Nell’articolazione “Servizi di sala e di vendita”, lo studente sarà in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici.
A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nelle relative articolazioni “Servizi di sala e di vendita” è in grado di controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico; predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche; adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. E' inoltre capace di accogliere i clienti e di assisterli durante il consumo dei pasti e di eseguire con discreta autonomia tutte le fasi riguardanti il servizio in ristorante o altre strutture ristorative, nonché le principali attività inerenti il servizio di bar;
Sbocchi professionali
Le possibilità sono davvero tante: Maître, sommelier, camerieri, barman, responsabili di sala, gestori di locali e di mense scolastiche o aziendali.
Nell’articolazione Accoglienza turistica, il diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’articolazione Accoglienza turistica è in grado di adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici; utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera; adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela; promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio; sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.
Sbocchi professionali
Chi ha scelto di puntare sui servizi turistici può fare il receptionist, il portiere, l’addetto all’accoglienza nei ristoranti, negli alberghi, nelle fiere o nei congressi, il tour operator, la guida turistica, l’animatore, l’interprete turistico, il gestore di agenzia di viaggi, il consulente e il formatore. O può scegliere di lavorare presso un ente di promozione turistica, pubblico o privato.
Nell’articolazione Enogastronomia, il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche.
A conclusione del percorso quinquennale, i Diplomati nell’indirizzo Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera sono in grado di agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse; utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera; Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi; valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.
Sbocchi professionali
Gli sbocchi professionali sono davvero numerosi: Chef, pasticcere, gestore di locali e di mense scolastiche o aziendali, consulente per ristoranti, alberghi e industrie alimentari.
Nel profilo “Arte bianca e pasticceria”, il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti dolciari e di panificazione locali, nazionali e internazionali; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze della pasticceria artigianale ed industriale; applicare correttamente tecniche di lavorazione tradizionali e innovative, scegliendo le materie prime in base alla qualità, alla tipicità e al loro valore nutrizionale.
Sbocchi professionali
Gli sbocchi professionali sono davvero numerosi: aiuto pasticcere, pizzaiolo, panificatore, gelatiere, Operatore industrie dolciarie, Pasticcere, Maître Chocolatier, Cake Designer, Consulente per industrie alimentari.