Buon compleanno Ulf Stark!
In occasione degli ottant’anni dalla nascita di Ulf Stark, celebre autore svedese di libri per bambini, la casa editrice Iperborea, insieme alla biblioteca di Baggio e ad altre biblioteche, ha promosso un progetto coinvolgente per le scuole primarie.
Le classi quarte della scuola primaria C. Fracci hanno partecipato leggendo uno dei libri più belli di Stark, Il club dei cuori solitari. Il racconto parla di un gruppo di bambini che crea un club per aiutare chi si sente solo, affrontando temi delicati come la solitudine, ma anche la solidarietà, l’amicizia e l’amore.
Attraverso un’attività a classi aperte, i bambini hanno condiviso pensieri, emozioni e idee. Hanno discusso insieme sul messaggio del libro, imparando quanto sia importante prendersi cura degli altri e non lasciare nessuno indietro.
Il percorso si è concluso con due splendidi lavori collettivi: “L’albero della solidarietà” e “Il muro dei sentimenti del club”, creati proprio dai bambini, con disegni, parole e riflessioni.
I lavori saranno esposti presso la biblioteca di Baggio, per raccontare a tutti il valore dell’ascolto e dell’empatia, proprio come ci ha insegnato Ulf Stark con i suoi libri.
GIORNATA DELLA CREATIVITÀ E DELLA DANZA
Una giornata piena di colori, musica e sorrisi ha animato le due scuole primarie dell’Istituto Comprensivo Primo Levi. In occasione della Giornata della Creatività e della Danza, tutti gli alunni e le alunne si sono messi in gioco, partecipando con entusiasmo a laboratori artistici, performance musicali, balli e momenti di poesia. L’iniziativa ha trasformato la scuola in un vero e proprio laboratorio d’arte, dove ogni classe ha potuto esprimersi liberamente attraverso varie forme creative: pittura, danza, parole e installazioni. Il pomeriggio si è concluso con un piccolo spettacolo aperto alle famiglie. I bambini e le bambine, emozionati ma felici, hanno condiviso con genitori e insegnanti il frutto del loro lavoro: danze, poesie, canzoni e tante creazioni artistiche, frutto di impegno e immaginazione.
Questo timelapse racconta la nascita della nostra "Città dei Solidi", un progetto realizzato dalla classe terza C della scuola primaria Fracci, con l’obiettivo di dare forma concreta ai solidi studiati durante le lezioni di geometria. L’attività ha rappresentato un perfetto connubio tra geometria e espressione artistica: ogni alunno ha costruito con cura i solidi geometrici, trasformandoli poi in edifici.
Attraverso l’utilizzo di cartoncini colorati, colla, forbici e tanta immaginazione, i bambini hanno potuto manipolare le forme geometriche e comprenderne meglio le caratteristiche tridimensionali, dando loro significato attraverso la creazione di un paesaggio.
L’attività si è rivelata non solo un efficace rinforzo degli apprendimenti geometrici, ma anche un’occasione per valorizzare il lavoro di squadra, la progettazione e il senso estetico. Un’esperienza coinvolgente, dove i solidi e l'arte hanno costruito insieme qualcosa di davvero speciale.
Open Day alla Scuola Primaria Luigi Einaudi: Cultura e Creatività in Primo Piano
Sabato 29 novembre, la scuola primaria Luigi Einaudi ha accolto con entusiasmo i futuri alunni delle prime classi e le loro famiglie.
I bambini hanno partecipato a coinvolgenti laboratori di arte, inglese, informatica e musica, esplorando in modo divertente il mondo della scuola. Durante la giornata, sono stati presentati gli spazi della scuola, tra cui spiccano una splendida biblioteca e un accogliente teatro, luoghi pensati per favorire l’apprendimento e la creatività.
Una giornata speciale per scoprire una scuola ricca di opportunità e cultura.
Open Day alla Scuola Primaria Carla Fracci: Un Viaggio tra Arte e Tecnologia
Sabato 29 novembre, la scuola primaria Carla Fracci ha accolto i futuri alunni e i loro genitori per un’entusiasmante giornata di Open Day.
I bambini hanno avuto l’opportunità di scoprire la scuola partecipando a laboratori creativi e innovativi, tra cui arte, robotica, coding e attività motorie. La visita ha messo in luce le moderne aule laboratoriali, come il laboratorio di creta e lo spazio dedicato alla psicomotricità, simboli di un’offerta formativa completa e stimolante.
Una giornata speciale per conoscere una scuola che guarda al futuro.
La Città che vorrei
Il progetto "La città che vorrei" ha coinvolto tutti gli alunni di 4^A e 4^C della scuola primaria Einaudi, in un percorso creativo e interdisciplinare.
L'obiettivo era rappresentare l'orizzonte urbano, come se fosse osservato da lontano: una distesa di grattacieli avvolti dalla nebbia, dove tutto sembra indefinito e l'anima della città sfugge alla percezione. Questo scenario ha stimolato i bambini a sognare, immaginando città ideali, piene di colori e significati, ispirate ai loro desideri e alle loro passioni.
Gli alunni hanno personalizzato e "colorato" i propri orizzonti, riempiendoli di ciò che li rappresenta: sogni, attitudini e speranze per un mondo migliore. Questo percorso creativo ha permesso loro di esprimere liberamente la loro visione del futuro.
Il progetto, di natura altamente inclusiva, ha integrato diverse discipline e strumenti. I bambini hanno lavorato divertendosi, sperimentando linguaggi e tecnologie differenti, manipolando materiali e mettendo in gioco il loro potenziale creativo. Ogni bambino ha avuto l’opportunità di esprimere il proprio spirito e di vederlo riflesso nel prodotto finale, scoprendo così la grandezza delle proprie capacità.
Alla fine, osservando il risultato del loro lavoro, gli alunni hanno provato orgoglio per ciò che hanno creato, consapevoli di aver contribuito a un progetto che non solo valorizza la creatività individuale, ma immagina un mondo migliore per tutti.
Le Scuole Primarie Fracci ed Einaudi Uniti Contro la Violenza di Genere
In occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, gli alunni delle scuole primarie Carla Fracci e Luigi Einaudi hanno dato voce al loro impegno contro la violenza di genere.
Attraverso simboli come scarpette rosse e panchine, i bambini hanno manifestato la loro vicinanza alle vittime e ribadito il diritto a vivere relazioni basate su amore e rispetto.
Nel plesso Einaudi è stata inaugurata una panchina dedicata, recante il numero antiviolenza, per sensibilizzare tutta la comunità. Un messaggio forte e significativo da parte dei più piccoli per costruire un futuro senza violenza.
I bambini delle classi prime esplorano il mondo delle lettere e dei numeri attraverso un'interfaccia colorata e intuitiva, pensata per stimolare la curiosità e l'apprendimento.
Riconoscere le lettere: i piccoli premendo pulsanti multicolore ascoltano i suoni associati alle lettere, imparando a riconoscerle in modo divertente.
Creare parole: seguendo semplici istruzioni, possono combinare lettere e colori per formare parole, sviluppando abilità linguistiche e creative.
Sfide interattive: il dispositivo propone giochi che allenano memoria e logica, rendendo l'apprendimento un'esperienza coinvolgente e giocosa.
Un modo innovativo per unire apprendimento e divertimento!
Alla Scoperta della Cellula: I Bambini Diventano Scienziati
Alla scuola primaria Einaudi, i bambini hanno vissuto un’esperienza educativa unica: trasformarsi in vere e proprie cellule! Attraverso un’attività pratica e divertente, hanno esplorato i diversi componenti della cellula e provato a svolgerne le funzioni, scoprendo come queste minuscole strutture siano fondamentali per la vita sulla Terra.
Un modo semplice, creativo e coinvolgente per avvicinarsi al mondo della scienza e comprendere meglio le piccolissime parti che costituiscono ogni cosa intorno a noi. Un viaggio entusiasmante nel microcosmo che ha acceso curiosità e stupore.
Ognuno è Speciale: il Messaggio dei Bambini per l’Inclusione
Dopo aver visto il film Stelle sulla Terra, che narra la toccante storia di un bambino dislessico e del maestro che lo aiuta a scoprire e valorizzare i suoi talenti, i bambini hanno realizzato un cartellone ricco di significato. Durante l’attività, si è discusso insieme sull'importanza di accogliere le differenze e sostenere chi affronta delle difficoltà.
Sul cartellone sono stati rappresentati i temi che li hanno colpiti di più: il coraggio, la creatività e l’idea che ciascuno di noi è speciale a modo suo. Questo lavoro è diventato un messaggio visivo di inclusione e rispetto per tutti, ricordando che ogni persona, con le sue unicità, arricchisce il mondo intorno a sé.
Le classi terze della scuola primaria Carla Fracci hanno ideato una storia originale, scegliendo autonomamente personaggi, ambientazioni e trame. Dopo averla sviluppata, l'hanno registrata come fosse un vero programma radiofonico per il loro nuovo canale, "Radio Simpatia," che rappresenta il debutto della scuola Carla Fracci nel mondo della radio.
SAGRA DI BAGGIO
LA RAI RACCONTA L'ITALIA: I 70 DELLA RADIO E I 100 ANNI DELLA TELEVISIONE.
Le scuole primarie Carla Fracci e Luigi Einaudi hanno celebrato due importanti anniversari, i 70 anni della televisione italiana e i 100 della radio Rai, con laboratori creativi che hanno coinvolto tutte le classi dell’istituto.
I progetti, interamente realizzati dagli studenti, sono stati condivisi con la comunità nel nuovo spazio del giardino del plesso Levi, decorato per l’occasione dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado.
L’iniziativa, partecipata e apprezzata, ha unito scuola e territorio, trasformando la storia della comunicazione in un momento di creatività e collaborazione.
I MANUFATTI DEI RAGAZZI
Gli alunni hanno scoperto che l’arte è una disciplina molto creativa, li coinvolge tanto, facilita l’immaginazione e migliora la capacità di espressione. La cosa più importante è stata quella di aver imparato a stare bene insieme ed a collaborare. Sono stati fatti diversi elaborati come questi durante l’anno scolastico e sono davvero unici!!!
I manufatti dei bambini per le ricorrenze manuali sono importanti perché li rendono orgogliosi dei loro prodotti per i propri familiari. Inoltre, attraverso la creazione di questi lavori fai-da-te, i bambini possono esprimere la propria creatività e imparare nuove tecniche artistiche. Le ricorrenze annuali come Halloween, Natale e Pasqua offrono ai bambini l’opportunità di creare regali personalizzati per i propri familiari, rendendo così le festività ancora più speciali e significative. Regalare ai propri familiari qualcosa di fatto a mano dai bambini può essere un gesto molto apprezzato e significativo, che porta gioia e orgoglio sia ai piccoli che ai destinatari dei regali.
SCIENZA - ARTE e GEOGRAFIA
Parlare di stagioni con i nostri bambini può sembrare un argomento obsoleto. Di fatto “le stagioni” offrono spunti trasversali a tutte le discipline e costituiscono un’occasione unica per osservare l’ambiente naturale che ci circonda.
Le stagioni ci insegnano che, ogni tempo ha le sue decadenze e le sue rinascite. Ogni stagione ha caratteristiche proprie.
La primavera per i bambini è uno dei momenti magici dell’anno perché si può tornare a giocare all’aria aperta. Il cambiamento più evidente dell’arrivo della primavera è il ritorno del verde, dei fiori e degli uccelli migratori. L’uccello migratore per eccellenza è la rondine che da marzo comincia a fare il suo nido sotto i tetti delle case.
In molti dei nostri cartelloni abbiamo riprodotto la natura in primavera.
In geografia, gli scolari hanno conosciuto il reticolo che ha permesso di poter descrivere la posizione di un qualunque oggetto. In questo cartellone hanno deciso di posizionare loro stessi nei vari momenti della giornata.
Gli alunni delle classi seconde, durante le ore di lingua Inglese hanno imparato tante cose interessanti sulla cultura britannica. I corvi della torre di Londra sono sicuramente una curiosità intrigante da scoprire: sono un gruppo di almeno 6 uccelli che vivono in cattività all’interno della fortezza medievale. Secondo una superstizione la loro presenza protegge la corona britannica e la torre stessa. Se i corvi dovessero andare via o morire cadrebbe la corona e con essa la Gran Bretagna.
Dopo aver studiato con molto interesse e raccontato con enfasi questa storia, gli alunni sono stati invitati a disegnare questa leggenda sul proprio quaderno. Ogni verso della filastrocca “Seven ravens” è stato tradotto in immagine. Inoltre gli scolari hanno recitato la filastrocca “Seven ravens” davanti ai loro genitori durante lo spettacolo di fine anno scolastico.
Alla fine di quest’anno scolastico 2023-2024 le classi prime della scuola primaria “Carla Fracci” hanno intrattenuto genitori ed insegnanti con un piccolo spettacolo canoro.
Al termine dello spettacolo canoro genitori e docenti hanno potuto ammirare i lavori realizzati dagli alunni. I genitori e gli insegnanti sono rimasti colpiti dalla creatività e dall’impegno dei bambini nel realizzare i loro lavori, dimostrando di essere capaci non solo di imparare nozioni scolastiche, ma anche di lavorare insieme in modo costruttivo e collaborativo. É stato un momento emozionante e gratificante per tutti, in cui i genitori hanno potuto vedere i propri figli mettersi in gioco e dare il meglio di sé, mentre gli insegnanti hanno potuto apprezzare i progressi e le capacità dei loro alunni.
"I ragazzi della VC, divisi in piccoli gruppi, hanno realizzato la riproduzione dell'apparato digerente e respiratorio, utilizzando materiali da riciclo.
Per l'apparato digerente i ragazzi sono partiti con il creare la bocca, primo organo da dove inizia la digestione, e quindi, denti, utili per sminuzzare i cibi e lingua importantissima per il senso del gusto.
E' stato riprodotto, inoltre, tramite un cartellone l'apparato digerente nel suo complesso, comprendente la porzione del corpo umano che va dalla bocca fino all'intestino.
Per l'apparato respiratorio, infine, gli studenti hanno simulato la respirazione attraverso la riproduzione degli organi che permettono la respirazione stessa e quindi le vie aeree superiori e inferiori."
A SCUOLA DI PARITÀ
La scuola gioca un ruolo importante nell’educazione a una cultura che promuova la parità di genere, attraverso il contrasto e la lotta ai luoghi comuni, ai meccanismi sociali diffusi, nonché ai pregiudizi legati ai comportamenti attesi di uomini e donne.
Le alunne e gli alunni sono stati impegnati nella realizzazione di elaborati che mostrano il loro interesse e il loro impegno nel contrastare gli stereotipi di genere.
Attraverso la diffusione di messaggi positivi, rappresentazioni di uguaglianza e pari opportunità, lo scambio di buone pratiche, l’apprendimento reciproco e l’identificazione, si rafforza la cooperazione e l’acquisizione di strategie volte a ridurre gli stereotipi e a costruire relazioni contraddistinte dal rispetto reciproco.
Le classi 4^A, 4^B, 4^C e la classe 5^A hanno partecipato alla Europe Code Week, sperimentando in modo divertente e coinvolgente la programmazione informatica. Le alunne e gli alunni hanno giocato con codici e strumenti di codifica, tra i quali la scitala greca e il disco cifrante di Cesare, scambiandosi messaggi cifrati e sfidando i compagni nella scoperta del codice utilizzato. Le attività, organizzate a livello europeo, sono state registrate sulla speciale mappa messa a disposizione delle comunità scolastiche e svolte tramite gli strumenti a disposizione delle piattaforme Google Meet e Microsoft Teams.
“Andy Warhol: la pubblicità della forma”: questo il titolo della mostra allestita alla Fabbrica del Vapore, in cui noi alunni e alunne delle classi quinte abbiamo potuto ammirare le opere del maestro della POP ART.
La mostra ci ha fatto molto riflettere sulla potenza del linguaggio pubblicitario e su quanto esso possa fissare nella mente delle persone non solo le immagini in sé, ma anche contenuti, idee, messaggi...
Da qui è nata l’idea di “utilizzare” lo stile di Andy Warhol, per “pubblicizzare” la nostra scuola, caratterizzata da una varietà di aspetti e di inclinazioni, attraverso le icone e i simboli del nostro Istituto Comprensivo: la danza, la musica, la tecnologia, l’arte, la letteratura e le scienze.
Dopo aver scelto le immagini per noi rappresentative della nostra scuola, con la riproduzione in serie delle stesse, ma con colori diversi, brillanti e sgargianti, in perfetto stile Pop Art, abbiamo completato le opere grafiche per “mostrare” la nostra scuola POLIEDRICA!
Il laboratorio si è sviluppato, partendo dall’osservazione di alcune opere del pittore Pablo Picasso, principale esponente del Cubismo. Gli alunni hanno dapprima potuto sperimentare la loro creatività ,disegnando e colorando diverse forme geometriche sulla lavagna virtuale Jamboard ,mediante l’uso di pc Chromebook, per la creazione di maschere cubiste in tema Carnevale. In seguito,gli stessi modelli,sono stati riprodotti manualmente,con materiale da riciclo quale cartone e l’utilizzo di pastelli a cera colorati, sovrapponendo alle basi,le varie parti del viso o alcuni accessori,per creare un effetto tridimensionale. Nasce così “Piccoli cubisti in maschera”.
In questa pagina desideriamo raccontarvi alcuni lavori svolti in quinta elementare dalla classe 5^B
MOSAICO AUTUNNALE:
Gli alunni hanno realizzato un mosaico autunnale. Hanno disegnato diverse foglie e le hanno ritagliate. Successivamente le foglie ritagliate sono state incollate su cartoncini. La tecnica del mosaico prevede l’accostamento di tesserine colorate per realizzare un motivo decorativo. Le tesserine sono state ottenute con pezzetti di carta colorata. I colori scelti sono quelli dell’autunno. È stato lasciato un po’ di spazio tra un pezzetto e l’altro per dare un effetto piastrellato.
LE FORMELLE:
Gli alunni con semplici materiali e con un po’ di fantasia, hanno “dato rilievo” ai propri disegni! I bambini hanno disegnato, sul cartone da imballaggio di forma quadrata con il lato di 20 cm circa, un albero semplice e privo di piccoli particolari. Poi hanno modellato l’argilla in modo da ottenere le parti necessarie a riempire il disegno fatto sul cartone: lo spessore del rilievo è di circa un centimetro. Hanno fatto aderire ogni pezzo d’argilla ancora umida al cartone usando la colla vinilica. Infine hanno incollato piccole perline di legno tra i rami. E’ stata appesa a una parete dell’aula una striscia di cartone alta e lunga abbastanza per contenere tutti i lavori. Le formelle, fissate al cartone una accanto all’altra, creano l’effetto di un vero e proprio fregio sull’esempio di quelli che decorano alcuni palazzi antichi.
RITRATTI D'AUTUNNO:
Arcimboldi è stato sicuramente uno degli artisti più originali nel ritrarre volti. Ha rappresentato i lineamenti, i tratti e le diverse parti del viso con frutta, verdura, animali e oggetti vari. Gli alunni della classe con pochi materiali di recupero si sono divertiti a realizzare ritratti strani e … un po’ misteriosi! Hanno utilizzato: foglie secche autunnali, rametti, perline di legno, petali di rosa, gusci di noci, bacche rosse e nere, bucce di mandarini, pigne e colla vinilica. I bambini hanno assemblato i vari materiali su una base di cartone per “disegnare” gli elementi del viso. Hanno saputo realizzare “Ritratti d’autunno ” in “stile Arcimboldi”.
La primavera è la stagione del risveglio con un clima più mite.
E’ la stagione dei profumi, dei fiori che tornano ad abbellire i prati. Gli alunni della classe 4^B hanno notato i cambiamenti dell’ambiente, una vera esplosione di fiori vivacemente colorati.
Nel corso della stagione, i bambini sono stati capaci di riprodurre ciò che hanno osservato nella natura. I risultati sono davvero sorprendenti!!!
Lo STEP 6 è dedicato ai quadri che rappresentano soggetti non animati e vengono definiti "Nature morte". I soggetti di una natura morta possono essere: tavole imbandite, ma anche altre cose come ad esempio pesci, cacciagione, frutti, fiori, bicchieri, posate, foglie, candele, bottiglie, strumenti musicali e addirittura pezzi di giornale. Dopo aver curiosato tra le nature morte di artisti come Caravaggio, Vincent Van Gogh, Paul Cézanne, Gino Severini, Giorgio Morandi, Henri Matisse, Felice Casorati, ed aver analizzato due quadri in particolare, uno di Pablo Picasso e un altro dell’artista francese Georges Braque, i bambini e le bambine sono stati guidati a comporre la loro prima natura morta, utilizzando la tecnica del collage, tanto amata anche da Picasso e Braque. Come prima cosa i piccoli artisti hanno pensato a quali oggetti avrebbero voluto inserire nella composizione e dove appoggiarli; hanno poi scelto il numero di oggetti da inserire e la loro posizione; infine hanno scelto lo sfondo da realizzare, scegliendo tra le diverse tecniche.
"Le classi quinte, nell’ambito del progetto di raccordo d’Istituto ,
hanno realizzato un laboratorio di scrittura creativa condotto dallaprof.ssa Tsagris.
Attraverso la realizzazione di caviardage e cut-up, gli alunni hanno dato voce e forma alle emozioni provate."
Lo STEP 5 è dedicato all’arte astratta. Kandinskij affermava che per lui ogni forma geometrica poteva essere collegata ad una melodia ed a un colore e che i colori potevano essere messi in relazione con i vari strumenti musicali, a seconda delle emozioni che riuscivano a trasmettere. I bambini e le bambine, dopo aver osservato quattro quadri degli esponenti dell’arte astratta Wasilij Kandinskij, Paul Klee, Joan Mirò ed Enrico Prampolini, hanno chiuso gli occhi e si sono lasciati trasportare dalle emozioni, dai sogni e dalla fantasia dei brani musicali associati ai quadri osservati. Dopo aver ascoltato il primo brano musicale, prima di passare al successivo, ciascuno/a ha dipinto su un foglio le forme, i segni o i colori delle emozioni che la musica ha suscitato. Come? Usando direttamente il pennello intinto nel colore oppure un pennarello, una matita o un pastello a cera. Alla fine i piccoli artisti hanno ritagliato pezzo per pezzo le forme, i segni, le pennellate e hanno composto su un cartoncino la loro PRIMA OPERA ASTRATTA.
Le classi quarte e quinte della scuola Primaria "Carla Fracci" hanno partecipato al Progetto “Agenti00sigarette”, promosso dalla Lega Lilt.
Il Progetto ha rappresentato non solo un momento di educazione alla salute, per la prevenzione al tabagismo, ma anche un’occasione di crescita e riflessione su quelle che vengono oggi definite “life skills”, ovvero le “competenze per la vita”, che aiutano i nostri alunni ad affrontare le sfide quotidiane, valorizzando ogni abilità in modo positivo e consapevole.
Le classi VB e VC della scuola Primaria Carla Fracci hanno
realizzato un albero con la tecnica mista (acquerello, tempere, pennarelli e matite).
Ogni albero rappresenta la classe corrispondente alla sezione; il numero dei rami è composto dal numero degli alunni della classe. Ogni bambino ha associato un fiore o un frutto ad un compagno spiegandone il motivo attraverso degli aggettivi che lo rappresentassero.
Dopo una discussione in classe, i bambini hanno deciso che l'albero della V B si nutre di gioia, ascolto e di socializzazione. L'albero della V C invece si nutre di libertà, divertimento e dialogo.
Le classi 4A e 4C, dopo aver presentato il 2 Step "Sogno e Immaginazione" della Fondazione Pasquinelli, con grande entusiasmo hanno proseguito con il 3 e il 4 Step.
Il 3 Step è dedicato alle figure. I bambini e le bambine dopo aver analizzato alcune opere di Modigliani, Sironi, Carrà e Picasso sono stati guidati a realizzare figure e ritratti di persone usando diverse tecniche e materiali.
Il 4 Step è dedicato al Futurismo. I bambini e le bambine dopo aver analizzato tre opere di Balla hanno dato spazio alla loro immaginazione per realizzare il "Futurgiardino".
Tutti gli alunni e le alunne della Scuola Primaria “ Carla Fracci”, hanno realizzato le maschere della tradizione italiana. I lavori sono stati esposti anche nei negozi del quartiere durante il periodo di Carnevale.
Foto 1-2: Alcuni dei lavori artistici che i bambini, dalla prima alla quinta elementare, hanno elaborato per festeggiare il Carnevale. Foto 3-4: Alcuni bambini delle classi V B e V C mentre festeggiano il carnevale con le loro mascherine.
Le classi quarte 4^A e 4C hanno aderito ad una bellissima proposta didattica della Fondazione Pasquinelli: un laboratorio artistico suddiviso in step per scoprire le opere della Collezione Antognini di Milano.
Ogni step, caratterizzato da un argomento, una corrente artistica o un’artista, è organizzato in due parti, una di presentazione e descrizione delle opere e un’altra di attività didattica specifica. Lo step 2, per esempio, è dedicato all’immaginazione e al sogno. I bambini e le bambine, dopo aver analizzato alcune opere di Rousseau, di Magritte e dei fratelli De Chirico, sono stati guidati, anche attraverso l’ascolto di brani musicali, ad immaginare un luogo incantato, a pensare a qualcosa che desiderano, ad immedesimarsi in un personaggio delle fiabe, a pensare al mondo che vorrebbero. Così come gli artisti attraverso le proprie opere danno forma ai sogni, ai miti, alle visioni, quindi a tutto ciò che non si vede ma si può immaginare, così i bambini e le bambine hanno dato forma alla propria immaginazione, con tecniche e materiali diversi. La classe è diventata un accogliente luogo espositivo, in cui è possibile ammirare le opere frutto della fantasia dei nostri piccoli artisti.
La neve rappresenta senza dubbio uno degli aspetti più affascinanti della stagione invernale.
Gli alunni della classe 4^B, dopo aver studiato alcune tecniche e stili artistici, hanno saputo realizzare i loro piccoli capolavori.
L'autunno è una esplosione di colori, un vero e proprio spettacolo di profumi, odori e sapori. È impossibile non lasciarsi catturare dai fantastici colori autunnali delle foglie e degli alberi. Gli alunni, guidati dai loro insegnanti, hanno realizzato delle vere e proprie opere d'arte, utilizzando le immagini ispirate dalla natura stessa
Se è vero che ogni stagione regala ai nostri sensi diversi stimoli, altrettanto vero è che quella che porta con sè il maggior numero di colori e sfumature cromatiche è certamente la primavera. E' questo il momento in cui la natura sboccia, rinasce e si presenta con tutta la sua forza e la sua grandezza.
Gli alunni e le alunne delle classi terze, hanno realizzato i loro capolavori utilizzando tecniche e materiali diversi
Se l’autunno è la stagione in cui i colori esplodono, l’inverno è il momento in cui il mondo si fa più monocromatico, sia per la neve che ricopre ogni cosa sia per la vegetazione “addormentata” fino a primavera. Da sempre gli artisti si sono confrontati con i colori dell’inverno e ciascuno lo ha rappresentato a modo suo, evidenziandone aspetti diversi. I bambini e le bambine delle classi terze, dopo aver osservato e analizzato alcuni dipinti raffiguranti l’inverno, da Arcimboldo a Segantini da Kandinskij a Chagall, hanno realizzato i loro piccoli capolavori utilizzando tecniche e materiali diversi.
ALLA SCOPERTA DEL SISTEMA SOLARE
Nel mese di Novembre abbiamo iniziato
lo studio del sistema solare, argomento affascinante e apprezzatissimo dai bambini della 5^a - 5^b - 5^c
Ogni alunno utilizzando la fantasia e materiali diversi ha realizzato un progetto rappresentativo dell’argomento.
Entusiasmante è stato il lavoro e sorprendente il risultato dei progetti realizzati dai giovani studenti.
L'autunno è un stagione bellissima che regala una grandiosa molteplicità di colori.
Ispirandoci a grandi Maestri come Kandinsky e Caravaggio, con l'utilizzo di tecniche differenti, abbiamo dato spazio alla creatività dei ragazzi che, guidati dalle loro maestre, hanno realizzato piccoli capolavori.
Collage, nature morte, "foglie di fantasia, mandala con la tecnica agamograph...un vero cantiere creativo!