L'originale!
Durante la terza serata del Festival di Sanremo 2020, dedicata alle canzoni che hanno fatto la storia del Festival.
A parody song all about the congiuntivo!!! (Sanremo 2018) Canzone perfetta per noi!
Non mi avete fatto niente, Ermal Meta, Fabrizio Moro (2018)
Soldi, Mahmood (2019)
Fai rumore, Diodato (2020)
This beautiful, simple, upbeat song is the song of the partigiano, the Resistance. Every Italian knows it. Brings out the national pride, honours the great generation past, who paid the ultimate price, and is currently being sung by the sardine, to resist the resurgence of far right politics.
Bella ciao è un canto popolare italiano, nato prima della Liberazione, diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza perché fu idealmente associato al movimento partigiano italiano. Nonostante sia un canto popolare italiano, legato a vicende nazionali, è tuttora noto in molte parti d'Europa come canto di ribellione contro il nazi-fascismo.
Una mattina mi sono svegliato, o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! Una mattina mi sono svegliato, e ho trovato l'invasor.
O partigiano, portami via, o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! O partigiano, portami via, ché mi sento di morir.
E se io muoio da partigiano, o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! E se io muoio da partigiano, tu mi devi seppellir.
E seppellire lassù in montagna, o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! E seppellire lassù in montagna, sotto l'ombra di un bel fior.
Tutte le genti che passeranno, o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! Tutte le genti che passeranno, Mi diranno «Che bel fior!» «È questo il fiore del partigiano», o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! «È questo il fiore del partigiano, morto per la libertà!» #25aprile #buon25aprile #ciaobella #antifascista #antifascistisempre
Ennio Morricone, Saf
Mina Mazzini, Lara
Jovanotti, Sophie S
Ghali, Sophie L
Penso positivo, Jova
Serenata Rap, Jovanotti
Cento modi per morire, Fabri Fibra
Vorrei ma non posto, J-Ax e Fedez
"...non avendo influenze ho potuto svilupparmi con cose che ritengo mie. La scrittura è qualcosa terepeutico, è uno sfogo. L'idea che io sto creando qualcosa che prima non c'era. A differenza del cantautorato, il rap ha tanto spazio, tante sillabe, e tante cose da dire. Puoi far divertire, puoi far emozionare, puoi fare venire i brividi, puoi fare tutto."
Penso positivo
Voglio di più
Dammi spazio
Attaccami la spina
De Gregori e Ligabue duettano dal vivo nella canzone "Viva l'Italia" (pubblicata dal cantautore romano nell'omonimo album del 1979), in occasione dello speciale "Viva il 25 Aprile", condotto da Fabio Fazio e andato in onda il 25 Aprile 2015 da Piazza del Quirinale a Roma, per il 70° anniversario della Liberazione d’Italia dall'occupazione nazifascista. Il brano elenca i molti pregi e difetti del Belpaese, passando anche attraverso i periodi più bui della sua storia, come il ventennio fascista. Proprio riguardo a ciò, l'ultimo verso elogia la Resistenza italiana, dicendo «Viva l'Italia, l'Italia che resiste».
«Cara Italia è stata una lettera d’amore al mio paese – scrive Ghali in una nota – L’intento era quello di scuotere qualcosa nell’animo di chi spesso decide le nostre sorti, di fare arrivare a loro il nostro messaggio tramite una canzone d’amore, l’inno italiano della nuova generazione. A un anno dall’uscita nulla è cambiato e ho deciso di dedicare un’altra canzone d’amore a chi mi sta affianco, alla prima persona che potrebbe cambiare le cose, al primo futuro quindi a un amico, un fratello o una sorella. Perché forse bisogna guardarsi a fianco prima di cercare di cambiare la testa di chi tra di noi non vuole mai scendere a giocare. Non ho ancora perso le speranze». I Love You è stato scritto da Ghali