Mi chiamo Laura, ho 12 anni e frequento la scuola San Domenico. Ho deciso di partecipare a questo corso perché sono molto interessata alle tecnologie e alla moda. Poi ho scoperto dal sito che avremmo utilizzato i led e con essi avremmo modificato oggetti comuni: questo mi ha spinto ancor di più ad iscrivermi al corso.
Mi chiamo Ludovica, ho 12 anni e frequento la scuola San Domenico. Ho scelto di partecipare a questo corso perché l' idea della tecnologia applicata alla moda mi interessava molto. Ero certa che mi sarei divertita e ora posso dire che non mi sbagliavo! Ho imparato a realizzare cose nuove, capaci di trasformare oggetti comuni in fantastici accessori che mi ricorderanno, in futuro, questa bellissima avventura!
Mi chiamo Ginevra, ho 11 anni e mezzo e frequento la scuola Viale della Resistenza. Ho deciso di partecipare a questo corso perché sono molto attratta da come possiamo creare, progettare, ideare e personalizzare oggetti comuni con led e utilizzando dispositivi elettronici. Mi sono divertita tantissimo ed è stata un'esperienza favolosa, in compagnia di persone altrettanto favolose! ;D
Vi spiegheremo tutti i passi necessari per ottenere la favolosa borsina di vero cuoio, che è mostrata qui sotto.......
DISEGNO 2D
DEL CARTAMODELLO
Il borsello prima di essere realizzato, è stato disegnato al computer con RDWorksV8, un programma che avevamo installato precedentemente con l'aiuto di Edoardo, del prof. Castagnoli, del prof. Lombardi e della prof. Amore.
TAGLIO CON LA LASER CUTTER
Da un pezzo di cuoio, grazie ai raggi laser della taglierina, abbiamo potuto riprodurre con precisione il nostro cartamodello, con i fori per le cuciture e con la personalizzazione incisa. Prima di iniziare a cucirla occorre lavarla per rimuovere l'odore di bruciato!!!
CUCITO A MANO
La borsetta deve essere cucita iniziando dall'esterno e poi passando alla tasca interna, in maniera precisa! Il divisorio interno serve per alloggiare Arduino. Eccoci, sotto l'osservazione di Paola, a cucire la nostra fantastica creazione: l'impegno e la pazienza sono due fattori fondamentali nell'arte della sartoria, ma tutti noi riconosciamo che è molto divertente!
Prima di applicare i led sulla borsetta dobbiamo testarne il funzionamento, che bello osservare le luci che cambiano colore !!!
Finalmente dopo tanta fatica ed impegno, i nostri borselli sono pronti per essere tecnologizzati e personalizzati: ci applicheremo i led rendendoli speciali! I tutor ci monitoreranno e ci aiuteranno durante questo percorso. Possiamo dire di essere fieri del lavoro compiuto fino ad'ora; ognuno di noi ha reso particolare il proprio borsello e ha cucito impegnandosi al massimo! Siamo tutti soddisfatti dai risultati ottenuti e attendiamo di vedere il borsello terminato con i led.
Per programmare l'accensione dei nostri led bisogna sapere qualcosa sull' IOT ( Internet Of Things ) : vi raccontiamo cosa abbiamo imparato......
IOT
Lo IOT è l'acronimo inglese "INTERNET OF THINGS", esso è un neologismo riferito all'estensione di internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti.
Parlando dell'IOT possiamo raccontarvi di come il mondo con le tecnologie possa cambiare: ad esempio le scarpe con i led colorati e molti altri esempi.
Ma la cosa più importante è che noi siamo i costruttori del nostro mondo. Infatti il computer è una macchina che senza i nostri comandi, non sarebbe in grado di soddisfare le nostre richieste, insomma una macchina che dipende da noi!
Occorre solo trovare un modo per comunicare con gli oggetti che ci circondano e dargli delle istruzioni per fargli fare ciò che vogliamo.....ci serve un linguaggio per esprimere un algoritmo: che è chiamato "linguaggio di programmazione".
Algoritmo = insieme di operazioni che hanno un obbiettivo in comune, che noi decidiamo.
Utilizzando Snap! ci siamo divertiti molto aggiungendo particolari personalizzabili, grazie alle favolose iniziative della prof. Laura Tarsitano.
SNAP!
Noi ragazzi conoscevamo il programma Scratch, ma durante questa esperienza, abbiamo incontrato un nuovo programma, ritenuto molto simile ad esso: Snap!
Tutto il videogioco è basato sul tema della canzone "VOLARE", infatti anche i protagonisti sono diventati gli "attori" del nostro progetto. Sicuramente vi starete chiedendo perché li abbiamo definiti attori.... diciamo che, per comprendere meglio il lavoro, ci è stato utile immaginare di organizzare uno spettacolo teatrale.
Così è stato necessario usare e inventare vari blocchi utilizzando il linguaggio di programmazione (come potete osservare nell'immagine a sinistra). Alla fine è venuta fuori un'opera fantastica, piena di particolari e dettagli.
Nell'ultimo incontro con Laura Tarsitano abbiamo incontrato un altro dei vari utilizzi di Arduino. Quest'ultimo è stato utilizzato come console per il nostro videogioco, realizzato su Snap! In che cosa consiste:
In conclusione possiamo dire di essere soddisfatte del percorso fatto: abbiamo appreso tantissime tecniche nuove, compreso concetti chiave e imparato ad utilizzare vari programmi. Una delle cose migliori è stata la progettazione di vari oggetti carinissimi con la Laser Cutter e la stampante 3D. Questa esperienza è stata veramente meravigliosa! In questo percorso l'aiuto dei nostri professori è stato fondamentale, essi hanno avuto molta pazienza e ci hanno sempre sostenuti, quindi ci sentiamo di ringraziarli dal più profondo del cuore!
Laura, Ludovica e Ginevra