ANNO SCOLASTICO 2022/23
ANNO SCOLASTICO 2022/23
FASE PRELIMINARE: IL SOBAP DI TORINO
Questo progetto nasce dalla preziona collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio (SABAP) per la Città metropolitana di Torino nelle persone dell'arch. Giulia Maccarrone per l’archivio fotografico e disegni, della dott.ssa Marcella Trapani per l’archivio archeologico, ed in particolare del dott. Simone G. Lerma funzionario archeologo responsabile di zona della SABAP per le province di Alessandria Asti e Cuneo che hanno gentilmente messo a disposizione degli studenti le mappe cartografiche dei rilievi effettuati a Pollenzo.
I FASE: SCELTA DEL MANUFATTO ARCHITETTONICO
In questa fase gli studenti hanno esaminato le piante messe gentilmente a disposizione dal SABAP di Torino e scelto come elemento architettonico da modellare il tempio su alto podio probabilmente afferente all'area del foro, ormai non più visibile se non per qualche tratto a livello delle sostruzioni. In "Pollenzo, una città romana per una "real villeggiatura" romantica di G. Carità si cita che l'architetto Randoni, che aveva condotto uno studio per conto di Franchi di Pont nella seconda metà del Settecento, aveva "riconosciuto e descritto con dovizia di particolari un tempio su alto podio dalle strutture murarie poderose e resti di un porticato con colonne e botteghe".
II FASE: MODELLAZIONE IN BLENDER
Dopo aver ipotizzato quale aspetto potesse avere il tempio risalente probabilmente al I sec d.C. e dedotto le sue misure dalle piante in CAD, gli studenti hanno iniziato a modellare il podio e le mura. Per le colonne la scelta è ricaduta su quella dorica non tanto da un punto di vista filologico bensì per la facilità di modellazione rispetto a quella corinzia che prevede capacità ancora non acquisite dagli studenti e tempistiche superiori a quelle a disposizione.
III FASE: REALTA' VIRTUALE CON UNREAL ENGINE - COSTRUZIONE DEL TEMPLATE
Dopo aver completato il progetto e fatto l'UV mapping in Blender, gli studenti hanno iniziato a prendere confidenza con il software Unreal Engine. Nelle immagini a lato si vedono intenti a costruire un template che accoglierà la scena.
Purtroppo non è stato possibile portare a termine entrambi i progetti, quello ambientato in epoca augustea e quello in epoca alto medievale, in quanto il progetto si è presentato più impegnativo di quanto previsto e negli ultimi mesi gli studenti hanno dovuto sospendere per dare priorità allo studio della storia dell'arte in preparazione all'esame di stato. Solamente il progetto ambientato in epoca alto medievale è stato concluso. Gli studenti sono riusciti a realizzare non solo il tempio, visivamente in stato di parziale abbandono e di riuso come abitazione, ma anche un'ambientazione, seppur incompleta, della Pollenzo medievale. Le porte della città sono state pensate collegate non a mura, di cui non risultano riscontranze archeologiche, ma collegate ad un terrapieno e la necropoli verso il fiume Tanaro comprendeva sepolture tardo romane e prime sepolture cristiane.
Il progetto verrà ripreso e implementato il prossimo anno scolastico coinvolgendo le due classi quarte del corso delle scienze applicate anche grazie all'allestimento del nuovo laboratorio STEAM previsto nell'ambito del P.N.R.R.