Il parco delle Sabine è un parco del comune di Roma nel quartiere di "Porta di Roma." Si estende per circa 147 ettari e rappresenta un polmone verde per il quartiere.

Il video ripercorre le tappe della passeggiata didattica effettuata dai corsisti

LE PIANTE DEL PARCO

Margherita

Nome scientifico: Leucantemum vulgare

La Margherita è una pianta erbacea, appartenente alla famiglia delle Asteracee; cresce spontanea nei prati, nei terreni incolti o sulle strade. Possiede foglie sia basali che caulinari, dalla forma simile ad una lancia, di medie dimensioni e disposte in modo alterno lungo lo stelo; il fusto si presenta eretto, gracile e flessuoso e la sua superficie è ricoperta da solchi rosseggianti, esso inoltre raggiunge un’altezza di 50 cm circa. La sua chioma è formata da piccoli capolini solitari, racchiusi da brattee di colore verde, con fiori dalla forma tubolare e dai petali bianchi all’esterno e gialli verso l’interno. Essi tendono a chiudersi nelle giornate piovigginose, sono molto decorativi, ma non profumati. I frutti si presentano come degli acheni di forma ovale, bislunghi, di colore nero e striati di bianco. 

Fico D'India

nome scientifico: Opuntia ficus-indica

L'O. ficus-indica è nativa del Messico. Da qui, nell'antichità, si diffuse tra le popolazioni del Centro America che la coltivavano e commerciavano già ai tempi degli Aztechi, presso i quali era considerata pianta sacra con forti valori simbolici. La pianta arrivò nel Vecchio Mondo verosimilmente intorno al 1493, anno del ritorno a Lisbona della spedizione di Cristoforo Colombo. La prima descrizione dettagliata risale comunque al 1535, ad opera dello spagnolo Gonzalo Fernández de Oviedo y Valdés nella sua Historia general y natural de las Indias. Linneo, nel suo Species Plantarum (1753), descrisse due differenti specie: Cactus opuntia e C. ficus-indica. Fu Miller, nel 1768, a definire la specie Opuntia ficus-indica, denominazione tuttora ufficialmente accettata.

 Mimosa

nome scientifico: Acacia dealbata

I mazzetti di mimosa o Acacia dealbata che acquistiamo a marzo per le strade provengono da coltivazioni fatte in serra  dove le mimose sono allevate appositamente per la produzione del fiore reciso, ma la mimosa è soprattutto una bella pianta da giardino che non ha controindicazioni se non quella del clima. Può vivere infatti all’aperto nell’areale dell’ulivo o per alcune varietà anche in zone  leggermente più fredde; si trovano infatti in Liguria, in Toscana, nelle Marche, in tutte le regioni a sud e nei microclimi dei grandi laghi del nord. Eccezionalmente può sopportare temperature di -10/-12 gradi purché di breve periodo. 

Erba Luna

nome scientifico: Lunaria annua

L. è una pianta erbacea biennale, talvolta perenne e raramente annuale, appartenente alla famiglia delle Brassicacee. È nota con diversi nomi comuni, fra cui monete o occhiali del Papa, medaglie di Giuda e erba luna.