Educazione Civica
PALINSESTO EDUCAZIONE CIVICA a.s. 2023/2024
Collegio docenti 5.10.2023 - Contenuti della inter-disciplina e scansioni temporali per corso e divisione dell’a.s.
Ministeriale
Trimestre 2023 novembre uda: 1A 2A 3A 4A 5A
Pentamestre 2024 gennaio e marzo uda 1B 1C 2B 2C 3B 3C 4B 4C 5B 5C
INDICE E CONSIDERAZIONI
1A LE NORME E LO STATO
1B CSSL
1C PRINCIPI DI EDUCAZIONE STRADALE
2A LA COSTITUZIONE
2B SICUREZZA AGENDA 2030 seconde
2C EDUCAZIONE STRADALE
3A STILI DI VITA ALIMENTAZIONE
3B SICUREZZA AGENDA 2030 terze
3C EDUCAZIONE STRADALE
4A DIRITTI DELL’UOMO
4B SICUREZZA AGENDA 2030 quarta
4C PARITA’ DI GENERE
5A LO STATO E LA PARTECIPAZIONE ATTIVA
5B SICUREZZA AGENDA 2030 quinte
5C ORGANISMI INTERNAZIONALI UE ONU NATO
Necessario è rammentare come le valutazioni sugli aspetti cognitivi è solo una parte del risultato didattico dell’educazione civica che mira primariamente alla costruzione della persona, piuttosto che dello studentee del lavoratore, in qualsiasi scuola; in tal senso, ed evitandosi congerie, sono posti a valutazione gli atteggiamenti del ragazzo e le sue abilità (come già approvato) di modo tale che il giudizio finale tenga conto, in modo algebrico, di queste componenti. In tal senso non sono consentiti recuperi meramente cognitivi, se non per l’assenza giustificata nel giorno della prova e per una sola volta. L’attività scolastica in dad non rende facile l’osservazione delle abilità, situazione per la quale lo scorso a.s., è stato opportuno (unitamente ad altre ragioni) procedere senza criteri fiscali. Viceversa, è apparso (ad esempio la presenza e la compostezza nei collegamenti online) possibile e sarà confacente alla configurazione educativa, tener conto degli atteggiamenti dei ragazzi ed eventualmente annotarli sia per trasparenza che per efficacia dell’azione, tanto da avere riflessi (non necessariamente sulla condotta/comportamento) sugli atteggiamenti richiesti quali indici di misurazione per l’educazione civica.
Come lo scorso anno il Collegio Docenti delega il Dirigente Scolastico ed il Referente di Istituto di Educazione Civica alla esecuzione e alle eventuali variazioni che si rendessero necessarie durante l’anno sul palinsesto, compresi i contenuti delle UDA e l’esecuzione delle verifiche dei contenuti. È possibile che alcune attività si svolgano in un più ampio arco temporale e siano poste a verifica nella UDA successiva.
Resta in capo a tutti i docenti la raccolta di elementi sulla valutazione degli atteggiamenti indicatori dell’effettività degli apprendimenti educativi come concretamente applicati nel rapporto con la collettività e con le istituzioni.
Le verifiche mirate solo alla all’acquisizione dei contenuti sono previste, come nell’a.s. precedente, mediante la somministrazione di domande a risposta multipla (una sola corretta). Come negli anni precedenti, che nell'UDA 1B la prova CSSL valida ai fini del voto di educazione civica è solo la prima. Redazione del core e prove di recupero.
Molti dei contenuti sono ancora validamente acquisibili dalle video lezioni esistenti nel dedicato canale YouTube della GSuite istituzionale https://www.youtube.com/channel/UCLeKA-IOaCmKTEJ6cON3YnA/videos
RUBRICA DI VALUTAZIONE
CRITERI PER LE CONOSCENZE ED ABILITA’
• Elementi fondamentali delle tematiche indicate dalla Legge n. 92 del 10 agosto 2019 e dalle relative Linee guida:
a) Costituzione
b) Sviluppo sostenibile
c) Cittadinanza digitale
• Pensiero critico nell’accesso delle informazioni compatibilmente con il proprio stato fisico, psicologico, emotivo e culturale
• Risoluzione dei problemi nella vita quotidiana
• Partecipare alle attività della comunità e al processo decisionale
• Accedere ai mezzi di comunicazione, anche digitale, nel rispetto delle regole/norme fondamentali del vivere civile
• Applicare nelle condotte quotidiane i principi di sicurezza, sostenibilità, buona tecnica e salute
CRITERI PER GLI ATTEGGIAMENTI
• Adottare comportamenti coerenti con i doveri previsti dai propri ruoli e compiti
• Partecipare all’attività della comunità scolastica, professionale e della comunità nel rispetto delle regole/ norme,
osservando anche norme di comportamento etico
• Assumere comportamenti nel rispetto delle diversità personali, culturali, di genere
• Mantenere comportamenti e stili di vita rispettosi della sostenibilità, della salvaguardia delle risorse naturali, dei beni
comuni, della salute, del benessere e della sicurezza, anche digitale, propria e altrui
• Interagire positivamente con gli altri, mostrando capacità di negoziazione e di compromesso per il raggiungimento di
obiettivi coerenti con il bene comune
• Rispettare la privacy
Come negli anni precedenti, che nell'UDA 1B la prova CSSL valida ai fini del voto di educazione civica è solo la prima.
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PALINSESTO EDUCAZIONE CIVICA a.s. 2023-2024
Collegio docenti 5.10.2023 - Contenuti della inter-disciplina e scansioni temporali per corso e divisione dell’a.s.
IeFP
Trimestre 2023 novembre uda: 1A 2A 3A 4A 5A
Pentamestre 2024 gennaio e marzo uda 1B 1C 2B 2C 3B 3C 4B 4C
INDICE E CONSIDERAZIONI
1A STILI DI VITA ALIMENTAZIONE
1B CSSL
1C PRINCIPI DI EDUCAZIONE STRADALE
2A I DIRITTI DELL’UOMO
2B SICUREZZA AGENDA 2030 seconde
2C EDUCAZIONE STRADALE
3A LE NORME E LO STATO
3B SICUREZZA AGENDA 2030 terze
3C EDUCAZIONE STRADALE
4A LA COSTITUZIONE ORDINAMENTO DELLO STATO
4B SICUREZZA AGENDA 2030 quarta
4C PARITA’ DI GENERE
Necessario è rammentare come le valutazioni sugli aspetti cognitivi è solo una parte del risultato didattico dell’educazione civica che mira primariamente alla costruzione della persona, piuttosto che dello studentee del lavoratore, in qualsiasi scuola; in tal senso, ed evitandosi congerie, sono posti a valutazione gli atteggiamenti del ragazzo e le sue abilità (come già approvato) di modo tale che il giudizio finale tenga conto, in modo algebrico, di queste componenti. In tal senso non sono consentiti recuperi meramente cognitivi, se non per l’assenza giustificata nel giorno della prova e per una sola volta. L’attività scolastica in dad non rende facile l’osservazione delle abilità, situazione per la quale lo scorso a.s., è stato opportuno (unitamente ad altre ragioni) procedere senza criteri fiscali. Viceversa, è apparso (ad esempio la presenza e la compostezza nei collegamenti online) possibile e sarà confacente alla configurazione educativa, tener conto degli atteggiamenti dei ragazzi ed eventualmente annotarli sia per trasparenza che per efficacia dell’azione, tanto da avere riflessi (non necessariamente sulla condotta/comportamento) sugli atteggiamenti richiesti quali indici di misurazione per l’educazione civica.
Come lo scorso anno il Collegio Docenti delega il Dirigente Scolastico ed il Referente di Istituto di Educazione Civica alla esecuzione e alle eventuali variazioni che si rendessero necessarie durante l’anno sul palinsesto, compresi i contenuti delle UDA e l’esecuzione delle verifiche dei contenuti. È possibile che alcune attività si svolgano in un più ampio arco temporale e siano poste a verifica nella UDA successiva.
Resta in capo a tutti i docenti la raccolta di elementi sulla valutazione degli atteggiamenti indicatori dell’effettività degli apprendimenti educativi come concretamente applicati nel rapporto con la collettività e con le istituzioni.
Le verifiche mirate solo alla all’acquisizione dei contenuti sono previste, come nell’a.s. precedente, mediante la somministrazione di domande a risposta multipla (una sola corretta). Come negli anni precedenti, che nell'UDA 1B la prova CSSL valida ai fini del voto di educazione civica è solo la prima. Redazione del core e prove di recupero.
Molti dei contenuti sono ancora validamente acquisibili dalle video lezioni esistenti nel dedicato canale YouTube della GSuite istituzionale https://www.youtube.com/channel/UCLeKA-IOaCmKTEJ6cON3YnA/videos
RUBRICA DI VALUTAZIONE
CRITERI PER LE CONOSCENZE ED ABILITA’
• Elementi fondamentali delle tematiche indicate dalla Legge n. 92 del 10 agosto 2019 e dalle relative Linee guida:
a) Costituzione
b) Sviluppo sostenibile
c) Cittadinanza digitale
• Pensiero critico nell’accesso delle informazioni compatibilmente con il proprio stato fisico, psicologico, emotivo e culturale
• Risoluzione dei problemi nella vita quotidiana
• Partecipare alle attività della comunità e al processo decisionale
• Accedere ai mezzi di comunicazione, anche digitale, nel rispetto delle regole/norme fondamentali del vivere civile
• Applicare nelle condotte quotidiane i principi di sicurezza, sostenibilità, buona tecnica e salute
CRITERI PER GLI ATTEGGIAMENTI
• Adottare comportamenti coerenti con i doveri previsti dai propri ruoli e compiti.
• Partecipare all’attività della comunità scolastica, professionale e della comunità nel rispetto delle regole/ norme,
osservando anche norme di comportamento etico.
• Assumere comportamenti nel rispetto delle diversità personali, culturali, di genere.
• Mantenere comportamenti e stili di vita rispettosi della sostenibilità, della salvaguardia delle risorse naturali, dei beni
comuni, della salute, del benessere e della sicurezza, anche digitale, propria e altrui.
• Interagire positivamente con gli altri, mostrando capacità di negoziazione e di compromesso per il raggiungimento di
obiettivi coerenti con il bene comune.
• Rispettare la privacy.
Come negli anni precedenti, che nell'UDA 1B la prova CSSL valida ai fini del voto di educazione civica è solo la prima.
La figura del coordinatore di educazione civica è prevista dalla legge, pertanto a differenza da quella di coordinatore di classe, è istituzionale, e la scuola ha il dovere di assegnarla ad un docente con le indicazioni prioritarie riportate dalla stessa normativa verso il professore di discipline giuridiche della classe, secondariamente ad altri, con vincolo di insegnare nella classe attribuita. La ragione, per solo cenno rivolto a docenti esperti in diritto, o comunque dotati di contratto di lavoro con la P.A. che presuppone competenze minimali della normativa, risiede nelle competenze giuridiche poste a titolo principale dalla stessa legge n. 92/2019 e, in seguito a studi di Commissione ministeriale, declinate nelle linee guida. Non è ravvisabile una rinuncia (nè una delega) all'incarico, che, peraltro, dall'IS Falcone è retribuito con il Fondo di Istituto allo specifico docente.
La stessa normativa prescrive alcuni dei compiti del coordinatore di educazione civica, non derogabili per motivi esterni (assenze o altre condizioni personali che restano tutelate come per legge), soprattutto in tema di raccordo tra colleghi ed impegno nella distribuzione e raccolta dati dell'intera classe (oltre che di lezione nella competenza di settore); la figura del coordinatore, è il caso proprio in EC di sottolinearlo, ha un valore tipicamente collaborativo verso i colleghi. Esclusivamente nella fase di raccolta e solo se deciso dal consiglio di classe, egli può essere coadiuvato da altri membri che siano consenzienti, in modalità residuali, e senza alcuna imposizione, ma di cui i coadiuvanti diventano responsabili. Nessuna fattispecie può tuttavia comportare, né di fatto né di diritto, una sostituzione o uno svuotamento dei compiti del coordinatore di educazione civica che rimane primariamente responsabile degli adempimenti: sia in corso di anno, che della loro realizzazione in termini di aderenza, in sede di scrutinio, ove la proposta di valutazione va improntata come compendio dei risultati didattici (le prove di conoscenza) e soprattutto dell'osservazione comportamentale sull'alunno. Sotto questo profilo, è confermata la censura del criterio di proporre (attività tipica e non derogabile del coordinatore EC) la mera media aritmetica (peggio ancora se arrotondata per eccesso) dei voti di conoscenze con quelli di comportamento (ex condotta). La valutazione degli atteggiamenti (come da palinsento approvato dal CD) deve riflettere il vero essere alunno/studente/consociato soprattutto in ragione dell'impegno scolastico crescente sull'educazione ed il rispetto, come testimoniato dalla numerose attività di sensibilizzazione conferite ai ragazzi dalle Istituzioni più rappresentative dello Stato (Prefetto, Forze dell'Ordine, Magistratura, dirigenti uffici scolastici e della P.A., docenti di altre istituzioni, associazioni riconosciute) che la scuola ha proposto e propone nella sua offerta formativa.
Il risultato dell'EC è la costruzione di un uomo sociale.
MAIL AD INSEGNANTI DEL 12.6.2024
MANTICA GIUSEPPE <giuseppe.mantica@isfalconegallarate.it> mer 12 giu, 13:13
a Insegnanti, dirigente
Come noto quest'anno scolastico la declinazione della programmazione di educazione civica è stata affidata ai Consigli di classe, nel più ampio rispetto del palinsesto generale.
Pertanto sono gli stessi Cdc che, ritenute le rispettive programmazioni svolte, determinano i core disciplinari per le situazioni di debito.
Non è escluso ricorrere alla formula degli anni precedenti; in particolare lo scorso anno gli studenti con debito dovevano comporre una relazione su quattro video scelti dal sito YouTube tra quelli dedicati alla EC nell'ambito degli argomenti trattati, da inviare per mail al coordinatore EC della propria classe ed al referente d'Istituto (a me ed alla prof.ssa Caimi elisabetta.caimi@isfalconegallarate.it) entro una data che potrebbe essere il 31 luglio 2024; la relazione è condizione di accesso alla prova di recupero (proprio nella sorveglianza comportamentale che si deve porre verso chi rispetta le consegne) che si terrà a fine agosto in sede, e la cui struttura verrà elaborata dal coordinatore di EC della classe sulla base di quanto sopra ritenuto (che potrebbe essere anche con la consueta formula di 20 domande con quattro risposte ciascuna, di cui una sola corretta valida per 0,5 punti) ed il cui esito se sufficiente, almeno 6/10 (quindi dodici risposte corrette) porterà al superamento. Come per le altre discipline le prove di recupero del debito di EC dovranno essere consegnate in segreteria via mail (falcone@isfalconegallarate.it) entro il corrente mese.
GM
MAIL AD INSEGNANTI DEL 25.6.2024
MANTICA GIUSEPPE <giuseppe.mantica@isfalconegallarate.it> mar 25 giu, 20:30
a Insegnanti, dirigente, Ccn: me
Il Dirigente Scolastico conferma, in toto, la mail del 12.6.2024 (recuperi EC), nella quale il referente indica nel Consiglio di classe l'organo decisionale sul recupero del debito EC, chiaramente, con primaria libertà di scelta sulle modalità, non escludendo la possibilità di ricorrere alla struttura dell'anno precedente, anche con prova intermedia.
IL RECUPERO - autonomia didattica
Unico vincolo è posto nell'obiettivo: l'accertamento dell'avvenuto recupero.
La normativa che attende ai debiti scolastici lascia alle scuole ampio margine sulle modalità di espletamento delle procedure da usare. Pertanto, le scuole possono, con libertà di scelta, determinare strumenti per misurare il recupero, fissando i limiti che l'alunno deve raggiungere; espletare prove a fine giugno, a luglio, ad agosto e finanche a settembre (purché prima dell'inizio delle lezioni); stabilire la modalità in forma scritta o orale, come anche in entrambe; strutturare le prove senza vincoli modulari.
Nessuna norma generale impone questo o quel tipo di modalità, meno ancora assimilabile al perento esame di riparazione.
IL DEBITO IN EC - conoscenze ed atteggiamenti
Peculiarità dell'educazione civica è verificare il recupero anche dell'atteggiamento, che peraltro marca i casi più frequenti di sospensione di giudizio. Nell'autonomia didattica della scuola, i Consigli di classe decidono le modalità, misurate sulle programmazioni offerte e le attività effettuate, adottando strumenti di osservazione sull’atteggiamento dell’alunno soggetto a recupero, che non si limitino alla prova scritta o orale (indicatrici delle sole conoscenze) e possano vieppiù scrutare l’essere sociale. L'eventuale assegnazione di compiti e relazioni, proprio in Educazione Civica, da consegnare nel periodo estivo (gli studenti non hanno ferie), è impegno di natura operativa, fattiva, responsabile (non misurabile con una mera verifica sui contenuti) e consente di ravvisare almeno la diligenza (nei registri ci sono numerosissime note di mancate consegne). Struttura (questa dotata di relazione intermedia) efficacemente e linearmente assunta in precedenza e che poteva essere legittimamente posta nel corrente anno; non obbligatoria, ma certamente lecita.
I CONSIGLI DI CLASSE - compiti e funzioni
Come trattato in Collegio Docenti di inizio a.s., per normativa EC, sono i Consigli a declinare, in ragione della classe, la struttura, le modalità, le attività, gli impegni e l’assunzione degli esiti. L’Educazione Civica è entrata a regime, dopo alcuni anni di sperimentazione (durante i quali si è cercato di alleggerire le attività con lezioni ed adempimenti, forse non del tutto intesi e graditi), pertanto è doveroso assegnare impegni, funzioni e responsabilità in capo agli organi indicati dalle norme. E' imprescindibile la programmazione di classe, consegnata dopo i consigli di ottobre agli atti della scuola che rispetta la chiarezza dell’offerta formativa nei confronti degli studenti (quest'anno sono mancate le programmazioni di nove classi), che indica in caso di carenze le modalità di recupero, e che consente una panoramica delle diversità e specificità adottate.
IL COORDINATORE EC
Il Ministero ha ripetutamente chiarito il ruolo del coordinatore di EC e l'obbligatorietà che esso sia il docente di diritto (se facente parte del Consiglio, non delegabile ad altri); senza oneri aggiuntivi, prescrive la legge, ancorché nell' IS Falcone la funzione è retribuita, su proposta del referente di EC.
Proprio con l’Educazione Civica, la scuola (ed in essa, i docenti) mostra vocazione nel costruire la persona che nel suo fare sviluppa il suo essere e converge verso una società sempre migliore; collaborativa, consapevole e responsabile.
Giuseppe Mantica
EDUCAZIONE CIVICA a.s. 2022/2023
CON CORE CURRICULARI UNIFORMI PER LE CLASSE 1,2,3,4 AGLI ALUNNI CON DEBITO estate 2023
Trimestre 2022 settembre ottobre (Prima UDA)
Pentamestre 2023 gennaio (Seconda UDA)
Marzo (Terza UDA)
Ore di riferimento minime: 11 (sincrono online o in presenza, e asincrono) con finali per la verifica.
La proposta unitaria costituisce una agevolazione verso i Consigli di classe, deputati dalla norma alla declinazione del palinsesto ed alla sua attuazione, i video proposti, fattore di omologazione tra classi così diverse, sono una agevolazione per docenti che possono trattarli in classe ed assegnarli in visione, ed una facilitazione per gli studenti che possono più volte rivedere e riascoltare la lezione per un più proficui apprendimento.
UDA 5A VIDEOLEZIONI SU: LA PARTECIPAZIONE ATTIVA (Artt. 1 e 4 Legge 92/’19)
Per le classi quinte in considerazione dell’imminente appuntamento delle elezioni politiche, la scuola ha ritenuto doveroso anticipare ai neo maggiorenni (che voteranno per Camera e Senato) l’UDA che tratta delle maggiori Istituzioni e del ruolo del cittadino che, espressione del popolo, ha il diritto/dovere di costituire la base dell’assetto ordinamentale dello Stato.
I video sono, per ristrettezza di tempo ad avvio a.s., demandati alla responsabile visione degli alunni e possono essere trattati in classe dai docenti oltre all’ora di storia sulla nascita della Costituzione.
INDICE E CONSIDERAZIONI
1A LA SOCIETA’
1B CSSL
1C LE NORME pag. 6 (abstract pag. 11)
2A CITTADINANZA ATTIVA
2B SICUREZZA LAVORO
2C SANI STILI DI VITA pag. 7 (abstract pag. 12)
3A EDUCAZIONE STRADALE
3B AGENDA 2030 PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
3C INTEGRAZIONE SOCIALE pag. 8 (abstract pag. 13)
4A AGENDA 2030 PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
4B DIRITTI DELL’UOMO
4C PARI OPPORTUNITA’ pag. 9 (abstract pag. 14)
5A LA PARTECIPAZIONE ATTIVA
5B COSTITUZIONE E ORGANISMI INTERNAZIONALI UE ONU NATO
5C LO STATO pag. 10 (abstract pag. 15)
Rispetto allo scorso anno (2021/2022) annoto per il corrente a.s. 2022/2023 (approvato nel CD 1.9.2023):
• Anticipazione dell’UDA 5A del trimestre per le classi quinte che sarà svolta ad inizio a.s. per consentire la comprensione del fenomeno di contingenza istituzionale e la preparazione al pensiero politico in vista delle elezioni parlamentari del 25.9.2022; le lezioni sono fornite prevalentemente in video e con stretta attinenza ai principi giuridici senza alcun orientamento all’attualità
• Saranno indicate, con nota separata, le videolezioni di appoggio agli argomenti delle UDA da somministrare con visione autonoma e facenti parte delle ore curriculari
• Come da normativa saranno i Consigli di Classe (stante soprattutto la variegata composizione delle discipline tra i vari indirizzi) a specificare ulteriormente le tematiche, ad individuare i docenti somministratori delle lezioni, a predisporre le verifiche ed a correggerle, tranne per le UDA comuni e rientranti nell’ambito di decisioni d’Istituto (ad es. Educazione stradale, CSSL e UDA 5A)
VIDEO OMOGENEI CONSIGLIATI PER LA TRATTAZIONE IN CLASSE ED A DISTANZA
PRIME (Diritto-Agenda 2030-Digitalizzazione)
Educazione Civica Trasversale 1 Legge 92 Insegnamento scuole
Educazione civica trasversale 3 Stato Cittadino Insegnamento Formazione
Educazione civica 44 Gerarchia norme
Educazione Civica 24bis Precetto e Sanzione. La norma, il diritto.
Educazione civica 45 La socialità Uomo Immaginazione Linguaggio Partecipazione
Educazione civica 25 Origini del diritto
Ordinamento giuridico norme organizzazione funzioni EC70
Educazione civica 11 Ecosostenibilità
Educazione civica 6 Digitale
Educazione civica trasversale 7 Digitalizzazione
Educazione civica 40 Efficacia della norma nel tempo
SECONDE (Diritto-Salute-Digitale)
Repubblica festa 2 giugno voto donne Inno Assemblea Costituzione
Educazione civica 21 struttura Costituzione
Educazione civica 25 Origini del diritto
Educazione civica 26 Origini diritto breve storia fino Costituzione XII tavole Magna Charta
Educazione Civica 43 Il diritto alla salute Costituzione fondamentale
Educazione civica 41 Prima parte Costituzione Diritti Doveri
Educazione civica 6 Digitale
Educazione civica trasversale 7 Digitalizzazione
TERZE (Educazione Stradale-Agenda 2030-Scienze)
ES1 LA STRADA origine incontri socialità scambio popoli
ES2 FUNZIONE DELLA STRADA Natura socialità responsabilità
ES3 LE PRIME NORME circolazione funzione efficacia
ES4 COMPORTAMENTI pericolosità
ES5 Regole di viabilità: circolazione e pericoli della strada
ES6 I PERICOLI DELLA STRADA Pericoli Pioggia neve ghiaccio nebbia Distrazioni cellulare. Eccesso velocità
ES7 LE REGOLE segnaletica sanzioni sinistri
ES8 I FENOMENI DELLA GUIDA Infrazioni Arroganza Fretta Nervosismo Esibizione
ES9 EFFETTI DI NORME E SANZIONE (multa contravvenzione)
ES10 LE RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVE CIVILI E PENALI
ES11 IL RISARCIMENTO NEI SINISTRI STRADALI
ES12 CODICE DELLA STRADA e regolamento esecuzione attuazione limiti velocità
Educazione Stradale 13 Utenti deboli della strada Ciclisti Pedoni Monopattini Biciclette
Educazione Stradale 14 Compito di realtà Incidente simulazione sinistro
Educazione civica stradale 15 Crash test simulazione incidente Sondrio
Educazione civica stradale 16 Interventi vigili ed ambulanza
Educazione stradale 17 Gallarate Incidente Simulato
Monopattini Assessore De Corato ES18
Monopattini Sicurezza Lombardia ES19 Dipartimento Regione
Educazione civica trasversale 5 Legge 92 Scuola Agenda 2030 Digitale
Educazione civica 8 Agenda 2030 Scienza ambiente
Educazione civica 9 Agenda 2030 primi obiettivi
Educazione civica 10 Agenda 2030 Qualità nell'insegnamento
Educazione civica 11 Ecosostenibilità
Educazione civica 12 I tanti obiettivi dell'ONU Agenda 2030
Educazione civica 13 La priorità delle scienze. I fondamenti del diritto
QUARTE (Scienze-Diritti umani-Libertà-Dignità)
Educazione civica 8 Agenda 2030 Scienza ambiente
Educazione civica 11 Ecosostenibilità
Educazione Civica 31 ONU Dichiarazione Universale dei diritti dell'Uomo
Educazione civica 47 Libertà e limitazioni articolo 13 Costituzione
Educazione civica 58 Funzione della pena Beccaria Carceri
Educazione Civica 48 Breve storia diritti fondamentali dell'uomo Dignità
Educazione civica 46 Dignità Tortura Processo Diritti Umani
QUINTE (Organi Stato-Parlamento-Elezioni-Doveri)
Repubblica festa 2 giugno voto donne Inno Assemblea Costituzione
Elezioni anticipate, Rapporti con Governo, Presidente della Repubblica, il popolo, il diritto politico di voto, la scelta politica, legislatura, educazione civica EC81
Elezioni anticipate Crisi caduta Governo Fiducia Camere EC82
Partiti politici previsti nella Costituzione Elezioni Educazione civica 83
Politica concetto significato definizione funzioni scelte voto elezioni spiegazione EC84
Politica concetto essenza nozione opere attività scelte spiegazione significato EC85
Politica Programmi elettorali Concetto Poteri Limiti Obiettivi EC86
Sistemi elettorali Status Parlamentare Mandato Immunità Rappresenta Nazione EC87
Storia della propaganda elettorale Manifesti Pubblicità Comizi EC88
Voto 18enni Senato Maggiorenni Sistema elettorale misto Interno Viminale Seggi EC89
Nuovo Parlamento Voto Maggiorenni Senato Camera Elezioni Funzioni Interrogazione Interpellanza EC90
Educazione civica 30 ONU Nazioni Unite Consiglio Segretario Assemblea
Governo, formazione nomina giuramento
Ministri e Governo
Governo Palazzo Chigi Decreti Esecutivo ambienti sale stanze EC91
Funzioni Presidente Repubblica EC79
Elezione Presidente della Repubblica EC77
Quirinale Presidente Repubblica Colle Palazzo EC 78
Magistratura nella Costituzione Educazione civica 67 Giustizia
Magistratura Potere Giudici
Educazione Civica 64 Autonomie locali Regioni Province Comuni
Educazione civica 49 Spesa pubblica Tributi Art. 53 Costituzione
Repubblica festa 2 giugno voto donne Inno Assemblea Costituzione
RECUPERO DEL DEBITO DI EDUCAZIONE CIVICA A.S. 2021/2022
Disposizione analitica delle prove di recupero per i Consigli di Classe
Come illustrato in CD e nelle corrispondenze il recupero dei debiti di EC avrà luogo in due fasi; una prima che assegna all'alunno il compito di produrre una relazione, la cui consegna tempestiva ed esito positivo darà accesso alla seconda fase, con ordinaria prova scritta da eseguire in Istituto secondo il calendario dei recuperi di agosto.
1) Per quanto riguarda la relazione essa va redatta sugli argomenti contenuti in almeno 4 dei video proposti nel prospetto allegato; si tratta di video con elementi comuni per tutte le classi sui fondamenti della legge 92; è fase a distanza che quindi non prevede presenza in loco né per la visione né per l'elaborato che infatti va inviato per mail entro il termine PERENTORIO del 20 luglio al coordinatore di EC ed a me quale referente; invito a far porre agli studenti decisa attenzione alla data che è distante oltre un mese dall'assegnazione del debito e che segnalerà l'elemento di atteggiamento che è uno dei cardini di EC; in mancanza del quale il debito si riterrà NON RECUPERATO. La consegna il giorno successivo, ed oltre, anche se proposta per dichiarate difficoltà di linea/tecniche dell'ultimo giorno NON sarà giustificata. Questo elemento misura la diligenza dell'adempimento.
2) Superata la prima fase con la consegna entro i termini ed un primo giudizio di sufficiente della relazione, gli studenti saranno ammessi all'esame a scuola su una prova su una prova che il consiglio di classe preparerà fondata sulle matere indicate nei rispettivi prospetti per classe, come esposto in CD. La correzione sarà compito dei docenti formulanti comportando un voto decimale con soglia dei 6/10 per il superamento. I coordinatori di EC produrranno la prova consegnandola (come le altre materie) entro il 20 giugno presso la segreteria della Presidenza ed inviandola per mail, chiaramente con riserbo.
Allego i prospetti separati delle classi da far avere agli alunni con debito; all'interno i video sono direttamente accessibili cliccando sul nome essendo dotati di collegamento ipertestuale. Segnalatemi per iscritto eventuali disservizi sui video.
Per 1AP, 1APF, 1ARI, 1ARP, 1ARS, 1BP, 1BPF, 1CP, 1DP, 1EP, 1FP, 2ARP, 2ARS
ai coordinatori di classe e di EC del biennio regionale IeFP e delle prime professionali:
gli alunni che riportano l'insufficienza in EC, non essendoci debiti a fine agosto ma promozione in classe seconda con carenze formative, dovranno visionare 4 video e fare la relazione da inviare via mail sempre entro il 20 luglio.
Il Consiglio quindi non dovrà preparare la prova di agosto ed il coordinatore di EC non dovrà produrla agli atti della scuola.
Poi a settembre gli alunni che hanno riportato carenza formativa saranno assegnati al corso di recupero di EC (come per le altre materie); alla fine del corso il test che verrà preparato dal docente preposto al corso stesso. La valutazione del percorso di recupero terrà conto (1) della tempestività e dei (2) contenuti della relazione, (3) dell'esito del test e (4) dell'atteggiamento dell'alunno durante il corso.
Le indicazioni di argomenti e video, per i docenti, sono contenute nella mail del 3.6.2022 h17:24, e per il biennio regionale e le classi prime del professionale nella mail del 5.6.2022 h7:05; oltre che nelle news del sito.
Panoramica del corso AS 2021 2022
Il progetto educativo di Educazione Civica fa riferimento a:
LEGGE 92/2019, che introduce, nel primo e secondo ciclo di istruzione, l'insegnamento trasversale dell'educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado a partire dall'a. s. 2020/21
LINEE GUIDA 22/06/2020, Linee guida per l'insegnamento dell'educazione civica.
È stato adottato il Decreto Ministeriale concernente l'insegnamento dell'Educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado ai sensi dell'articolo 3 della Legge 20 agosto 2019, n. 92Documento di pianificazione dell' IS Falcone approvato dal collegio docenti
Referente d' Istituto per l' Educazione Civica
Giuseppe Mantica, docente di diritto presso l'IS Giovanni Falcone di Gallarate, Avvocato Cassazionista, Giornalista Nazionale e divulgatore Youtuber nel suo canale
https://www.youtube.com/channel/UCLeKA-IOaCmKTEJ6cON3YnA/videos
dove sono pubblicati 200 videolezioni di diritto ed economia, educazione civica ed educazione stradale
Governo
Palazzo Chigi
Giuramento Governo
Consultazioni PdR
LINK DEL SITO PRECEDENTE OVE SONO DISPONIBILI MATERIALI
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