeriggio preferisce rimanere chiusa in casa. Nonostante il caldo, il protagonista, Michele Amitrano, un bambino di nove anni, esce con i suoi amici. Per caso scopre in un buco profondo, in mezzo alla sporcizia, un bambino. Non capisce immediatamente se sia vivo o morto, ma non ha il tempo di verificarlo subito, perché deve tornare a casa. Michele scoprirà presto che il bambino che ha visto è vivo ed è stato rapito proprio dal suo adorato papà. Una scoperta che porta Michele a comprendere che i mostri non sono i lupi mannari né l'uomo nero, perché questi non esistono. Mostri possono essere le persone che ci stanno accanto, trasformate dal denaro.
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