Il tema della didattica a distanza si è immediatamente palesato come cruciale per gli insegnanti e per gli adulti. Parlare dunque, del diritto di imparare in un momento così delicato sembrava necessario per conferire il giusto valore all'azione didattica, alla presenza della famiglia e all'impegno dei bambini. Si è trattato di impostare una modalità nuova di insegnamento, così come di creare nuove modalità di apprendimento.
L'educazione, la formazione e l'istruzione si configuravano come percorsi da costruire a distanza, sempre comunque da vivere e da partecipare.
Tutto ciò imponeva un approccio ragionato ed equilibrato da parte di tutte le componenti, così da poter ricreare una comunità educativa. L'educazione alla cittadinanza, intesa come partecipazione consapevole all'apprendimento, alla solidarietà, alla convivenza, seppur a distanza, all'uso consapevole e responsabile degli strumenti digitali, offriva la concreta possibilità di sperimentare in campo nuove modalità di conoscenza.
L'intento del progetto è stato quello di affrontare questa grande sfida con le limitazioni e gli strumenti di cui la scuola, durante il lockdown, disponeva: la Didattica a Distanza.
Esso si è dunque svolto all'interno di un ambiente di apprendimento interamente digitale che l'istituto ha predisposto per garantire il servizio scolastico durante l'intero periodo di sospensione delle attività didattiche. In tale contesto, la Didattica Digitale Integrata è diventata per i Docenti sia sfida che occasione per sperimentare nuove modalità di insegnamento e di condivisione di buone pratiche innovative.
Partendo dalla visione di alcune opere cinematografiche, accuratamente scelte, gli alunni sono stati accompagnati in un viaggio che li ha portati a riflettere sui diritti dell’uomo e in particolare dei bambini. Le tematiche scoperte hanno consentito l'elaborazione di considerazioni personali che sono state raccontate in forme espressive diverse (testo scritto, disegno, video, foto) con il supporto degli strumenti digitali che pian piano diventavano sempre più necessari alla comunicazione e alla condivisione del materiale prodotto.