Plasticità cerebrale: Lo studio di uno strumento musicale è un ottimo esempio di come il cervello sia in grado di modificarsi e adattarsi in risposta all'esperienza. La pratica musicale stimola la formazione di nuove connessioni sinaptiche e rafforza quelle esistenti.
Miglioramento delle capacità cognitive: Memoria, attenzione, linguaggio, capacità di problem solving.
Aumento dell'autostima e della socializzazione
Multitasking cerebrale: Suonare uno strumento richiede il coordinamento di diverse abilità cognitive e motorie contemporaneamente, come la lettura della partitura, il controllo della coordinazione delle dita e l'ascolto della musica. Questo stimola la creazione di reti neurali più efficienti e flessibili.
Aumento della creatività: La musica stimola l'esplorazione di nuove idee e combinazioni sonore.
Riduzione dello stress: La musica ha un effetto calmante e rilassante sul sistema nervoso.
Si pubblica il Regolamento per l'organizzazione dei percorsi ad indirizzo musicale nella Scuola Secondaria di primo grado: