Che cosa significa essere professionale? “Professionale” significa essere una persona che sa fare bene il suo lavoro, ha studiato molti anni e può essere una persona che ha una laurea o una particolare specializzazione.
Calciatori professionisti come Pelè o Maradona, hanno giocato e sono diventati famosi.
Anche la Moto GP è formata da grandi professionisti come: Valentino Rossi.
Quest’anno noi abbiamo aumentato le ore di lezione alle 14:10 perché noi classi quinte facciamo due ore in più per permetterci di avvalerci dell’insegnamento di un professionista.
Quest’anno abbiamo avuto la fortuna di avere un nuovo maestro specializzato nell’insegnamento di educazione motoria, cioè Nicola Losito, che si è presentato molto simpatico, scherzoso e divertente.
Il maestro ci insegna tante cose: come le regole dei giochi di squadra, la pallamano soprattutto, i giochi popolari di una volta.
Abbiamo iniziato l’anno con degli esercizi molto semplici, poi ad ottobre abbiamo fatto dei test motori che successivamente abbiamo ripetuto ad aprile.
Rispetto agli altri anni abbiamo notato alcune differenze, per esempio facciamo educazione fisica due volte a settimana.
Il maestro Nico ci insegna anche la teoria, poi quando ci interroga forse è un po’ severo.
Lavoriamo in trasversale con altre discipline come musica e scienze.
Nel corso della seconda parte dell’anno, abbiamo iniziato i giochi popolari: “I quattro cantoni” ci hanno colpito particolarmente.
Settimane dopo, abbiamo iniziato un nuovo sport “LA PALLAMANO”.
Questo sport ci ha divertito un mondo. La pallamano è un gioco di squadra poco conosciuto in Italia, ma molto praticato in Svizzera, Finlandia e anche negli Stati Uniti D’America.
Per concludere l’anno in bellezza abbiamo fatto una manifestazione sportiva musicale con i giochi svolti durante l’anno e canzoni per salutare maestri e genitori alla fine del nostro percorso di scuola primaria.
Ci ha divertito molto questa bellissima esperienza e speriamo che le future classi quinte avranno questa opportunità.
NELLA GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI DEI BAMBINI...
Le classi quinte della Rodari sono state protagoniste attive di un momento di festa e di riflessione che si è tenuto presso il Piazzale Nazariantz, nella giornata del 21 novembre 2022.
Vi presentiamo il rap da noi composto, che ha dato ritmo e vitalità al nostro incontro.
IL NOSTRO "CONTEST" DI DISEGNI DEDICATO A QUESTA GIORNATA.
Una commemorazione sentita, partecipata, emozionante e lunga circa due ore!
È quella che noi bambini dell'istituto comprensivo “Rodari Alighieri”, il 2 novembre 2022, abbiamo vissuto al cimitero dei Polacchi situato a Casamassima.
Quest'anno, per la prima volta, ho partecipato con i miei compagni alla commemorazione dei soldati polacchi deceduti nel nostro paese durante la Seconda Guerra Mondiale.
Questa celebrazione è stata organizzata dal nostro comune perciò sono venuti gli assessori e il sindaco; quest’ ultimo ha fatto un discorso su quanto fossero stati coraggiosi i Polacchi a morire per un paese che neanche conoscevano e che, per questo, dovremmo prenderli come esempio.
È stata celebrata una messa e una visita del cimitero in cui abbiamo scoperto che i soldati non erano solo cristiani, ma c’erano anche tre ebrei e un musulmano.
Credo che in quel momento tutti noi ragazzi abbiamo veramente capito il coraggio di quelle persone.
Siamo al 27 febbraio del 2023 ed in quel giorno noi alunni delle classi quinte abbiamo partecipato
ad un emozionante incontro con la madre e il padre di una dolcissima ragazza che, purtroppo, si è tolta la vita a causa di un malessere che sentiva dentro e di cui non riusciva a parlare con nessuno, nemmeno con i suoi genitori con cui aveva un rapporto sereno. Angela, la mamma di Antonella ha fondato un’associazione che ha lo scopo di aiutare bambini ed adolescenti a riconoscere e a gestire le emozioni, senza rinnegarle e nasconderle. Ci siamo preparati per questo incontro leggendo, con la guida delle maestre, un albo delicatissimo, dal titolo “Prendi una lacrima” che parlava, infatti, di emozioni; alla fine di quest'albo, alcune proposte di attività ci permettevano di confrontarci con le nostre emozioni. Quando tutti noi bambini ci siamo recati nel corridoio per l'incontro, Angela ci ha mostrato uno strano oggetto chiedendo che colori e che oggetti si potevano osservare dentro. Ognuno ha detto la sua e ha potuto liberamente esprimere la propria opinione senza paura di essere giudicato. Alla fine dell'incontro, Angela ha concluso dicendoci che nel momento del bisogno dobbiamo sempre chiedere aiuto. Questo consiglio lo porteremo sempre nel cuore e credo che possa esserci di grande aiuto.
Successivamente i genitori di Antonella hanno anche voluto incontrare anche i nostri genitori.
L’iniziativa di cui andrò a parlare è quella della panchina bianca, ideata per ricordare le vittime della strada.
Nella manifestazione erano presenti il sindaco, il parroco e due persone sopravvissute ad un incidente.
La manifestazione è durata un’ora e in quest’ora, davanti alla panchina, sono state ricordate diverse vittime.
Dopo questo momento, i ragazzi di quinta elementare hanno lanciato un palloncino bianco in aria in segno di ricordo.
Alla fine abbiamo concluso con alcune riflessioni, avvertimenti di stare attenti quando si guida e con applausi.
E così si è conclusa una giornata di pura riflessione.
Una panchina tutta gialla
Noi ragazzi di quinta della scuola "Rodari Alighieri", il 27 marzo 2023, siamo stati invitati ad assistere ad uno spettacolo musicale, presso la scuola Majorana, chiamato: "Topo dopo topo", tratto dal "Pifferaio magico".
La musica era di Salvatore Sica ed i testi di Bruno Tognolini.
La storia parlava di una città che era invasa dai topi, ma un giorno arrivò un pifferaio che col suo piffero magico riuscì ad attirare i topi e a farli affogare nel fiume.
Il sindaco, però, non diede la ricompensa promessa al pifferaio, così lui durante la notte tentò di attirare a sé i bambini e di far affogare anche loro nel fiume.
Greta, la figlia del sindaco, ferma il pifferaio e tutti insieme fondano una nuova città.
I cantanti ci hanno anche invitato a cantare con loro! Un’esperienza unica, perché accompagnati da una vera e propria orchestra sinfonica.
2 APRILE: GIORNATA MONDIALE PER LA CONSAPEVOLEZZA SULL'AUTISMO
𝑳𝒂 𝒃𝒆𝒍𝒍𝒆𝒛𝒛𝒂 𝒅𝒊 𝒐𝒈𝒏𝒊 𝒃𝒂𝒎𝒃𝒊𝒏𝒐, 𝒅𝒂𝒍𝒍'𝒊𝒏𝒇𝒂𝒏𝒛𝒊𝒂 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂𝒓𝒊𝒂!
𝑼𝒏 𝒍𝒂𝒗𝒐𝒓𝒐 𝒅𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒂𝒕𝒐 𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒖𝒕𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒊𝒍 ❤ 𝒅𝒂 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊!
𝑰𝒍 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒐 𝒑𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒐 𝒄𝒂𝒑𝒐𝒍𝒂𝒗𝒐𝒓𝒐:
"𝑷𝒊𝒆𝒄𝒆𝒔 𝒇𝒓𝒐𝒎 𝒕𝒉𝒆 𝑺𝒌𝒚" 💙
• 𝑺𝒄𝒖𝒐𝒍𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍'𝒊𝒏𝒇𝒂𝒏𝒛𝒊𝒂 𝑪. 𝑪𝒐𝒍𝒍𝒐𝒅𝒊
• 𝑺𝒄𝒖𝒐𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂𝒓𝒊𝒂 𝑮. 𝑹𝒐𝒅𝒂𝒓𝒊
𝑪𝑨𝑺𝑨𝑴𝑨𝑺𝑺𝑰𝑴𝑨
Andrea, il bambino nominato nella storia di fantasia "Pieces from the Sky" creata da noi ragazzi di quinta era, nella realtà, un bambino autistico con cui l'educatrice Daniela Sidella ha avuto l'onore di lavorare. Un bambino nella fase terminale della sua leucemia, un guerriero, come molti direbbero! Un guerriero che ha lottato insieme alla sua famiglia per essere integrato sul serio nella sua scuola, un bambino che era preferibile stesse 5 ore fuori dall'aula per non disturbare..
È per lui e per tutti i bambini come lui che dobbiamo combattere!
Il 21 marzo scorso, i genitori di Gaetano Marchitelli sono venuti a scuola per incontrarci e per parlarci del loro figlio. Loro ci hanno raccontato cosa si prova nel perdere un figlio e il momento in cui fu ucciso. Questo incontro è stato organizzato in occasione della “giornata internazionale contro le mafie”.
L'incontro è avvenuto nella palestra della scuola Rodari ed è durato circa un’ ora . All' evento hanno partecipato tutti gli alunni delle quinte e delle quarte, insieme alle loro maestre. E' stato un incontro emozionante ed è servito per ricordare la storia di Gaetano, un semplice ragazzo di Carbonara, trovatosi per caso in una sparatoria dovuta ad un regolamento di conti tra clan mafiosi. Noi alunni delle classi quinte abbiamo fatto loro molte domande riguardo l'accaduto. L'incontro ha permesso agli alunni della scuola di avvicinarsi ad un argomento così delicato, ma anche importante da conoscere, per fare scelte di vita rispettose delle regole. La nostra scuola ha sempre organizzato e continuerà a farlo anche in futuro altri eventi di questo genere perché' sempre impegnata a favore della legalità.
Per noi questa esperienza è stata molto bella perché i genitori di Gaetano ci hanno raccontato in modo speciale il dolore che hanno provato e lo hanno fatto in un modo così profondo che è stato come se lo stessimo provando anche noi. Successivamente abbiamo incontrato anche la sorella di un’altra vittima innocente di mafia: Nicola Ruffo.
Il 24\5\2023 gli alunni delle classi quinte della Scuola Gianni Rodari hanno visitato il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’ Università degli Studi di Bari. Sono stati accolti dal Prof. Francesco Cirone.
Il Professore ha portato gli alunni ad assistere a una delle più delicate, toccanti e magnifiche spiegazioni sulle tartarughe marine, tramite un PowerPoint.
Dopo aver visto il PowerPoint, gli alunni hanno anche ricevuto una sacca personalizzata con un disegno della Tartaruga Marina.
Dopo questa magnifica spiegazione, gli alunni sono stati accompagnati a fare merenda.
In seguito hanno visitato la era e propria clinica veterinaria e in particolar modo il reparto delle tartarughe in cura e anche un ambulatorio dove venivano curati i cani e gatti.
Dopo aver visto numerose tartarughe in via di guarigione hanno visitato, molto emozionati, la sala RAGGI X e la sala visite.
Gli alunni felici e rilassati sono ripartiti con l’emozione dell' avventura stretta nel cuore.
Il giorno 29 maggio 2023 alle ore 11:00, presso la palestra della scuola primaria “G.Rodari” si è svolta la premiazione per la borsa di studio intitolata a Vincenzo D'Addetta, pilota di un veivolo abbattutto durante la seconda guerra mondiale. Sono stati premiati gli alunni meritevoli delle classi quinte dello scorso anno e alla premiazione hanno assistito tutti gli alunni delle attuali classi quinte, che hanno animato l'intera cerimonia con l'inno di Mameli, alcune letture e riflessioni. Per l'occasione sono stati esposti alcuni cimeli dell'epoca... un vero e proprio museo allestito per l'occasione nella palestra della nostra scuola.