Un tremendo esperimento in cucina
di Giulia CatalanoQuesto è un anno davvero strano e stanno accadendo cose assolutamente particolari: non bastava il Coronavirus che, tra l’altro, ha fatto chiudere le scuole, ci si dovevano mettere anche i prof con i loro “progetti interdisciplinari”…!
“Giulia, guarda che bella idea hanno avuto i tuoi Prof, leggi la traccia di Master Chef Baggio” mi ha detto mamma un pomeriggio.
“Master Chef … Baggio ? Bello ! Ma è fantastico ! Una torta …oh…era ora…qualcosa di diverso !”..ho risposto.
Non riuscivo a contenere il mio entusiasmo, ma poi ho visto la faccia shignazzante di mia madre ed ho sentito ridacchiare come piccole cornacchie le mie sorelline… “perché ridete ? Vorreste anche voi un compito così, eh ? Visti i miei prof ? Sono artistici e geniali…come me!” stavo dicendo…poi ho capito che doveva esserci altro, perché quelle due pestifere si stavano soffocando dalle risate alle mie spalle.
Allora ho finito di leggere la traccia e ho capito…la ricetta era solo l’inizio, poi arrivavano un bel tema ed una super copertina per il ricettario della classe ! Tutto in una settimana, insieme agli altri compiti !!!
“Lo sapevo, era troppo bello per essere vero !” ho concluso e .. giù una risata a crepapelle delle mie ugly sisters!
Ma io non sono una che si arrende o si demoralizza, per cui il giorno dopo ho creato la mia squadra per partecipare a Master Chef Baggio: capitano Cannavagiulia, aspiranti chef Sara la polpettina e Chiara schizzo-razzo.
Perché le chiamo così ? Perché le mie sorelline sono “gemelle diverse”: Sara è tenera e patatosa, una polpettina ! Chiara è sempre energica, tanto che mamma scherzando dice che deve aver messo le dita nella presa della corrente !
“Siamo pronte” – “Sì, chef!” – “Ok, allora cominciamo la nostra Cheesecake” – “Sì, chef!”
Mentre io mischiavo formaggio e panna, Sara guardava il burro nel tegamino come fosse la zucca di Cenerentola che si trasformava e continuava a dire “Chiara, guarda, il burro galleggia, si scioglie…” e Chiara le rispondeva “WOW!!!”…io pensavo di avere due alieni per sorelle…. “ma dai, è il burro che si scioglie col calore…!” ho cercato di spiegare, ma ho rinunciato quando in coro mi hanno risposto “Sì, ma è strabello, Giuly!!!”.
Richiamate all’ordine le mie aiutanti, abbiamo finito di amalgamare gli ingredienti del ripieno e l’abbiamo messo in frigorifero a riposare.
Intanto dovevamo tritare i biscotti per la base e qui abbiamo dato il meglio di noi….schiaccia qui e schiaccia lì, sbatti su e sbatti giù…ad un certo punto sembrava di essere in una tempesta di sabbia nel deserto…polvere di biscotto ovunque…e noi che ridevamo come matte !
Solo che…chi poteva arrivare in quel momento ? Il toro mamma, come lo chiama miss polpettina…e mamma non sembrava tanto divertita quando ha aperto la porta: prima ha sgranato gli occhi e poi ci ha guardate con il suo sguardo “ordina tutto o non sai cosa ti può succedere !”…lo sguardo che ci fa paura da sempre, anche se sappiamo che, in fondo, non ci fa niente, salvo una sonora ramanzina !
Comunque, credo che anche lei, sotto sotto, si sia divertita, perché la sera non faceva altro che raccontare a papà di quando ha aperto la porta e ci ha viste in mezzo ad una nuvola di polvere di biscotti !
Fatta riposare anche la base, siamo passate alla farcitura di marmellata alle fragole.
L’abbiamo messa a scaldare con acqua e gelatina e … abbiamo iniziato a chiacchierare, dimenticandoci del tegamino sul fuoco…., ma la marmellata non si è dimenticata di noi e ad un certo punto sembrava volesse raggiungere la torta da sola, sbrodolando fuori dal tegamino… “Guarda Sara, sembra la lava dei vulcani”…ha detto Chiara, richiamando l’attenzione mia e di Sara.
Oh no, di nuovo…non potevamo aver combinato un altro pasticcio, adesso sì che mamma si sarebbe arrabbiata !
“Chiara, zitta, mamma è di là!” è intervenuta polpettina e… “Tutto bene, ragazze ?”.. si è sentito dire dal salotto.
Caspita, mamma stava arrivando di nuovo e questa volta, con la marmellata spiaccicata sui fornelli, nemmeno i nostri faccini angelici ci avrebbero salvate !
Allora ho spedito schizzo-razzo in corridoio a distrarla, mentre io e polpettina abbiamo ripulito fornelli e tegamino e farcito la torta !
Appena finito, Chiara ha accompagnato mamma in cucina e le abbiamo mostrato la nostra Cheesecake, la nostra prima Cheesecake !
Eravamo super orgogliose del nostro lavoro, nemmeno avessimo vinto l’oro alle Olimpiadi…avevamo impiastricciato tutto e reso l’aria irrespirabile, ma la Cheesecake era meravigliosa !
E alla fine, mamma, per dimostrare che aveva apprezzato il nostro lavoro di gruppo, ha divorato tre quarti della torta e ci ha chiesto candidamente quando l’avremmo rifatta….. “al prossimo progetto interdisciplinare” le ho risposto strizzandole un occhio….con il solito sottofondo di risate delle mie aiutanti !