di Agnese Lanciano 3G e Sara Perlangeli 3F
in Erasmus+ FOSTERING GLOBAL CITIZENSHIP a Isparta, Turchia
La seconda giornata in Turchia è stata davvero ricca e interessante. Dopo una colazione veloce, siamo saliti sul pulmino e abbiamo intrapreso il viaggio verso "Denizli". Il tragitto, sebbene lungo, non è stato pesante grazie ai paesaggi che scivolavano veloci fuori dal finestrino: distese verdi e montagne lontane che facevano da cornice a un cielo grigio che ci ha accompagnato per tutto il tragitto.
Arrivati alla "Pamukkale University" , abbiamo partecipato a un seminario che trattava di sostenibilità e nanotecnologie. È stato affascinante capire come questi due concetti siano legati e come le nanotecnologie possano diventare un elemento cruciale per ridurre l'inquinamento, soprattutto nel trattamento della plastica. Subito dopo, ci hanno portato a visitare un laboratorio dove ci hanno mostrato la produzione di nano plastiche. Un tema che, sinceramente, non ci aspettavamo di trattare, ma che si è rivelato davvero interessante.
Nel pomeriggio, ci siamo spostati verso Hierapolis, l'antica città romana famosa per le sue piscine calcaree. Il teatro romano ci ha lasciato senza parole: un luogo che ti fa sentire la storia, come se il tempo fosse fermo lì. Abbiamo anche visitato alcuni sarcofagi che, nonostante gli anni, sono ancora ben conservati, testimoni di una cultura antica che ha lasciato il suo segno nel tempo.
Ma il momento più unico è stato sicuramente quello che abbiamo trascorso nelle piscine calcaree. Camminare nell’acqua cristallina e piacevolmente calda è stato come entrare in un altro mondo. L’atmosfera era così rilassante che ci siamo tutti fermati a godere di quel paesaggio che sembra irreale.
In serata, prima di tornare a Isparta, ci siamo fermati da "Sato Dőner", un ristorante locale dove abbiamo mangiato un döner kebab che non dimenticheremo. I piatti erano semplicemente eccezionali: tra la carne di mucca e l'ayran (bibita tradizionale turca), ogni morso era una nuova scoperta. Se c’è una cosa che ci ha davvero colpito, è la qualità e il gusto autentico del cibo.
Dopo cena, abbiamo deciso di fare una passeggiata nel bazar di Denizli, un luogo pieno di vita e colori. I tappeti turchi erano ovunque, insieme a spezie e gadget locali. Abbiamo curiosato tra le bancarelle, preso qualche souvenir e semplicemente assaporato il momento.
Infine, il ritorno a Isparta è stato tranquillo, un po’ come una riflessione su tutto quello che avevamo vissuto. È stata una giornata che ci ha dato tanto: non solo cultura e storia, ma anche momenti di puro relax e scoperte culinarie. Ogni esperienza è stata un arricchimento e ci ha lasciato la voglia di continuare a esplorare.