DEBATE




Scopo di un dibattito non è la vittoria ma il miglioramento

Il dibattito regolamentato, metodologia molto diffusa nella realtà scolastica anglosassone, sta suscitando sempre più interesse anche nel nostro Paese. Si tratta infatti di uno strumento didattico in grado di stimolare la partecipazione attiva e il pensiero critico negli allievi e di arricchire i saperi disciplinari.

Il dibattito ha una storia millenaria, dell'antica Grecia al medioevo quando la disputatio rappresentava non solo un momento centrale della formazione universitaria ma anche un evento di grande richiamo.

In Gran Bretagna e negli Stati Uniti, fin dal XVIII secolo, sulla scia dei dibattiti parlamentari, iniziarono a costituirsi associazioni o club che consideravano il dibattito un metodo di miglioramento e progresso umano e sociale.

Oggi in ambito scolastico viene adottato per promuovere l’acquisizione delle competenze comunicative, argomentative e sociali. Il dibattito infatti ha la capacità di spostare il fulcro della didattica dal docente all’allievo, rendendo quest’ultimo protagonista del suo apprendimento. Inoltre la partecipazione al dibattito rende gli studenti protagonisti anche in altro senso: i componenti della squadra diventano una piccola comunità in cui si richiede collaborazione e fiducia reciproca.

(M. De Conti, M. Giangrande, DEBATE, 2017)


"Ogni problema ha tre soluzioni: la mia soluzione, la tua soluzione, e la soluzione giusta.“ Platone 427 - 347 a.C.