Mandala è un termine che significa cerchio o centro. Stando alla tradizione, un mandala si compone dall’associazione di diverse figure geometriche, le più usate sono il cerchio, il triangolo ed il quadrato . Il cerchio rappresenta il cosmo, il quadrato raffigura la terra, o il mondo fatto dall’uomo, espressione di un universo in cui tutto è in equilibrio. Oggi come ieri, contemplare e colorare i mandala è una tecnica usata per liberare lentamente la mente, raggiungendo così uno stato di benessere mentale e spirituale. Il rilassamento avviene via via che si cominciano ad apprezzare la purezza delle linee e la poesia legate alla fluidità del movimento , grazie alle forme asimmetriche che nascono attorno ad un centro. Improvvisamente linee e figure geometriche prendono forma attraverso la scelta dei colori, secondo il proprio gusto e inventiva, scegliere un disegno, riflettere sugli elementi di questo e decidere dove colorare aiuta i bambini a proiettarsi dentro se stessi e a incontrare il proprio io. I mandala sono uno splendido modo di colorare adatto a tutti i bambini/e ma anche agli adulti ;i colori adoperati per colorare le forme servono a stimolare l’energia, creando un effetto calmante. Le forme e i colori dei mandala sono un invito al gioco e permettono di concentrarsi, riacquistando equilibrio e stabilità. C’è ordine e pace nella perfetta geometria dei disegni. Non vi è al mondo un disegno simbolico così universale come il mandala ; esiste da sempre, compare in tempi diversi e in ogni cultura, il più antico finora conosciuto è “una ruota solare “ paleolitica scoperta nell’Africa del sud. Si possono osservare figure “mandaliche “ nei rosoni delle chiese, nei labirinti, e anche nella natura che ci circonda come ad esempio nei fiori, nelle pietre… Oltre ad essere disegnati e colorati i mandala vengono anche “ vissuti” : l’idea del centro e del cerchio protettivo si ritrova in numerose danze popolari oltre che nel girotondo dei bambini.