Olimpiadi dell'automazione
La 5a AUTOMAZIONE trionfa nella finale nazionale delle Olimpiadi dell’automazione
La classe 5a Automazione dell’Istituto tecnico tecnologico “Fermi-Giorgi” si è imposta nella finale nazionale delle Olimpiadi dell’automazione che ha avuto il suo epilogo nella giornata di martedì 7 giugno 2022 nel centro tecnico Siemens di Piacenza. L’iniziativa rientra nell'ambito del protocollo d’intesa che Siemens ha firmato col Ministero dell’Istruzione per promuovere la collaborazione tra scuole e imprese e la nostra scuola si è presentata con il progetto denominato Looking for Troubles (“in cerca di guai”), realizzato da un gruppo di studenti dell’omonima classe “capitanati” dai proff. Andrea Naldi e Davide Luciani, in collaborazione con la classe 5a Elettrotecnici dell’Istituto “Galilei” di Viareggio coordinata dal prof. Alberto Del Carlo. Gli studenti del Fermi coinvolti nel progetto sono stati: Antonetti Leonardo, Bertocchini Nicola, Carrai Alessio, Caruso Matteo, Castellana Genny, Conti Duccio, Franceschi Matteo, Matteelli Giulia, Mecchi Alessandro, Paladini Federico, Pera Alessandro e Vergati Antonio.
La finalità del progetto era la rapida individuazione di un guasto e/o un malfunzionamento su una macchina o un impianto comunque complesso, con l’invio di un link direttamente sullo smartphone del manutentore attraverso il quale accedere ad un video tutorial contenente le procedure da seguire per risolvere rapidamente il guasto.
Il malfunzionamento è individuato attraverso l'informazione prodotta dalla catena di sensori già preesistenti sulla macchina (il nostro progetto non prevede l’installazione di sensoristica aggiuntiva), i cui segnali forniscono una sorta di impronta che può essere riconosciuta da un sistema esperto, quale una rete neurale, che associa a quella particolare impronta il malfunzionamento riscontrato. In particolare, la rete neurale a regressione logica è stata installata per la prima volta in assoluto, direttamente su un PLC Siemens S7 1500 inserito nella rete di impianto; il difetto è immediatamente segnalato al manutentore per un intervento rapido e preciso. Il progetto, oltre ai due istituti, ha coinvolto anche l’azienda Körber Tissue Lucca, leader mondiale nella costruzione di macchine per la trasformazione della carta, che ha aderito con entusiasmo e interesse alla proposta avanzata dai due istituti tecnici circa la possibilità di sperimentare sul campo l'idea di un modello addestrabile, ovvero un modello che autoapprende in base all'esperienza pregressa; nel nostro caso doveva imparare che una data sequenza di allarmi e in un dato ordine temporale, era riconducibile ad un solo e ben preciso guasto
L'alta professionalità dell'azienda Körber, combinata con la competenza e l'esperienza dei suoi tecnici nel settore del Tissue, ha favorito la giusta alchimia tra il mondo dell'impresa e quello della scuola. Infatti, l’azienda, nel corso di una due giorni full-time all'interno dei suoi reparti, ha messo a disposizione delle scuole una sezione reale di impianto (incollatore) sul quale è stato possibile testare l’efficacia del nostro progetto. L’accoglienza che abbiamo ricevuto nonché la condivisione dei vari momenti di progettualità, ha permesso agli studenti di sentirsi protagonisti con le proprie idee in una realtà manifatturiera che opera a livello internazionale. I risultati ottenuti al termine della due giorni in azienda, sono stati tanto incoraggianti che l’azienda sta valutando l’idea di implementare un sistema simile sulle loro macchine attualmente in produzione.
Tutte le varie fasi del progetto, compreso i presupposti teorici che ne stanno alla base, il caso studio e l’analisi dei risultati conseguiti, sono consultabili on line sul sito:
https://looking-for-troubles.github.io/L4T/
I ragazzi della 5 ATM del "Fermi, Giorgi" vincitori con il progetto Looking for troubles