Curricolo digitale

L'utilizzo massivo delle tecnologie, specialmente tra i giovani, intensificato recentemente con la vicenda della pandemia e del relativo periodo di lockdown, ha comportato un aumento vertiginoso della complessità delle relazioni e, ancor di più, della comprensione di un mondo già cambiato e di cui ancora non ci era resi probabilmente conto.

La scuola ha dovuto prendere repentinamente atto della nuova dimensione nel passaggio dalla diade ”Docente-Classe” alla triade “Docente-Classe-Tecnologie”. Queste ultime rappresentano un terzo partner poco conosciuto che pone in rilievo l’esigenza di nuovi processi di formazione e cooperazione abilitante per il raggiungimento di un Nuovo Umanesimo prossimale e digitale.

Il Liceo Banzi adotta lo strumento di indagine

SELFIE

SELFIE (Self-reflection on Effective Learning by Fostering the use of Innovative Educational Technologies, ossia "Autoriflessione su un apprendimento efficace mediante la promozione dell'innovazione attraverso le tecnologie per la didattica") è uno strumento gratuito concepito per aiutare le scuole a integrare le tecnologie digitali nella didattica, nell'apprendimento e nella valutazione. SELFIE affonda le sue radici nella ricerca ed è stato sviluppato sulla base del quadro per la promozione dell'apprendimento nell'età digitale negli istituti d'istruzione della Commissione europea.

SELFIE raccoglie in forma anonima le opinioni degli studenti, degli insegnanti e dei dirigenti scolastici sull'uso della tecnologia nella loro scuola. Per farlo usa brevi affermazioni e domande e una semplice scala di valutazione da 1 a 5. Rispondere alle domande e alle affermazioni richiede circa 20 minuti.

Sulla base di questi contributi, lo strumento genera una relazione, un'istantanea (un "SELFIE", per l'appunto :-)) dei punti forti e deboli di una scuola in relazione all'uso della tecnologia.

SELFIE è a disposizione di tutte le scuole primarie, secondarie e di formazione professionale in tutta Europa e nel resto del mondo, in oltre 30 lingue. Può essere utilizzato da qualsiasi scuola – non soltanto quelle con livelli avanzati di infrastrutture, attrezzature e uso della tecnologia.

Progettato dalle scuole e per le scuole

SELFIE è un'iniziativa della Commissione Europea ed è finanziato attraverso il programma Erasmus+.

Lo strumento è stato sviluppato in collaborazione con un gruppo di esperti provenienti da scuole, ministeri dell'Istruzione e istituti di ricerca di tutta Europa. Tra le istituzioni partner figurano la Fondazione europea per la formazione professionale, il Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (CEDEFOP) e l'Istituto dell'UNESCO per le tecnologie informatiche nell'istruzione.

SELFIE-report.pdf

Guarda il nostro ultimo report

Progetto di ricerca nazionale PNSD #15 - Curricoli digitali

Lo sviluppo di competenze digitali al Liceo Banzi, si muove in coerenza con il Quadro di riferimento europeo “DigComp 2.1”.

Il rapporto presenta l’ultima versione del quadro di riferimento per le competenze digitali dei cittadini (DigComp 2.1) elaborato dalla Human Capital and Employment Unit (Joint Research Centre) su incarico del Direttorato Generale Occupazione, Affari Sociali e Inclusione della Commissione Europea.

Nei percorsi individuati sono previste azioni di inclusione digitale in favore degli studenti più vulnerabili, sia per quanto concerne la disponibilità individuale di dispositivi e connettività, sia per quanto concerne la realizzazione di specifici percorsi di sviluppo delle competenze digitali anche attraverso l’affiancamento in peer-education.

Un altro degli obiettivi che si prefigge l’adozione del Curricolo Digitale (CD) e quello di dare un contributo alla risoluzione del Digital Divide. La digitalizzazione non afferisce unicamente all’area tecnologica. Un’altra parte molto consistente è riferibile alle competenze delle persone. Non è sufficiente disporre della banda larga o di strumenti avanzati per poter sfruttare le possibilità offerte dalla rete. “Internet devi imparare ad usarla e devi anche sapere quali sono i rischi e le opportunità” (Riccardo Luna su Repubblica dell’11/8/2020).