I fantastici anni 2000

            “I fantastici anni 2000”

    La moda, la musica e la cinematografia   

Gli anni duemila con la loro cultura pop stanno tornando di moda in più ambiti e noi adolescenti li stiamo conoscendo anche dai racconti dei nostri genitori. 

La moda

Innanzi tutto la moda di questi anni  viene riproposta anche se in modo un po’ rivisitato dai social,Tik tok e Instagram in testa. Per esempio per strada si tornano a vedere minigonne di jeans, baby e graphics tees(ovvero delle magliette con stampa),gli iconici Ray Ban a mascherina, i pantaloni a vita bassa molto larghi o a zampa. Anche in quei tempi come Victoria’s Secret, che negli anni duemila è diventato famoso per il suo intimo e i suoi accessori (borse,portachiavi…), ma soprattutto per le sue sfilate con le cosiddette “Victoria’s secret angels”. Erano queste delle modelle che venivano considerate “angeli” per la loro bellezza irraggiungibile e che  sfilavano con ali da sessanta libbre e reggiseni  da milioni di dollari. 

Le più famose sono state sicuramente Adriana Lima,Gisele Bündchen,Heidi Klum e Alessandra Ambrisio. 

                                                                   

Anche “Juicy” è uno dei brand più famosi con i suoi set di tuta che ogni ragazza americana avrebbe desiderato trovare sotto l’albero a Natale   altrettanto famosi  sono poi anche Playboy,Von Dutch,Baby Phat  e molti altri brand. Le passerelle degli anni duemila sono state calcate da modelle che hanno fatto la storia come Kate Moss, Naomi Campbell, Carla Bruni, Bianca Balti.

La musica

E che dire della musica? Indimenticabile è quella degli anni 2000 che si ascoltava in cuffia dai “mitici” lettori CD: indimenticabili sono i “nostrani” Jovanotti e Cesare Cremonini come pure Britney Spears, star americana che nella sua carriera ha vinto una miriade di premi: un Grammy Award nel 2005, 12 Billboard Music Awards, 6 MTV Video Music Awards, 4 World Music Awards, 1 Premio Emmy e 1 American Music Award. Grazie a questi premi la cantante e ballerina è entrata nel Guinness dei Primati per ben 13 volte e le è stata anche dedicata una stella nella Hollywood Walk of Fame all’età di soli 21 anni.

Pur avendo debuttato nell'industria musicale ad appena diciassette anni, Britney Spears infatti ha raggiunto rapidamente una grande notorietà a livello globale grazie ai suoi primi due album “Baby One More Time” (1999) e “Oops!... I Did It Again” (2000), che hanno venduto 50 milioni di copie nel mondo e conquistato diversi record. Un’altra “stella della musica” é sicuramente Tupac Amaru Shakur, nato  a East Harlem,  New York, con il nome di Lesane Parish Crooks, e conosciuto anche con gli pseudonimi di 2Pac e Makaveli. Tupac è stato un rapper, attivista e attore statunitense. È considerato uno dei migliori e più influenti rapper di tutti i tempi, nonostante la breve carriera musicale e la morte a soli venticinque anni. Nel 1991 uscì il suo primo singolo “2Pacalypse Now". L'album è stato oggetto di critiche negative a causa di insulti molto aggressivi verso i poliziotti. L'album, di contro, dal punto di vista musicale ha ricevuto critiche molto positive. Nel 1992 fondó il gruppo “Thug life", un gruppo hip hop statunitense composto dallo stesso Tupac Shakur, da Big Syke e Mopreme Shakur che nel 1994 pubblicarono il  loro primo album insieme. 

Da non dimenticare poi Nelly Furtado, i Tokio Hotel e moltissimi altri cantati e band .

La cinematografia

Uno dei settori più iconici degli anni duemila sarà sempre la cinematografia che ci ha regalato indimenticabili film come “Mean girls”. Protagonista è Cady,  una  studentessa che trasferitasi da poco dall’Africa in un liceo americano, si imbatte nelle “Barbie”, ovvero le tre ragazze più popolari della scuola: Regina George, Karen Smith e Gretchen Wieners.  Dal momento in cui loro si conoscono inizieranno litigi, drammi e riappacificazioni. 

Ogni donna poi avrà visto, almeno una volta nella sua vita, “Il diavolo veste Prada” film che ha fatto appassionare milioni e milioni di persone al mondo della moda e alla città di NYC. Questo film è stato ispirato dalla rivista VOGUE e parla di Miranda, direttrice di una celebre rivista, nonché una delle critiche di moda più importanti in America; qualsiasi cosa lei dica di brutto su un certo brand quest’ultimo è rovinato e per questo la direttrice è temuta da tutti. Coprotagonista insieme a Miranda è Andrea, una ragazza a cui non è mai interessato il mondo della moda  ma che, in cerca di lavoro come giornalista si imbatte nella rivista "Runway”, diretta proprio da Miranda. Inaspettatamente la giovane viene assunta. Inizialmente la situazione non va benissimo, però col tempo Andrea riuscirà ad adattarsi e a farsi apprezzare diventando anche lei una grande appassionata di moda.

Sempre in ambito cinematografico è impossibile non ricordare Sofia Coppola, regista innovativa che nei suoi film riesce a descrivere la realtà secondo il punto di vista femminile: ad esempio, la regina Maria Antonietta, così come ce la racconta lei, ci appare più una donna vera e meno regina. Sofia ha anche osato con le colonne sonore: il contrasto tra le storie “classiche” e le musiche rock ancora oggi influenza molti registi.


Fantastici, quindi,  gli anni duemila: se ne potrebbe parlare per giorni interi, ma accontentatevi di  questo piccolo assaggio per assaporare il gusto di un decennio memorabile per giovani  e meno giovani.