SCUOLA SECONDARIA

optical art

Il premio Nobel Alexis Carrel diceva: "Tanta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità". La sfida affrontata con le classi terze ci ha costretto a fare i conti con queste parole e a scoprirne il significato.

L'illusione ottica è un gioco affascinante che inganna e delizia i nostri sensi e per capire come sono costruite le immagini,  occorre dedicare molto tempo ad osservare con attenzione le linee per cogliere la geometria e la struttura delle figure.

Con le classi terze abbiamo fatto un avvincente percorso misurandoci con i maestri dell'optical art e le assonometrie impossibili, ci siamo immersi in questo affascinante mondo visivo che ci ha incantato e stupito. Abbiamo osservato con attenzione le opere dei grandi maestri, cercando di decifrarne i segreti nascosti, la costruzione geometrica e il sapiente uso delle linee e del colore. 

Ogni studente ha poi sperimentato, ricreando i lavori con creatività e precisione. 

I PROMESSI SPOSI

Dopo aver svolto un approfondito studio di carattere dei principali personaggi del romanzo de “I Promessi Sposi”, nell'ambito del progetto  "Chat impossibili" svolto in classe con la docente di italiano e di sostegno,  gli alunni della 3E hanno immaginato una realtà distopica nella quale i protagonisti del libro dialogano tra di loro tramite WhatsApp...

Attraverso Canva i ragazzi hanno ricreato in modo incredibilmente realistico l’interfaccia di WhatsApp, realizzando anche con l’aiuto dell’I.A. foto-profilo e sfondi coerenti con l’indole del personaggio. Quindi, riferendosi ad alcuni momenti salienti della trama, in un gioco surreale hanno immaginato dialoghi tra due personaggi, giocando sui contrasti di carattere.

Tra i  sotterfugi poco eleganti usati da Don Abbondio per sottrarsi al confronto con Padre Cristoforo, i pentimenti tardivi della Monaca di Monza, il cinismo di Don Rodrigo che propone via chat il suo piano diabolico ad un tormentato Innominato...i risultati sono davvero originali e sorprendenti

BAGGIO TRA PASSATO E PRESENTE

Com'era Baggio quando era solo un borgo di poche migliaia di abitanti? Come è cambiata nel corso del tempo? Quali sfide attendono ancora questo quartiere nei prossimi anni? Se lo sono chiesti le giovani studentesse e i giovani studenti della scuola media Primo Levi, in occasione del centenario dell’annessione di Baggio al Comune di Milano, tema di quest’anno dell’attesissima Sagra, oramai giunta alla sua 395^ edizione. O meglio, lo hanno chiesto a quelli che sono i 'veri' custodi della memoria storica di questa periferia. Il video preparato per la Sagra raccoglie le interviste che sono state fatte ai nonni e a personalità 'storiche’ di Baggio, che hanno contribuito e contribuiscono ogni giorno alla ricchezza sociale e culturale di questa realtà. A partire dagli stessi interrogativi, un altro gruppo di studenti si è cimentato nella realizzazione di un’installazione ambientale, costituita dalla rielaborazione pittorica della piantina di Baggio, sulla quale pullulano, come entità sospese tra il passato ed il presente, vecchi e nuovi simboli del quartiere, realizzati con la tecnica della string art, come a tracciare un’ideale linea di continuità tra la storia del quartiere, il suo presente e il suo futuro.

CIELO STELLATO

Le classi prime della scuola sono state coinvolte nella realizzazione di una grande istallazione...un cielo stellato! Il lavoro è un progetto interdisciplinare di Arte e Tecnologia.  Innanzitutto i  ragazzi hanno usato tutte le abilità acquisite nel disegno geometrico  e nell'uso degli strumenti da disegno, per realizzare su tavola la non semplice costruzione della stella a 12 punte; poi hanno riportato la stessa costruzione su un pannello di compensato da 3mm successivamente  tagliato con il traforo e levigato con la carta abrasiva. La fase di taglio è stata una grande emozione, mano a mano che si definiva la stella cresceva l'entusiasmo. Nella seconda fase del progetto, insieme al docente di Arte, i ragazzi hanno studiato la teoria del colore e, utilizzando il cerchio di Itten, hanno compreso come, partendo dai colori primari, si possono ottenere tutti gli altri. Dalla teoria alla pratica si è passati in un baleno! Mescolando i colori primari a tempera, infatti, hanno ottenuto i secondari e i terziari e con tutte queste tinte hanno campito le stelle. Il lavoro si è concluso con la realizzazione una splendida parete, dove brilla come stella preziosa, il contributo unico e personale di ciascuno.

PROGETTO EDUGREEN

Il progetto “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo”, è incentrato sulla realizzazione di un orto con finalità didattica, costituito da un’area all’aperto e da una serra professionale di ampie dimensioni. L’obiettivo è quello di trasformare gli spazi esterni in luoghi di esplorazione e di apprendimento delle discipline curriculari, delle scienze, delle arti, dell’alimentazione, degli stili di vita salutari, della sostenibilità, favorendo negli alunni e nelle alunne una comprensione esperienziale ed immersiva delle dinamiche naturali e un’educazione ambientale significativa e duratura. L’orto didattico permette di poter apprendere in modo cooperativo, assumendo responsabilità di cura nei confronti dell’ambiente e dell’ecosistema, con significativi impatti anche sulla sfera emotiva. La cura di tali spazi intende anche vedere il coinvolgimento delle famiglie e della cittadinanza, rafforzando il ruolo della scuola come catalizzatore di buone pratiche, in grado di avere una ricaduta importante nella comunità.

LA GUERRA DEL 15-18

Alcune classi terze si son coinvolte in un lavoro interdisciplinare di Italiano-Tecnologia e Storia che è stato ulteriormente sviluppato nella gita di fine anno. Nelle ore in classe sono stati affrontanti tutti i passaggi storici più significativi compresa la terribile guerra di posizione che ha caratterizzato il conflitto. I ragazzi si sono immedesimati nel dramma vissuto dai soldati attraverso la poesia e scrivendo loro stessi lettere dal fronte nelle ore di letteratura. La gita a Rovereto ci ha permesso di approfondire il tema con la visita al  Museo della Grande Guerra e camminando nelle Trincee e le grotte del Nagià-Grom, scavate dagli Austriaci. Tornati a casa i ragazzi hanno realizzato a gruppi, dei plastici in scala nelle ore di Tecnologia.  Una vera esperienza a 360 gradi.

design di una scarpa

Se c'è qualcosa che piace ai nostri ragazzi...sono le scarpe! Facendo leva su questo interesse abbiamo coinvolto le classi terze nella progettazione delle scarpe più diffuse tra i nostri studenti, le Nike Force 1 e le Vans.  

Dopo una attenta e accurata fase di progettazione in cui i ragazzi hanno condensato i loro gusti, passioni e interessi, siamo passati alla fase operativa. Con il cartone sono state sagomate le suole e con i cartoncini colorati gli studenti hanno realizzato le diverse componenti della tomaia. Per concludere l'opera sono stati aggiunti occhielli, lacci, cuciture con il pennino e texture libere; è stata una attività di laboratorio entusiasmante! 


Al termine del progetto, gli studenti hanno immaginato e sviluppato la grafica pubblicitaria per la vendita del prodotto. L'attività ha permesso di mettere in gioco le competenze grafiche acquisite e l'utilizzo di programmi di grafica ed impaginazione. 

il giorno della memoria

Le classi del corso D, insieme alle classi 1^A, 1^E, 1^F e 1^G della scuola secondaria di I grado hanno realizzato, nel cortile interno del plesso “Primo Levi”, una significativa installazione effimera sul tema della Memoria, nella annuale ricorrenza del 27 Gennaio dedicata alle vittime della Shoah. 

In questo giorno si ricordano anche i “Giusti tra le Nazioni”, ovvero coloro che, a rischio della vita, salvarono vite umane negli anni della persecuzione nazista.

Gli studenti della classe 2E, invece, hanno prodotto alcuni elaborati multimediali, utilizzando l'applicazione Jamboard.

DALLA PAROLA AL GESTO


Le classi seconde e terze, dopo aver fatto un’attività di brainstorming con le docenti di Italiano per individuare una serie di parole-chiave relative alla Legalità, tema di quest’anno della Sagra di Baggio, hanno realizzato degli elaborati artistici individualmente e in gruppo.

Nello specifico, i ragazzi delle seconde hanno rielaborato una famosa fotografia, ormai iconica, che ritrae i giudici Falcone e Borsellino, attraverso l’utilizzo delle parole-chiave individuate per realizzare un elaborato personale. Successivamente, lavorando in gruppo, con la stessa tecnica, l’immagine è stata ingrandita e frammentata, per essere poi ricostruita con il supporto dei visitatori durante la Sagra, dando vita, in questo modo, ad una grossa installazione ambientale, di carattere partecipativo


I ragazzi delle terze, invece, dopo alcune lezioni introduttive sulle caratteristiche della pubblicità, lavorando in piccolo gruppo, hanno realizzato dei manifesti pubblicitari, con tecniche grafico-pittoriche differenti, ispirati al tema della Legalità.

Le classi I e III F, I e III B e I, II e III G hanno lavorato alternativamente ad alcuni fiori associati a parole-chiave simbolo di legalità e a tante farfalle di carta (una citazione dal racconto “Il bruco e la farfalla”). Questi assieme andranno a comporre una rigogliosa cornice decorativa in onore di personaggi che con il loro lavoro e la loro vita hanno determinato un profondo cambiamento nella concezione che il Paese aveva rispetto al tema della legalità ed in particolare della lotta alle mafie.

ILIADE UNA STORIA SENZA TEMPO!

Il capolavoro di Omero è stata oggetto di un entusiasmante percorso interdisciplinare che ha coinvolto le classi prime in Italiano, Arte e Tecnologia.

Dopo la lettura e l'approfondimento sul testo che ha catturato la fantasia dei ragazzi e li ha fatti immedesimare nelle grandiose vicende dei Greci e dei Troiani, i ragazzi hanno realizzato un grande plastico. Con il compensato sono state realizzate le possenti mura e le abitazioni dei Troiani, l'accampamento e le navi Greche, un grande tempio ed il famoso cavallo. Il paesaggio e i rilievi sono stati prima realizzati impastando carta di giornale e colla, poi tutto è stato rifinito con colore, pietre, muschio e alberi. 

I ragazzi si sono immersi nell'arte Greca realizzando alcuni cartelloni che raccontano il teatro e l'architettura Greca.  Contemporaneamente sono stati realizzati, prima in versione cartacea e successivamente digitalmente, i profili Instagram dei personaggi omerici. 

Le molteplici attività hanno permesso di sviluppare conoscenze e competenze, consentendo ai ragazzi di sviluppare la propria creatività e di rielaborare i contenuti in svariati modi, con mezzi e materiali differenti. Davvero un lavoro epico!

costruTTORI DI città

Al termine del percorso di disegno della seconda media, i ragazzi hanno utilizzato le abilità e le competenze acquisite per progettare una città! 

A ciascuno è stato dato un terreno su cui edificare e delle regole "edilizie" da rispettare. Gli studenti si sono districati tra scale di riduzione, 3D a computer, viste assonometriche, proiezioni ortogonali  e arredi di interni. 

Sorprendenti le molteplici composizioni creative in legno, di grande effetto le vertiginose viste prospettiche dei grattacieli e le viste delle stanze sviluppate nelle ore di arte . L'esperienza ha dato spazio alla fantasia dei ragazzi che hanno potuto toccare con lmano la forza comunicativa dei metodi di disegno acquisti nel corso dell'anno, strumento per raccontare idee e progetti. Il plastico in scala ha accompagnato tutta la progettazione, restituendo una suggestivo racconto della città

Chissà che non sia nata una nuova stella dell'Architettura!

PROGETTO OSSIBOOKI

Durante l’anno scolastico 2021/22, la classe 2F del plesso Secondaria di primo grado ha partecipato, su invito della Biblioteca di Baggio e con il supporto della docente di Lettere, al concorso letterario “Ossibooki”, qualificandosi al terzo posto nella sezione “Parole”. L’iniziativa consisteva nel leggere, entro un tempo dato, una cinquina di libri appartenenti a diversi generi letterari, dalla narrativa fantasy all’horror, passando per il giallo, il romanzo di formazione e il saggio scientifico e successivamente nel recensire le opere, evitando però di riassumerle, ma piuttosto filtrandole alla luce del proprio gusto di lettori, comunicando sensazioni e suggerimenti personali ad un pubblico di coetanei.

La seconda F ha scelto la forma grafica della presentazione elettronica, introducendo immagini, pensieri, colori ed emozioni ispirate dai testi. Si è trattato di un lavoro estremamente coinvolgente, in cui ognuno ha dato il proprio contributo, commentando, creando e coordinando il lavoro, che è cresciuto progressivamente, con grande soddisfazione di tutti. Il giorno 23 maggio, presso il teatro Munari-Buratto, una piccola delegazione di genitori e studenti ha partecipato alla premiazione, riportando una coppa come riconoscimento dell’apprezzamento da parte della giuria, cui hanno fatto seguito un attestato e buoni libro che arricchiranno la biblioteca di classe, con l’obiettivo di incentivare ed incoraggiare le attività legate alla lettura e alla rielaborazione creativa dei testi.

IL FUTURISMO

MOVIMENTO, DINAMISMO E VELOCITÀ

NELLA RAPPRESENTAZIONE DEL MOVIMENTO E VELOCITÀ, UMBERTO BOCCIONI E GIACOMO BALLA RICERCAVANO IL DINAMISMO DI UNA IDENTITÀ SOCIALE PROIETTATA VERSO IL RAPIDO CAMBIAMENTO CHE SI VIVEVA NEI PRIMI ANNI DEL NOVECENTO.


Gli allievi di alcune classi Terze si sono espressi nella ricerca grafico-creativa sulla parola “velocità” raffigurandola nella sua lettura in termini sensoriali ed emotivi con elaborati dai risultati significativi.

La strada percorsa ha evidenziato in questi elaborati una fantasia e un’immaginazione creative inaspettate e molto interessanti.

SECOND LIFE

I ragazzi di prima media hanno realizzato  e creato oggetti utilizzando materiale riciclato.

Creando con poco , incentivando la fantasia e applicando il  senso dell'ingegno hanno dato una seconda vita a materiali come tappi, cucchiai, matite ed anche alle mascherine per costruire tende e tappeti nella casa delle bambole!!

L'attività è stata una buona occasione per imparare a rispettare la natura e l'ambiente che li circonda, stimolando la loro creatività.

L'ARTE E LA NATURA, SUPERFICIE E MATERIA

LE CORTECCE DEGLI ALBERI: ELEMENTI CHE SI PRESTANO A RIELABORARE LA NATURA FINO A NUOVE FORME 

Sagra di Baggio – 393° edizione.

Ogni allievo delle classi terze coinvolte ha scelto lo scatto fotografico di un elemento naturale - le cortecce degli alberi - rileggendolo visivamente, rielaborando graficamente con diversi materiali il soggetto, per destinarlo a diventare l’interpretazione di una nuova superficie materica da vivere.

La manualità nella realizzazione ha trasformato questi materiali fino a renderli protagonisti di forme d’arte astratta.

NATURA PRESENTE

LINEE, MODULI E RIFLESSIONI SUL PIANETA CHE CAMBIA

In occasione della Sagra di Baggio, tra la zona porticata e il cortile dell’edificio scolastico, è stata allestita una mostra con le opere degli alunni, che ha avuto come tematica generale la Natura.

I ragazzi delle classi prime si sono cimentati nello studio e nella rielaborazione della struttura di una foglia, utilizzando come unico elemento grafico la linea. Ispirandosi a questa tavola, dopo aver realizzato delle foglie con cartoncini colorati, è stata realizzata una grande e delicata installazione ambientale, in sospensione.

Gli alunni delle classi seconde, invece, partendo dall’osservazione di foglie, hanno sviluppato una composizione modulare, in simmetria radiale a coppie di triangoli, campiti con matite colorate, utilizzando la tecnica del chiaroscuro.

Infine, le classi terze, dopo alcune lezioni introduttive sul manifesto pubblicitario, hanno realizzato dei manifesti di loro invenzione, con tecniche grafiche differenti, come riflessione sull’attuale crisi ecologica.

LA NOSTRA NATURA

OSSERVIAMO, SCAVIAMO... E SCRIVIAMO

Stupirsi di fronte alla natura è da uomini e donne grandi e per farlo occorre imparare ad osservare attraverso un metodo, seguendo dei maestri

La classe terza A si è lasciata guidare da alcuni testi d'autore di giornalisti, scrittori e poeti Italiani e internazionali, e - dopo aver appreso da loro gli strumenti del mestiere - ha provato a cimentarsi nella descrizione personale e soggettiva della natura più vicina a loro: Il parco delle Cave.

La sezione: "Io che albero sono" ha invece come scopo un'ulteriore spinta introspettiva. Che legame c'è tra me e la natura? è un rapporto intimo, potente... che mi scoprire parti di me inesplorate.

GRAFFITI, MURALES, STREET ART

Nel corso del secondo quadrimestre alcune classi, nell’ambito dei recuperi pomeridiani, guidate dalle loro insegnanti, hanno realizzato dei bozzetti per proporre idee per murales da realizzare all’interno del muro di cinta della scuola sita in via Anselmo da Baggio.


Dopo un’introduzione al tema, sia dal punto di vista storico, sia tecnico e aver visto alcuni esempi realizzati nella città di Milano, i ragazzi delle classi Prima, Seconda e Terza si sono cimentati nell’esecuzione di Bozzetti propositivi delle loro idee.

I disegni sono stati realizzati su carta con tecniche a piacere dopo aver disegnato, in scala, una campata del muro.

Ecco alcuni esempi…

TO BE CONTINUED...

senecio

I ragazzi delle classi terze hanno interpretato, utilizzando tecniche a piacere, il quadro dell’artista Paul Klee “Senecio” 

"guernica" E LA BRUTALITÁ DELLA GUERRA 

I ragazzi di terza dopo aver studiato il quadro “Guernica” di Pablo Picasso, simbolo della disumanità della guerra, hanno scelto e interpretato un particolare dell’opera artistica del grande artista spagnolo, sperimentando tecniche a piacere. 

creare con il fil di ferro

Dopo aver studiato le proporzioni del corpo umano, ispirandosi alle sculture in fil di ferro dello scultore statunitense Alexander Calder, i ragazzi delle classi seconde hanno realizzato composizioni le loro composizioni. 

sculture di sapone

I ragazzi delle classi seconde, dopo aver studiato le sculture di Michelangelo Buonarroti, e visto come l’artista liberava dal marmo le figure che lui “vedeva” all’interno, si sono cimentati scolpendo un blocco di…sapone per il bucato!

MURALES

In questi mesi primaverili è stato realizzato un laboratorio di pittura murale rivolto agli alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado.

Il Murales, dal tema “la scuola”, è stato realizzato sulla facciata dell’istituto adiacente alla mensa.  Il lavoro è stato strutturato in due steps. Prima una fase di elaborazione progettuale in cui gli alunni hanno eseguito i bozzetti e condiviso le idee,  poi è venuta la parte operativa con la realizzazione dei disegni sulle pareti delle finestre cieche.

Ha detto un alunno del progetto Murales: “Sono molto entusiasta perché ho lasciato una mia impronta”.

Realizzare un murales è stata  un'occasione affascinante e divertente per consolidare il senso di appartenenza alla comunità scolastica e per lasciare il segno nella scuola, rendendola molto più bella ed accogliente. 

FARE PER CAPIRE

ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARE TECNOLOGIA&ARTE 

I ragazzi delle classi terze hanno affrontato, nelle ore di Tecnologia, il tema dell'elettricità e dell'energia. Per diverse settimane hanno approfondito la corrente elettrica, i circuiti, il motore elettrico, i generatori di corrente e tanto altro ancora. Per consolidare gli argomenti trattati e per vivere un esperienza entusiasmante, in cui toccare con mano i contenuti incontrati, abbiamo realizzato delle macchinine elettriche. Il lavoro è stato approfondito, ripreso e ampliato  con lo studio del Futurismo nelle ore di storia dell'arte. I ragazzi si sono messi all'opera elaborando composizioni grafiche personali, raccontando tutto il dinamismo delle loro vetture!

È STATA UNA ESPERIENZA AVVINCENTE! 

21 marzo 2021

XXVI Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

Da 25 anni ormai in questo giorno, equinozio di primavera, ricordiamo le vittime innocenti delle Mafie. Il rischio che, col passare del tempo e con l’emergenza sanitaria legata alla pandemia, questo ricordo, ma soprattutto il necessario impegno, si attenui è grande. Per questo la nostra classe ha deciso di “adottare una vittima della mafia”, perché esse possano continuare a vivere nelle nostre coscienze e a stimolare la nostra reazione.

L’idea di sottoporre queste persone, morte ormai da decenni, ad un’intervista “impossibile” ci ha fornito l’occasione per immedesimarci in loro, per sentirle ancora vive e operanti al nostro fianco. Con questo stesso intento offriamo a voi il frutto della nostra ricerca!

COPIANDO...S'IMPARA!

Nella storia dell’arte si trovano esempi di molti artisti che hanno copiato i maestri che li hanno preceduti, interpretandoli in modo personale, come ad esempio: Millet e Van Gogh, Millet e Dalì, Botticelli e  Warhol!


Ai ragazzi delle classi terze è stato proposto di reinterpretare in modo personale e con tecniche a piacere, il quadro “Sera d’inverno”  di Jean-François Millet, esponente del Realismo francese.  

Ecco i risultati:

LA COMPOSIZIONE

Nelle opere d’arte e nella fotografia la composizione dei diversi elementi che formano l’immagine (linee, colori, forme ecc.) È FONDAMENTALE.

Dal modo in cui dispongo i vari elementi posso ottenere percezioni visive molto diverse fra di loro, così come accade nella musica: utilizzando 7 note, applicando regole diverse, posso comporre musiche molto differenti far di loro (classica, pop, trap, rep, ecc.).

I ragazzi di seconda sono stati sfidati a realizzare composizioni originali e personali partendo tutti dallo stesso modulo: SAGOME DI SARDINE, ma scegliendo le regole da applicare (Ritmo, Simmetria, Dinamismo….) e i colori. 

i colori di una nuova vita

L'attuale classe 3B, nell'anno scolastico 2019-2020, ha partecipato, guidata dalla docente Micaela Tiburzi, al bando del concorso promosso dall' organizzazione umanitaria Emergency.

Tale concorso proponeva di ideare e scrivere la storia di migrazione di tre ragazzi, di nome Rachida, Goran e Amal. che si vedono costretti, a causa di guerra e povertà, a partire dall'Afghanistan, dal Sudan e dall'Iraq, per costruirsi una nuova vita, sperabilmente 'a colori'. 

laboratorio informatico, imparare...facendo

La nostra scuola è dotata di un laboratorio Informatico che permette lo svolgimento di molte attività. I ragazzi hanno l'opportunità di imparare ad utilizzare diversi programmi che permettono di imparare e approfondire abilità e conoscenze in modo innovativo e dinamico. In aula informatica si svolgono lezioni in cui si utilizzano software come:

Geogebra: software di Matematica Dinamica;

Sketchup: software per la modellizzazione 3D;

Paint.net: Software per realizzare fotocomposizioni di immagini;

Word e Powerpoint: per impaginare testi e sviluppare presentazioni;

Vi presentiamo alcune esperienze fatte dai nostri studenti

modellizazione 3D con sketchup

I ragazzi hanno imparato a realizzare solidi con l'ausilio del software Sketchup, che in modo intuitivo e avvincente aiuta i ragazzi a rappresentare la realtà tridimensionale. Questo allenamento facilità i ragazzi nella comprensione dei solidi, nella loro classificazione e agevola la comprensione di esercizi e problemi di geometria 

progetto di un logo: il processo creativo

Gli studenti hanno iniziato schizzando l'idea di un logo che potesse rappresentarli, poi  hanno proseguito sintetizzando le forme con linee geometriche per rendere il logo chiaro ed efficace. Il progetto si è concluso  fotomontando il progetto su una linea di  prodotti immaginaria.

monnalisa stile e composizioni 

Imparare a ritoccare le immagini con alcuni programmi specifici permette di sviluppare creatività, capacità compositiva, sviluppa la percezione dello spazio e della profondità, insegna a gestire la proporzione degli oggetti in rapporto con lo spazio e tra di loro. I ragazzi imparano a guardare la realtà in modo attento e curioso

“Mascherina d'Artista”

Nel mese di Ottobre con l'aiuto del prof. di Arte gli alunni della scuola media hanno prodotto oltre 100 mascherine disegnate e dipinte, allestendo una mostra espositiva, all'interno del cortile scolastico.

Lo scopo dell'iniziativa è stato quello di utilizzare l'arte come momento di svago per attraversare la fase di isolamento che stiamo vivendo, sensibilizzare sull'uso dei dispositivi di protezione individuale e su tutte le regole che dobbiamo seguire in quest'anno scolastico.

Ha detto uno studente nel corso del lavoro: "Le mascherine in questo momento raffigurano una diversa normalità che nessuno avrebbe mai pensato di indossare quotidianamente, sono i nostri scudi protettivi."

"UN SOGNO"

CONCORSO IN MEMORIA DI ALDA MERINI

Questo volume è nato per raccogliere le poesie scelte per rappresentare le scuole che hanno partecipato durante l’anno 2019-2020 al Concorso ‘Un Sogno: in ricordo di Alda Merini’.

La nostra scuola ha vinto il primo ed il terzo premio con poesie meravigliose, delicate e struggenti:  ‘Un sogno’ di Greta Ruocco e     ‘Mi manchi’ di Mariana Garcia. 

E molti altri alunni delle classi 3B e 2B, coordinate dalla Prof.ssa di Lettere, hanno prodotto poesie premiate e riportate nel volume, corredate dai disegni degli alunni stessi.

L’iniziativa di dar voce e visibilità alle produzioni delle ragazze e dei ragazzi coglie il senso vero della funzione educativa della scuola all’interno della società.

marzo 2019, LOCKDOWN.

cosa abbiamo scoperto?

Il covid19 ha portato alla chiusura della scuola e alla sospensione delle attività didattiche in presenza. I mesi che sono seguiti, hanno rappresentato una sfida per tutti

Gli studenti si sono trovati a seguire le lezioni da casa con tutte le difficoltà e i disagi che questo comportava. Ma la possibilità di scoprire la realtà e fare un cammino non è venuta meno. Anzi, in modo differente, gli studenti che hanno accettato questa sfida hanno potuto fare nuove scoperte, crescere, misurarsi con modalità di lavoro diverse che hanno lasciato un segno…buono.

I lavori che presentiamo, documentano la vita durante il lockdown.


cake time.   

LAVORO INTERDISCIPLINARE AL TEMPO DEL COVID19

Il  lavoro nasce dal desiderio di coinvolgere gli studenti di seconda in un lavoro interdisciplinare che potesse entusiasmarli e metterli in gioco durante questi giorni in cui la scuola è chiusa

Così abbiamo pensato di far mettere le mani in pasta ai ragazzi!

Agli studenti sono state date chiare indicazioni su come muoversi e 3 sono stati gli elaborati richiesti.

 

1.      Preparazione della torta e stesura delle ricetta

2.      Elaborazione di un tema che partisse dall’esperienza vissuta in prima persona.

3.      Concorso grafico per la copertina del ricettario

 

Il lavoro ha entusiasmato i ragazzi che si sono messi in gioco con audacia e grande interesse.

COPERTINA VINCITRICE

MANI IN PASTA

LE RICETTE

DESIGN PROjECT

Nel mese di aprile, in pieno lockdown, i ragazzi di seconda hanno piantato semi di fagiolo e di lenticchie in piccoli vasi. La prima meraviglia che ha  sorpreso e stupito tutti  è stata seguire la crescita delle piante, giorno per giorno. Successivamente, quando la pianta ha messo forti radici e le prime foglie sono state messe a dimora in un vaso costruito con il materiale di riciclo trovato a casa.

HOME GYM ACTIVITY

Dalla collaborazione di alcuni docenti è nata l'idea di realizzare un gioco finalizzato a stimolare l'attività fisica dei ragazzi che, chiusi in casa, non avevano modo di svolgere nessuno sport.

Desiderosi che la proposta coinvolgesse fratelli e familiari dei ragazzi è stato ideato un gioco da tavolo, così da favorire l'allenamento fisico e da creare un modo di passare il tempo in famiglia, divertendosi e sfidandosi. 

Vince chi per primo, completa tutte le stazioni!

TI SFIDO!


Durante i mesi trascorsi a casa, abbiamo riscoperto il gusto e il piacere del tempo in famiglia. Tanti ragazzi hanno raccontato di giochi di società con fratelli, genitori e nonni. Abbiamo pensato di  lanciare una sfida affinché la creatività dei ragazzi potesse mettersi in gioco nella progettazione e realizzazione del gioco più famoso del mondo tra i banchi di scuola.... Il tris! 

IL LOCKDOWN È STATO UN TEMPO FATICOSO, MA RICCO DI SCOPERTE.  QUESTE SONO ALCUNE RIGHE CHE I RAGAZZI HANNO SCRITTO AI LORO DOCENTI, PAROLE CHE DOCUMENTANO LA RICCHEZZA DI UN CAMMINO.

IL VENTO

POESIE E DISEGNI

Durante la didattica a distanza gli alunni della classe 2E, nell'ambito delle lezioni di poesia, hanno scritto dei componimenti poetici personali che hanno a tema il vento. 

In seguito, con l'insegnante di Arte, dopo aver visto, come nella storia dell'arte é stato rappresentato il vento, ciascuno di loro ha illustrato la propria poesia utilizzando tecniche a piacere.

NEL BLU DIPINTO DI BLU

"Poi d'improvviso venivo dal vento rapito e incominciavo a volare nel cielo infinito"

Ai ragazzi di prima, seconda e terza è stato proposto di realizzare un disegno ispirandosi alle parole della canzone di Domenico Modugno.

La tecnica da utilizzare era libera così come l'utilizzo dei materiali. La creatività dei ragazzi è andata oltre le aspettative!