Campi Sonanti
5-6-7 dicembre 2023
Seminario mercoledì 6 dicembre
Cotonificio
Cotonificio
Aula J1, ore 16
a cura di Nicola Di Croce
organizzato da Centro studi SSH! (Sound Studies Hub)
Il progetto
Il progetto indaga il gioco dei bambini negli spazi pubblici del centro storico di Venezia prestando attenzione alla dimensione sonora. L’obiettivo è approfondire il fragile equilibrio tra attrattività, inclusività e vivibilità della città lagunare, simbolo delle dinamiche e degli effetti a cui sono soggette le aree urbane più turistiche e in trasformazione. La ricerca riflette sul tema della residenzialità nel centro storico e sulle condizioni per la sua vivibilità a partire dalla prospettiva delle generazioni più giovani, quelle che forse sono meno incluse e considerate nel dibattito pubblico e politico cittadino.
I laboratori
Due laboratori invitano residenti, commercianti e istituzioni locali a partecipare attivamente alla ricerca con lo scopo di co-produrre un audio documentario da utilizzare come strumento di dibattito pubblico. L’approccio creativo del progetto mira a formulare una riflessione collaborativa sulle sonorità ludiche nei campi veneziani per incoraggiare occasioni di confronto pubblico e stimolare il dibattito politico con le istituzioni locali. I laboratori sono facilitati dall’educatrice Viola Tesi e da tre esperti di audio documentario: Massimo Carozzi, Agnese Cornelio, e Jonathan Zenti.
Il seminario
Il seminario approfondisce le esperienze di Massimo Carozzi, Agnese Cornelio, e Jonathan Zenti ponendo attenzione al ruolo che suono e ascolto svolgono nella loro pratica artistica e di ricerca. Figure di grande rilievo nel panorama nazionale e internazionale, Carozzi, Cornelio e Zenti analizzano il loro approccio al racconto delle città e del territorio attraverso l’audio-documentario alternando ascolti a riflessioni metodologiche ed esperienze sul campo.
Massimo Carozzi e Agnese Cornelio
“Ascoltare attraverso il territorio”
Incontrare i territori e le persone che li abitano, mediante pratiche di ascolto e tecniche documentarie. Un attraversamento che restituisce la complessità dello spazio urbano e di quello abitativo, fra drammaturgia spaziale e narrazione sonora.
Jonathan Zenti
“Catarsi - urbanistica delle relazioni nella valle del Vajont”
Nell'ottobre del 2013 la valle del Vajont, e in particolare il paese di Longarone, si apprestavano a celebrare il cinquantesimo anniversario della "Strage del Vajont", il disastro colposo avvenuto il 9 ottobre 1963 che ha causato la morte di quasi duemila persone. L'evento era stato dimenticato per qualche decennio fino a quando uno spettacolo teatrale di Marco Paolini negli anni '90 lo riportò alla ribalta nazionale. Il cinquantesimo anniversario è stata l'occasione non tanto per ripercorrere gli eventi che hanno portato alla tragedia, ma quanto è accaduto nei cinquant'anni successivi. Grazie ad interviste a testimoni ancora in vita, alcuni dei quali non avevano mai parlato prima, e alle testimonianze delle diverse generazioni di Longaronesi è stato possibile indagare il rapporto tra ricostruzione urbanistica e ricostruzione delle relazioni umane, tra individui e col territorio, entrambe passate attraverso errori imperdonabili le cui ricadute sono presenti ancora oggi.
Massimo Carozzi si è occupato della scena sonora di numerosi documentari, film, spettacoli teatrali e di danza, in solo e collaborando con scrittori, registi, coreografi, artisti visivi. Nel settembre 2000 con Anna Rispoli e Anna de Manincor fonda Zimmerfrei, con cui partecipa a mostre collettive e personali, festival cinematografici, musicali e teatrali, in Italia e all’estero.
Nata in Italia e cresciuta artisticamente tra Germania e Benelux, Agnese Cornelio è una regista e drammaturga il cui lavoro intreccia performance e film. Ha realizzato numerosi progetti per teatri di lingua tedesca e italiana e per festival internazionali.
Dal 2020, Agnese Cornelio e Massimo Carozzi collaborano alla realizzazione di diversi lavori di mappatura acustica, etnografie sonore e documentari sonori.
Jonathan Zenti è un audio content designer e scrittore. Ha collaborato per molti anni con Radio3 e alcune tra le più importanti radio internazionali come BBC,
CBC e ABC Australia e con case di produzione di podcast come Radiotopia, Gimlet e Spreaker, di cui è stato Head of Content per 5 anni. È stato più volte finalista al Prix Italia e al Prix Europa. In Italia ha vinto il premio Eretici Digitali, il premio Marco Rossi, il premio Audiodoc e il Premio Anello Debole. Nel 2016 è stato finalista del concorso Podquest di Radiotopia a Boston con il progetto Meat. Ha vinto l’Hearsay Award in Irlanda nel 2015 e il Third Coast Award a Chicago nel 2018, due tra i più importanti premi internazionali per l'audio. Oggi scrive e produce il suo podcast "Problemi", cura la direzione creativa dei podcast di Internazionale e si occupa di consulenza e formazione nell'ambito dei contenuti audio. Dal 2015 organizza MIRP, il primo meeting internazionale dei radio producer indipendenti, di cui è stato co-fondatore. Nei suoi lavori parla di relazioni umane, di quando mostrano delle crepe e di come farle diventare una possibilità. Problemi è anche il suo primo libro, uscito per Blackie Edizioni.
Info
https://www.iuav.it/DIPARTIMEN/CHISIAMO/eventi/2023/12-dicembr/campi-sona/index.htm