Avete mai sentito parlare dei telescopi spaziali? Il nome Euclid vi dice qualcosa? Se non lo avete mai sentito, questo articolo fa per voi.
Euclid è un telescopio spaziale con una fotocamera molto potente di circa 600 megapixel, in grado di catturare lo spettro visibile (cioè quello che vediamo) e infrarosso nel raggio di 10 miliardi di anni luce.
È costituito da 3 componenti principali: il telescopio vero e proprio, il modulo di servizio per l’orientamento e le comunicazioni con la Terra, e lo scudo solare per proteggerlo dalle radiazioni. Euclid è stato mandato in orbita il 1° luglio 2023 dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) da Cape Canaveral in Florida. Il razzo che l’ha mandato nello spazio si chiama SpaceX Falcon 9. Il telescopio è stato progettato per comprendere come funzionano la materia oscura e l’energia oscura, cioè l’energia che fa espandere l’universo, e permetterà di creare una mappa 3D dell’universo. Le prime immagini scattate da Euclid risalgono al 9 novembre 2023 e illustrano oggetti celesti noti ma con un dettaglio migliore. Euclid ha una vita prevista di 6 anni e rimarrà in funzione fino al 2029.
Angelo Tushaj
Immagini: ESA/Euclid/Euclid Consortium/NASA, image processing by J.-C. Cuillandre (CEA Paris-Saclay), G. Anselm
La Coppa Davis, il mondiale di tennis, non veniva vinto dall’Italia dal 1976. Ben 47 anni fa, tutta l’Italia andò in delirio per la sua prima vittoria in questo torneo. Negli anni dopo il trionfo, non furono portate altre Coppa Davis nella nostra bacheca. Quest’anno l’Italia, però, è arrivata in finale per l’ottava volta nella storia di questa coppa, giunta alla sua 111esima edizione, contro l’Australia, avversario che l’Italia non aveva mai battuto in finale.
Nella prima partita, Matteo Arnaldi (tennista della nazionale italiana) ha battuto, sudando e combattendo con tutte le proprie forze, l’australiano Alexei Popyrin per 7-5, 2-6, 6-4. Dopodiché, Sinner ha il compito di dare il colpo di grazia all’Australia sfidando Alex De Minaur.
A Malaga, dopo vari riscaldamenti nel pre-partita, i due tennisti fuoriclasse sono tesi per far vincere l'Italia.
Alle 16:00, milioni di italiani, australiani ma non solo, anche persone appassionate di tennis, si sono collegati per vedere la partita più importante dell’anno. L'altoatesino è partito subito aggressivo facendo calare le possibilità della vittoria all’avversario australiano, che, però, ha cercato di far qualcosa. Il primo set è finito 6-3 per l’italiano. Dopo la pausa, il tennista dell’Australia non è riuscito a tenere testa a un formidabile tennis giocato da Jannik Sinner, considerato oggi il miglior giovane tennista al mondo.
Il tennista altoatesino ha dominato il secondo set, che finisce 6-0.
Il match è stato vinto dall’Italia per 2-0, evitando di disputare la terza partita giocata in doppio.
La Coppa Davis è stata vinta dalla nazionale italiana che dovrà difendere questo titolo anche nella prossima edizione.
Jannik Sinner, il giovanissimo giocatore simbolo del trionfo.
Sinner è nato nel 2001 a San Candido e cresciuto a Sesto in provincia di Bolzano. Da piccolo sciava, ottenendo anche ottimi risultati su scala nazionale in questo sport, e, nel frattempo, praticava tennis. A 13 anni il giocatore decise di dedicarsi completamente al tennis e da lì ebbe inizio la sua carriera agonistica. Il suo debutto fu ai Futures di Croazia nel 2014, ma senza andare oltre il turno di qualificazione.
Nel 2018 entrò per la prima volta in classifica Atp e chiuse quell’anno al 551° posto, ma l’anno successivo, con la vittoria delle Next Gen Atp Finals, si portò al 78° posto.
Attualmente è al 3° posto a livello mondiale e, oltre alla vittoria in coppa Davis, ha raggiunto le finali di diversi tornei, e, nella maggior parte dei casi, le ha vinte. Di recente ha vinto il suo primo titolo Slam, l’Australian Open, contro il terzo al mondo, Daniil Medvedev, in rimonta 3 a 2.
Sulla scia dei recenti successi, Sinner deve puntare a vincere il Grande Slam.
Federico Caiani e Mattia Colombi