In un momento di grandi cambiamenti è necessario saper guardare avanti, almeno di un poco. È necessario avere una visione d'insieme, un progetto che sappia anche evitare la "disruptive innovation". L'innovazione tecnologica, quella imputabile alla pervasiva introduzione di smartphone, tablet e altre tecnologie, è potenzialmente devastante. Nel campo della scuola il pesante rischio è la possibile perdita del consistente patrimonio di esperienze, di modi, di valori per un cambiamento alcune volte poco consapevole.
La complessità aumenta in maniera vertiginosa. La persona è attraversata da una quantità di informazioni impressionante. Fuori e dentro, l'universo percepito si fa sempre più articolato.
Indossare nuovi tipi di lenti è indispensabile per orientarsi meglio, per non perdere contatto con la quantità e qualità del mondo che circonda, specialmente i per giovani.
Su di loro la Scuola, oggi, ha una pesante responsabilità. Il Banzi ne ha assunto pienamente il carico.
Tutto sembra facile e semplice, ma non lo è affatto. Soltanto l'architettura e l'ingegnerizzazione di un efficiente sistema che tenga conto di svariate esigenze e del cambiamento stesso può nutrire buone possibilità di successo.
Saper stare insieme è il primo passo. C'è troppa comunicazione oggi, ma di bassa qualità. Il primo compito della Scuola è quello di saper stimolare all'interazione anche attraverso nuovi strumenti che introducono nuove forme e paradigmi della convivenza sociale.
Sapere sempre dove ci si trova e con chi. Con quali compiti e responsabilità, all'interno di quali gerarchie. Quali rischi si corrono. Dove si trova il guadagno e la perdita.
L'educazione alla comunicazione, alla condivisione e alla cooperazione è alla base delle competenze di base, della cittadinanza attiva che il Banzi ha posto al centro esatto delle sue azioni innovative. A partire dalla sua struttura più intima e profonda.
Mettere insieme tante persone, tanti bisogni. Pensare su differenti piani e livelli. Proporre un funzionamento accettabile del sistema, nella speranza di giungere ad un buon livello di precisione. Questa è la missione reale della nostra progettazione.
Le tecnologie sono soltanto una parte della questione e devono essere poste come elemento facilitante, per la realizzazione di un sistema realmente efficiente ed efficace.
Le persone, comunque, rimangono e rimarranno sempre al centro.
Il Liceo Banzi ha adottato alcuni strumenti e sistemi che svolgono il delicato compito della tessitura ai vari livelli della struttura tecnologica di Istituto
Ubiquiti Networks (UBNT) attraverso il quale vengono implementati e monitorati tutti i sofisticati e processi di wireless e wired networking
Fonte di finanziamento: PON-FESR 10.8.1.A1 Realizzazione rete LAN/WLAN
NetAdmin Pro è il tool estremamente completo, potente e automatizzato strumento per monitorare dinamicamente la frequentazione di tutti i dispositivi e delle relative informazioni all'interno della local area network.
Il registro elettronico, Classeviva, è lo strumento che tiene aggiornati e sintonizzati Docenti, Studenti e Famiglie su buona parte delle vicende scolastiche, siano esse di tipo didattico, organizzative o di pura e semplice comunicazione tra le parti.
A Docenti, Studenti e Famiglie viene assegnato un account personalizzato che permette di accedere alle informazioni di loro interesse
La Suite delle applicazioni aziendali di Google rappresenta per il Banzi uno strumento gratuito e insostituibile per la produttività interna a tutti i livelli.
È difficile immaginare qualcosa che non si riesca a fare con le tante app dedicate alla comunicazione, condivisione e cooperazione messe a disposizione dalla Suite.
Dalle classi virtuali alla produzione di documenti in differenti forme profondità, alla creazione di questo stesso sito. L'erogazione di un account sotto il dominio @liceobanzi.gov.it per tutti gli stakeholder del Liceo.
Un insieme di strumenti che prepara alla vita. Costi cognitivi ed emotivi di apprendimento molto bassi e spendibili in ogni ambito futuro di studio, ricerca o lavoro.
La piattaforma FileMaker è uno strumento di sviluppo di applicazioni personalizzate di database fruibili in ogni ambiente.
Con questo tool sono già state create le App per:
In corso di sviluppo:
Con l'acquisizione di nuovi dispositivi Apple si manifesta l'opportunità della gestione in remoto e centralizzata di tutti i computer della mela.
In questa maniera sono disponibili tutta una serie di operazioni che rendono il sistema connesso estremante affidabile e sempre aggiornato.
Vengono effettuate attraverso il sistema server, in remoto:
Uno sguardo d'insieme
I problemi di difficile soluzione
Sebbene il collegamento alla rete sia orma alla portata di tutti, per una grossa organizzazione pubblica e delle nostre dimensioni, il problema non è semplice da affrontare e risolvere.
Le ragioni riguardano essenzialmente:
Le prossime realizzazioni. Chi sta lavorando a cosa.
In fase di fine realizzazione, grazie alla partecipazione e al lavoro del gruppo di studenti facenti parte di BanzHack (il team digitale degli studenti), la mappatura totale dell'infrastruttura tecnologica dell'Istituto che mette insieme differenti aspetti:
L'obiettivo è quello di avere chiare le priorità e i punti di debolezza di tutta l'infrastruttura per pianificare gli interventi sia in chiave tecnica che, ovviamente, economica.