Quando le storie curano

Il percorso

Nelle prime due settimane gli studenti sono stati coinvolti dai bolognesi Paolo Agarati e Davide Passoni - poeti, scrittori, rapper - in attività finalizzate alla costruzione del gruppo e all'esplorazione delle parole. Insieme a loro i ragazzi si sono provati nelle diverse tecniche di scrittura poetica/musicale e hanno lavorato sulle parole e sulla partitura musicale del testo poetico.

Con Giuseppe Bartorilla - bibliotecario e scrittore - gli studenti hanno esplorato le tecniche della fotografia, la street photography e le opere di alcuni grandi fotografi.

Obiettivo finale del percorso è la realizzazione di una mostra con le fotografie dei luoghi/non luoghi vissuti quotidianamente dai ragazzi e dalle storie in versi che ciascuno di loro ha voluto donare.

Libertà e prigione

Autobus colmo di posti

tutti vuoti.


Come i miei sentimenti.

Circondato, tubi rossi limitano la libertà, quasi una prigione

Circondato da nuvole, ma dentro tutto illuminato con una luce di speranza

Una singola persona cerca di uscire da questa prigione

a riabbracciare la libertà.


Gianluca Cespedes

Babi_Gaudiano.pptx

Poeti Sfollati Estivi

Troppe cose rallentano

il costante correre.


Mi sento chiusa.

Una bolla di vetro.


Mi permette di vedere tutto

ma

blocca ogni mia azione.

Rebecca Barbara


Il vento

Il vento è una leggera brezza,

il vento è una leggera carezza

Ora ammiro con leggerezza.

Cammino,

spighe e alberi

trascino.

Ora Ammiro il soffio così leggero

spinge petali e fiori così fiero.

Ora vedo con occhi lucenti,

alberi verdi e fiori incandescenti.

Ora avvisto un pensiero

che passa e mi fissa silenziosamente,

verso una via accogliente

è l'ora di trascinarmi dolcemente.

Nawal Halibi


poesia e foto.yassmine.pptx

Pensieri al mattino

Affondo nella noia

circondato da voci

faccio a pugni con la stanchezza.

Pensieri in cui domani non navigherò emozioni che un giorno non proverò.

Aurora Giorgione


non so che scrivere: solo tanta confusione

non so che scrivere

sono stanca e assonnata

non so che scrivere

solo tanta confusione

non so che scrivere

chiusa in un aula cupa e vuota

non so che scrivere

le sedie grigie si muovono intorno a me

non so che scrivere

sulle sedie ci sono some bored guys

uscire e afferrare la libertà

Izma Awan

Poesia

Vento di estate.

Dentro

la mia stanchezza colma il vuoto

genera confusione

nessun colore solo pagine di un libro

un viaggio senza meta

uscire e sentirsi liberi,

per non cadere nel vuoto

stanchi

perseguitati dai nostri sentimenti offuscati

troviamo le parole chiare sui quaderni.

Aurora Giorgione

Abbandono

Abbandono è un graffio profondo

Tutto quello che sei

in un millesimo di secondo sanguina veloce.

Inciampi cadi male buio solo.

Qualsiasi cosa pensino gli altri del tuo ego

Anche solo senza niente

Vai avanti.

Perché prima o poi ti vedranno

E ti rispetteranno.

Andrea Nigro

Un saluto

Questa esperienza è stata molto interessante, ho scoperto nuovi modi per scrivere una poesia, ma non solo: anche le tecniche di fotografia per scattarle perfette. Il laboratorio di scrittura creativa mi ha fatto anche imparare dei piccoli segreti che mi saranno anche utili per l'anno prossimo, ma anche per la vita fuori dalla scuola. Non mi sono sentita per niente una studentessa, ma bensì me stessa. Devo essere sincera: le prime volte mi sono comportata come una studentessa normalissima, ma poi mi sono sentita a mio agio perché puoi scrivere di tutto anche se non ha senso quello che esce alla fine, perché la scrittura è questa. È stato un piacere partecipare a questo corso, grazie per il vostro sostegno.

Buona estate

N. H.